Mazinga Z, ecco cosa nasconde il grido dei robot

Autore: Erika Giacira ,

Vi siete mai chiesti perché negli anime di Go Nagai i personaggi gridano a squarciagola il nome delle armi che si apprestano a utilizzare?

Lo spiega il creatore di Mazinga Z in un’intervista di Animate Times insieme all’amministratore delegato dell’azienda di videogames giapponesi Level 5, Akihiro Hino: il passato e il presente di robot.

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Proprio Hino ha chiesto al mangaka per quale motivo i personaggi gridassero il nome di una tecnica di combattimento come se stessero, con la voce, attaccando anche il nemico. Go Nai racconta come questa caratteristica sia stata suggerita e apprezzata proprio dai doppiatori. 

La gente mi chiede sempre: ‘perché gridano?’.  I doppiatori erano soddisfatti della recitazione che si poteva fare con le loro voci.

Pare che tra questi, ci fosse proprio Romano Malaspina, mitica voce di Actarus protagonista e pilota del robot in Goldrake. 

Nagai afferma come si nasconda un certo romantismo nel muovere grandi cose. 

Penso che i robot vengano creati gonfiando il desiderio di un ragazzo di diventare più forte, e penso che la base sia basata sull'immagine di armature o guerrieri. C'è una storia dietro l'indossare armature e combattere nella storia umana. Anche se non sappiamo queste cose quando nasciamo, penso che ci possa essere un'ammirazione per queste cose da qualche parte nella nostra profonda psiche.

Un nuovo robot nell'immaginario di Nagai

Level-5
Megaton Musashi i personaggi davanti ai robot
Megaton Musashi: poster

Nagai, inoltre, ha raccontato che il franchise di Megaton Musashi, che comprende anche un anime televisivo ambientato in un futuro post apocalittico, ospiterà il robot-wrestler  Yoshitsune di cui Nagai ha curato il design.  

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Quando mi hanno contattato, non mi hanno imposto nulla e dunque sono stato libero di ideare il personaggio proprio come volevo. Con ‘Megaton Class Musashi’ era perfetto realizzare un robot che assomiglia a un wrestler. Come il wrestler Yokozuna, che era attivo all’epoca di Rikidōzan. Ho pensato di creare un lottatore mostruoso ma che mantenesse dei tratti da guerriero giapponese.

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Gō Nagai è sta lavorando, al momento, come produttore esecutivo di “Project G”. Ques'ultimo, prodotto da Manga Productions e Dynamic Planning, è il nuovo anime legato a Mazinga.

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