È stata la scrittrice Jessica Gao a spiegare il perché la serie TV She-Hulk: Attorney at Law non tratta il tema del Blip ovvero il tempo intercorso tra la scomparsa della metà degli esseri viventi del pianeta e la loro comparsa, per merito degli Avengers e di Hulk in particolare. Il periodo ha una durata di 5 anni ed è mostrato nel film Avengers: Endgame. Tutti gli esseri viventi tornati dal Blip non sono invecchiati in quei 5 anni e non si sono nemmeno resi conto di essersi assentati. Il tema è trattato in molti film e serie TV post Endgame.
In una intervista a Lifehacker, Gao ha spiegato che quello del Blip è un tema troppo utilizzato negli ultimi prodotti Marvel Studios e che in sostanza la gente del pianeta Terra ha superato quel periodo ed è andata avanti con la propria vita.
Così tante serie TV e film dell'MCU hanno già affrontato l'argomento e, come dire, se ne è parlato molto che ci siamo sentiti dire: 'Ok, così tante persone hanno già affrontato quel territorio che l'abbiamo accettato'. Viviamo in un mondo in cui è già successo e la gente è già andata avanti.
Quindi nonostante i tanti collegamenti della serie She-Hulk: Attorney at Law con il Marvel Cinematic Universe, non dovremmo sentire parlare del Blip. Dal passato invece torneranno gli Accordi di Sokovia, così come è tornato Emil Blonsky dal film L'Incredibile Hulk del 2008 e come tornerà nei prossimi episodi Daredevil dalla serie Marvel/Netflix, dopo la simpatica apparizione nel film Spider-Man: No Way Home.
She-Hulk: Attorney at Law è disponibile in streaming sul servizio Disney+ secondo il seguente calendario.
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