The Mandalorian e Stranger Things si concentrano sull'importanza dei legami, dell'amicizia e della famiglia "non di sangue". Tuttavia, i due mondi condividono anche un altro dettaglio molto interessante che probabilmente verrà approfondito nei prossimi episodi della serie con Pedro Pascal protagonista.
Durante l'episodio finale della prima stagione di The Mandalorian (qui potete leggere la nostra recensione del primo episodio di The Mandalorian), Cara Dune parla della sua paura di essere catturata dai nemici, come molti ribelli prima di lei, in particolare teme di essere sottoposta alle torture di uno dei Mind Flayer dell'Impero.
A quel punto, probabilmente molti di noi hanno dovuto mettere in pausa per chiedersi: in Star Wars e Stranger Things c'è la stessa creatura? La risposta è no, ma... Quasi.
Il termine Mind Flayer ha un chiaro riferimento a Stranger Things: è il soprannome che i giovani protagonisti danno al villain principale della stagione 3, dotato di abilità psichiche che gli consentono di controllare gli esseri umani. Tuttavia, il Mind Flayer di The Mandalorian sembra essere, se possibile, quasi più spaventoso di quello di Stranger Things, poiché è in grado di torturare i soggetti utilizzando una tecnologia altamente avanzata.
La Nuova Repubblica infatti ha adottato un metodo imperiale di tortura e indottrinamento, dimostrando che la democrazia non è sempre immune alla corruzione del potere.
Mentre il Mind Flyer si adatta perfettamente in un contesto come quello di Stranger Things dove i protagonisti sono giocatori di D&D, una tale creatura potrebbe sembrare estranea a Star Wars, invece non è così. Infatti, il Mind Flayer è collegato a una creatura presente in altre opere dell'universo di Star Wars.
The Mandalorian rappresenta un'ulteriore prova della maestria narrativa di Jon Favreau e del suo team, che sono riusciti a creare un universo ricco di riferimenti, collegamenti e significati nascosti.
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