Diverse sono le serie TV ambientate a New York, la cosiddetta “città che non dorme mai”. New York è quella che, forse, potrebbe essere definita la capitale del mondo, un luogo dove tutto è possibile e dove i sogni possono diventare realtà.
Sempre in piena attività, la “Grande Mela” ha ispirato – e continua a farlo! - moltissimi film e prodotti per il piccolo schermo: non si contano i luoghi di New York apparsi nelle serie TV, alcune delle quali sono tra le più amate di sempre.
Dai classici come Friends e Sex and the City ai titoli vintage come I Robinson e La Tata, dopo le serie TV ambientate a Los Angeles, scopriamo solo alcune delle più belle situate nella scintillante New York.
Sex and the City
Carrie (Sarah Jessica Parker), Charlotte (Kristin Davis), Miranda (Cynthia Nixon) e Samantha (Kim Cattrall) sono le protagoniste di Sex and the City, una delle serie TV ambientate a New York più amate dalle ragazze.
Questa comedy tutta al femminile - andata in onda sulla HBO, dal 1998 al 2004 – ha, però, una quinta protagonista, impossibile da ignorare ed è proprio New York: tra parchi, café, strade affollate e locali alla moda, la “Big Apple” è onnipresente in ogni episodio.
La vita delle quattro amiche, le loro storie d’amore e di sesso, i loro problemi di lavoro e, soprattutto, la loro amicizia vi terranno compagnia per 6 stagioni, senza dimenticare i 2 sequel cinematografici.
Friends
Se si parla di serie TV ambientate a New York, non si può non menzionare Friends, sitcom andata in onda dal 1994 al 2004 per la bellezza di 10 divertentissime stagioni.
La serie ruota attorno alla vita di sei amici newyorchesi, che vivono a Manhattan: i fratelli Monica (Courteney Cox) e Ross Geller (David Schwimmer), Chandler Bing (Matthew Perry), Rachel Green (Jennifer Aniston), Phoebe Buffay (Lisa Kudrow) e Joey Tribbiani (Matt LeBlanc).
Se amate New York, l’amicizia e ridere - a volte, fino a farvi mancare il fiato – Friends è la serie che state cercando per il vostro binge watching.
Will & Grace
Will & Grace è un’altra sitcom ambientata a NY, trasmessa dal 1998 al 2006 per 8 stagioni e tornata recentemente – dopo ben 11 anni di assenza! - con una nona stagione.
I protagonisti sono quattro amici: l’avvocato gay Will Truman (Eric McCormack), la sua migliore amica Grace Adler (Debra Messing), il gay sempre alla ricerca di un impiego Jack McFarland (Sean Hayes) e la ricca Karen Walker (Megan Mullally).
La serie, per la precisione, è ambientata nell’Upper West Side di Manhattan: Will e Grace vivono, infatti, nel loft di un palazzo che si trova al 394 West 88th Street.
Se amate le commedie brillanti, un po’ fuori dagli schemi, tuffatevi in questa serie imperdibile.
Daredevil
Distribuita dal 2015 e giunta alla sua terza stagione, Daredevil è una serie sviluppata per Netflix e basata sull’omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics: si tratta del primo di una serie di show che si collocano all’interno del Marvel Cinematic Universe.
La serie è ambientata a Hell’s Kitchen - conosciuta anche come Clinton e Midtown West, quartiere di Manhattan a New York – e racconta dell’avvocato Matt Murdock (Charlie Cox) che, dopo aver perso la vista da bambino a causa di un incidente, sviluppa dei sensi sovrumani che gli consentono di combattere il crimine di notte nei panni del supereroe Daredevil.
How I Met Your Mother
How I Met Your Mother – nota anche come E Alla Fine Arriva Mamma e con l’acronimo HIMYM – è una sitcom andata in onda dal 2005 al 2014 per un totale di 9 stagioni.
La serie racconta delle avventure di cinque amici che vivono a New York: si tratta di Ted Mosby (Josh Radnor), Lily Aldrin (Alyson Hannigan), Barney Stinson (Neil Patrick Harris), Robin Scherbatsky (Cobie Smulders) e Marshall Eriksen (Jason Segel). La storia è, però, narrata dalla voce del Ted del futuro, che spiega ai propri figli come ha conosciuto la loro madre, non tralasciando praticamente nulla degli anni passati a cercare l’anima gemella.
Se amate la “città che non dorme mai”, l’amerete ancora di più se raccontata dalla voce di un uomo innamorato…
White Collar
Un’altra serie TV che mostra i luoghi di New York in tutto il suo splendore, raccontando le storie dei suoi personaggi proprio tra le strade della City, è White Collar.
Trasmessa dal 2009 al 2014, per 6 stagioni totali, la serie racconta dell’affascinante truffatore Neal Caffrey (Matt Bomer), che viene catturato dall’agente dell’FBI Peter Burke (Tim DeKay). Ben presto, però, al ragazzo verrà offerta la possibilità di lavorare come consulente per l’FBI nella divisione White Collar, che si occupa di crimini non violenti, come truffe finanziarie, furti d’arte e falsificazioni. Neal e Peter diventeranno molto amici, sebbene non mancheranno i momenti in cui Caffrey verrà tentato dalle sue vecchie abitudini…
Nel cast di questo poliziesco ambientato a New York, ci sono anche Tiffani Thiessen nei panni di Elizabeth, la moglie di Peter e Willie Garson, che interpreta Mozzie, amico di Neal.
Person of Interest
Person of Interest è una serie televisiva che mischia il crime drama alla fantascienza distopica. Andata in onda dal 2011 al 2016, per 5 stagioni, la serie ha come sfondo le strade di New York City che sono tanto protagoniste quando il resto del cast.
La trama racconta dell’ex agente della CIA John Reese (Jim Caviezel), che viene assunto dall’informatico miliardario Harold Finch (Michael Emerson) per fermare una serie di omicidi perpetrati da delinquenti comuni e potenti organizzazioni criminali; il tutto grazie all’aiuto della cosiddetta “Macchina” - intelligenza artificiale senziente creata dallo stesso Finch per un progetto antiterroristico – che identifica vittime e assassini prima che i crimini vengano realmente commessi.
The Punisher
Altro titolo ispirato all’omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics e sviluppato per Netflix è The Punisher: si tratta di uno spin-off di Daredevil, che ha visto la luce nel 2017 e che, al momento, ha una sola stagione.
Frank Castle (Jon Bernthal), noto come The Punisher, dopo l’omicidio della moglie e dei suoi figli, è tormentato dai fantasmi del passato ed è in cerca di vendetta: decide di fare giustizia con le proprie mani e di punire chi infrange la legge.
Ambientata tra le strade di New York City, è una serie dark e coraggiosa.
La Tata
La Tata – in lingua originale, The Nanny – è una sitcom andata in onda dal 1993 al 1999, per 6 stagioni. Ambientata anch’essa nella “Big Apple”, la serie è stata creata, prodotta, scritta e interpretata da Fran Drescher, in collaborazione con l’oggi ex marito Peter Marc Jacobson.
La trama racconta della bella trentenne single Francesca Cacace (Fran Drescher), la quale viene assunta come tata dal ricco vedovo Maxwell Sheffield (Charles Shaughnessy), padre di tre figli. Sarà l'inizio di una vita nuova per tutti, inclusa la bizzarra e invadente famiglia ciociara di Francesca.
Nella versione originale, Francesca è una ragazza ebrea di origini umili. La Drescher ha inserito, all’interno della serie, numerosi riferimenti alla propria vita privata, come i nomi dei suoi genitori e la presenza del suo cane sul set.
I Robinson
Parlando ancora di sitcom newyorchesi e, soprattutto, di titoli vintage, non si può non citare I Robinson – The Cosby Show, in lingua originale – prodotti dal 1984 al 1992, per un totale di 8 stagioni.
La serie racconta di una famiglia di colore, i Robinson – Huxtable, nell'originale – che vive a New York e, più precisamente, a Brooklyn: il ginecologo e capofamiglia Cliff (Bill Cosby), l’avvocato e madre Claire (Phylicia Rashad) e i figli Sandra (Sabrina Le Beauf), Denise (Lisa Bonet), Theo (Malcolm-Jamal Warner), Vanessa (Tempestt Bledsoe) e Rudy (Keshia Knight Pulliam).
Incentrata sui problemi e i contrasti che interessano il rapporto genitori-figli, la serie ha saputo toccare temi delicati come il razzismo, il consumo di droghe e le gravidanze durante l’adolescenza; il tutto sempre con particolare ironia e bravura.
Imperdibile per chi ama gli Anni ‘80, New York e le sitcom!
Jessica Jones
Ispirata all’omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics e sviluppata per Netflix, Jessica Jones è l’eroe femminile del Marvel Cinematic Universe.
La storia ci porta a conoscere Jessica Jones (Krysten Ritter), ex-supereroina colpita da disturbo post-traumatico da stress, a causa di un oscuro passato dal quale la ragazza cerca di scappare. Jessica, per non stare con le mani in mano, apre un’agenzia investigativa per aiutare chi ne ha bisogno...
Prodotta dal 2015 e alla sua seconda stagione, la serie è stata accolta positivamente dalla critica, che ha apprezzato il tono particolarmente noir, le interpretazioni degli attori e il modo di affrontare temi delicati come lo stupro.
I Jefferson
Una delle più belle serie TV è ambientata nella New York degli Anni ‘70 ed è I Jefferson, The Jeffersons in lingua originale: si tratta di una sitcom prodotta dal 1975 al 1985, che è durata per ben 11 stagioni.
George (Sherman Hemsley) e Louise Jefferson (Isabel Sanford) sono una coppia di colore, che vive in un elegante appartamento dell’Upper East Side di Manhattan: lui fa l’imprenditore di una catena di lavanderie che, ben presto, avrà un enorme successo; lei è casalinga e volontaria in un consultorio. Provenendo dal mondo povero di Harlem, la serie affronta il tema dell’inserimento di una famiglia di colore nell’alta borghesia composta, soprattutto, da bianchi.
La serie affronta, inoltre, problematiche importanti come il razzismo, l’alcolismo, il suicidio e la diffusione incontrollata delle armi.
Suits
Suits è un legal drama che va in onda dal 2011 e che è giunto a quota 7 stagioni. Al momento, la serie è particolarmente chiacchierata per la presenza di Meghan Markle – nei panni di Rachel Zane - che ha lasciato il cast proprio alla fine della settima stagione per potersi trasferire a Londra e sposarsi con il principe Harry, nipote della Regina Elisabetta II.
La serie racconta dello spietato e cinico Harvey Specter (Gabriel Macht), uno dei più importanti avvocati di New York. Non appena divenuto socio senior dello studio legale in cui lavora, l’uomo deve assumere un giovane associato e la sua scelta ricade su Mike Ross (Patrick J. Adams), ragazzo estremamente intelligente, dalla memoria eidetica e che non ha mai studiato legge: Harvey nasconde a tutti il fatto che Mike non sia un vero avvocato; il ragazzo, invece, coglie al volo questa grandiosa opportunità…
Mad Men
Immaginate la bella e luccicante New York, durante i magnifici Anni ‘60? Se volete farvi un’idea precisa di ciò che era, vi basterà guardare Mad Men. Prodotta dal 2007 al 2015, per 7 stagioni, Mad Men è immersa nel mondo pubblicitario newyorchese, attraverso cui racconta i grandi cambiamenti avvenuti nella società americana dell’epoca.
La serie narra delle vite degli impiegati dell’agenzia pubblicitaria Sterling Cooper di Madison Avenue, focalizzandosi soprattutto sulle vicende del direttore creativo Don Draper (Jon Hamm).
La serie fotografa numerosi cambiamenti sociali che colpirono gli Stati Uniti d’America in quegli anni: si va dalla campagna presidenziale di Kennedy (1960) alla crisi di Cuba (1962), passando per le lotte per la conquista dei diritti civili da parte degli afroamericani.
Elementary
Elementary è una serie TV di genere giallo-poliziesco, prodotta dal 2012 e giunta alla sua quinta stagione.
La serie si basa sulla reinterpretazione in chiave moderna del personaggio di Sherlock Holmes di sir Arthur Conan Doyle, riambientando a New York le indagini dell’investigatore più famoso di sempre e creando una versione femminile di Watson.
Dopo aver fatto da consulente, per anni, per Scotland Yard in Gran Bretagna, Sherlock Holmes (Jonny Lee Miller) si disintossica dall’alcol e dalle droghe e si trasferisce negli USA, a New York, dove accetta una collaborazione con il New York City Police Department per risolvere alcuni casi, grazie all’aiuto del suo intuito. Presto, il detective viene affiancato dall’ex-chirurgo Joan Watson (Lucy Liu), sua terapista di riabilitazione.
E a voi quali delle serie TV ambientate a New York vengono in mente e piacciono di più?
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