L’idea di inviare energia da un punto all’altro senza un contatto diretto risale a più di cento anni fa. Ci provò infatti Nikola Tesla, quando con tale intenzione spese una fortuna nel tentativo di costruire un dispositivo in grado di trasmettere elettricità. Oggi, dopo anni e anni di innovazione, quel risultato è stato raggiunto.
Dopo Forever Battery presentata al CES 2018, Ossia è tornata a far parlare di sé alla fiera tech di quest’anno, e grazie a una collaborazione con Spigen, noto produttore di accessori per smartphone. Le due aziende hanno infatti mostrato una stazione che trasmette energia RF (radiofrequenza) alla custodia Forever Sleeve per smartphone, che a sua volta la trasforma in energia per la batteria del dispositivo.
La tecnologia di Ossia, chiamata Cota, è ancora alle prime fasi e non è così potente da ricaricare le batterie dei notebook, ma è una soluzione incredibilmente valida per risolvere i problemi derivanti dall’ansia da batteria, come afferma DaeYoung Kim, Chief Executive di Spigen:
Siamo contenti di lavorare con Ossia per rendere “l’ansia da batteria” un problema del passato integrando la tecnologia Cota nelle nostre custodie. Questa inedita innovazione permetterà agli utenti di ricaricare costantemente i propri dispositivi senza un contatto diretto con una fonte di energia.
Immaginate quindi di poter ricaricare il vostro smartphone tenendolo in tasca o appoggiandolo su una qualsiasi superficie che rientra nel raggio d’azione della base, che potrebbe essere intesa come un classico router Wi-fi.
Quando e quanto
Le prime custodie nate dalla collaborazione tra Spigen e Ossia saranno inizialmente disponibili solo per alcuni modelli di iPhone. Il lancio sul mercato è atteso per il 2020, Ossia è infatti ancora in attesa del via libera della Federal Communications Commission (FCC).
Ancora ignoto il prezzo, ma DaeYoung Kim ha confermato che le custodie avranno un costo accessibile, per raggiungere quanto più pubblico possibile.
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