Dopo aver portato alla ribalta Doom in chiave moderna - senza però tradirne la natura tanto cara ai nostalgici -, Bethesda rispolvera un altro grande classico sparatutto in soggettiva.
La compagnia americana creatrice di Fallout e The Elder Scrolls è infatti al lavoro sulla rinascita di Quake, che proprio con l'FPS tutto demoni e velocità può essere considerato uno dei padri di questo genere videoludico.
Annunciato durante la conferenza dell'azienda all'E3 2016 di Los Angeles, Quake Champions raccoglie allora l'eredità di un campione virtuale, proponendosi come uno shooter in prima persona fortemente orientato al mondo dell'eSport.
Tra le luci della Quakecon 2016 attualmente in corso ad Austin, Bethesda e id Software hanno dunque mostrato finalmente il primo video di gameplay del gioco. Ricco dell'azione adrenalinica e dei rocket jump che i fan conoscono e adorano, Quake Champions lancia nell'arena svariati Campioni, tra cui figurano nuovi personaggi e alcuni graditi ritorni del franchise.
Tim Willits, il direttore studio di id Software, è salito sul palco per mostrare ai partecipanti un'anteprima dei quattro Campioni introdotti nel trailer di annuncio dell'E3: i classici del franchise, Ranger e Visor, e i nuovi arrivi, Nyx e Scalebearer. Nella clip di gameplay è possibile farsi un'idea delle loro abilità, ben differenziate e piuttosto spettacolari.
Tra le brutali sessioni di gioco spunta anche Anarki, altro gradito ritorno dal glorioso passato di Quake. Dinoccolato, veloce e dotato di hoverboard, andrà ad unirsi ad altri tre Campioni (di cui non sono stati rivelati dettagli), per un totale di una dozzina di personaggi testabili dai gamer già in fase beta.
Sul sito ufficiale del gioco si legge:
Quake Champions entrerà in fase di beta chiusa nel 2017, quindi non manca molto per poter provare questo adrenalinico sparatutto in soggettiva in stile arena e vedere coi vostri occhi quant'è veloce, a 120Hz con framerate sbloccato.
Secondo voi Quake Champions ha tutte le carte in regola per diventare un'istituzione degli eSport come accaduto per il recente Overwatch?
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