L’ondata di nostalgia che ormai permea costantemente il mondo videoludico non sembra essere destinata a fermarsi. A essere protagonista del revival dei bei anni passati questa volta è Nintendo, salita agli onori delle cronache nelle ultime ore per aver registrato in Giappone il marchio Nintendo 64.
Per chi non fosse avvezzo alle dinamiche dei videogiochi, si tratta di una console a 64 bit lanciata nel 1997 e conosciuta per titoli diventati classici senza tempo come Golden Eye 007 e Super Mario 64. Tutto ciò, secondo quanto riportato da Nintendo Life, potrebbe presupporre l’arrivo di una nuova console Classic Mini con numerosi giochi già inclusi, supporto HDMI e presenza di più controller.
La registrazione, come spesso accade in questi casi, copre una vasta gamma di prodotti e servizi come “software per videogiochi, controller per macchine da gioco, joystick per macchina da gioco, macchine da gioco per TV” e altro. Chi è particolarmente ferrato con il giapponese può leggere un estratto del testo della registrazione qui di seguito:
In ogni caso bisogna andare veramente cauti e frenare qualsiasi entusiasmo: l’anno scorso Nintendo registrò il marchio Game Boy, ma al momento non si hanno notizie di nuove versioni dell’iconica console portatile. Allo stesso modo, negli scorsi mesi il marchio Nintendo 64 è stato protagonista di una registrazione simile avvenuta, però, in Europa.
È inevitabile, cautele a parte, che il pensiero vada a quanto già avvenuto con con NES e SNES, protagonisti di due operazioni commerciali dal successo tanto inaspettato quanto evidente, visto che le scorte prodotte da Nintendo sono andate esaurite più volte nel corso dei mesi.
Cosa ne pensate di questa mossa di Nintendo? Si tratta solo di schermaglie legali o è possibile che la versione Classic Mini di Nintendo 64 sia in arrivo tra poco, magari per le vacanze di Natale?
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