Siete mai stati a Silent Hill? Se questo nome non vi dice nulla, sappiate che parliamo della fittizia cittadina statunitense (nel Maine precisamente) protagonista di una serie di videogiochi horror che ha debuttato per la prima volta nel 1999 con l'omonimo titolo di Silent Hill.
La cittadina non è proprio il più idilliaco dei luoghi di vacanza. Avvolta perennemente da una fitta nebbia e in cui regnano spesso pioggia e neve anche fuori stagione, Silent Hill è una località difficile da raggiungere e sembra essere praticamente deserta. Non solo. In città avvengono spesso dei fenomeni paranormali, appaiono divinità, mostri e creature oscure. Chi ha la sfortuna di incappare a Silent Hill ha due sole scelte a disposizione: morire o affrontare i propri demoni per sopravvivere. Normalmente il protagonista del videogioco è una persona qualunque, costretta pertanto a muoversi e a destreggiarsi tra gli incubi e gli orrori di un posto che, dopo il suono della sirena antibombardamento, diventa ancor più inquietante assumendo l'aspetto che avrebbe in seguito ad un devastante incendio.
La saga di videogiochi di Silent Hill (che si compone di 9 titoli della serie principale più vari spin-off e remake) ha generato un fortunato multimedia franchise che si compone di fumetti, libri, novelle e due adattamenti cinematografici a cui presto si aggiungerà presto anche un terzo caitolo.
Ecco i film arrivati fino ad ora al cinema.
Silent Hill (2006)
Diretto da Cristophe Gans, Silent Hill è il primo adattamento cinematografico ispirato alla saga di videogiochi. Per la precisione, la pellicola trae spunto dal primo capitolo della serie di videogiochi (Silent Hill) nonostante presenti al tempo stesso molte diversità.
I mostri presenti nel film sono per lo più ispirati a quelli del videogioco Silent Hill 2, mentre le ambientazioni e la colonna sonora riprendono quelli del primo videogioco.
La pellicola vede come protagonista una bambina di 9 anni di nome Sharon, figlia adottiva di Rose e Christopher Da Silva. La piccola soffre di un'acuta forma di sonnambulismo ed è spesso preda di incubi durante i quali pronuncia il nome di una città misteriosa: Silent Hill. Farmaci e cure non sembrano affatto aiutare Sharon e Rose, seppur contro il parere di Christopher, decide di mettersi alla ricerca del posto insieme a sua figlia. Rimasto a casa, Christopher effettua delle ricerche su Silent Hill, finendo con lo scoprire come venga descritta come una città deserta quanto marcia.
Tenta così di convincere Rose a tornare indietro, ma la donna è sempre più convinta che scoprire il passato della piccola Sharon possa aiutarla a guarire. Mentre Rose si avvicina a Silent Hill, ad una stazione di servizio viene avvicinata da Cybil Bennet, un poliziotto che poi decide di seguirla. Durante il folle inseguimento, però, Rose vede apparire un'inquietante donna in strada, che la fa sobbalzare facendole perdere il controllo della vettura. Quando si risveglia dopo aver perso i sensi per un po' di tempo, la donna si trova catapultata in un paesaggio surreale di nebbia e cenere, mentre Sharon è scomparsa...
Silent Hill: Revelation 3D
Silent Hill: Revelation 3D è un film del 2012 diretto da Michael J. Basset e sequel di Silent Hill, ispirato a Silent Hill 3, il terzo capitolo della saga di videogiochi horror omonima.
La pellicola, girata con 20 milioni di dollari, ne ha incassati 52 in tutto il mondo, dimezzando praticamente gli incassi del primo film, Silent Hill, che ha totalizzato 97 milioni di dollari al box office mondiale, seppur prodotto con un budget superiore di 50 milioni di dollari.
La pellicola comincia con una giovane ragazza, dal carattere molto ribelle, di nome Heather Mason, che scappa da qualcuno che la insegue. Finisce in un oscuro parco giochi, dove vede lo spirito di Alessa, (la ragazzina che ha originato la maledizione di Silent Hill) che le intima di non tornare a Silent Hill. Dopo essersi svegliata nel proprio letto, scopriamo che Heather altri non è che Sharon, la bambina sopravvissuta nel primo film nonché figlia adottiva di Rose e Christopher. La ragazza crede che sua madre adottiva sia morta, ma in realtà la donna è ancora intrappolata nella dimensione parallela di Silent Hill.
Durante il suo primo giorno di scuola, Heather incontra Douglas Cartland, investigatore privato, ma la ragazza preferisce entrare in classe piuttosto che ascoltare l'uomo e fa la conoscenza di Vincent Wolf, un ragazzo nuovo che vorrebbe diventare suo amico. Heather-Sharon comincia ad avere così delle strane visioni sui mostri di Silent Hill e, uscita da scuola, si accorge che Douglas la sta seguendo. Cosa vorrà quest'uomo dalla giovane? La nostra protagonista decide così di chiamare suo padre che vorrebbe incontrarla, ma Cristopher non si presenta mentre per Heather continuano le terribili visioni che non le consentono di distinguere tra realtà e fantasia...
Che ne dite? Quale dei due adattamenti cinematografici di Silent Hill avete preferito?
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