Stasera in TV c'è Colazione da Tiffany, scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla canzone Moon River

Una delle canzoni più struggenti e romantiche della storia del cinema è Moon River, cantata da Holly sulla finestra del proprio appartamento. Ecco la storia, il significato e la reazione dell’attrice quando venne proposto di eliminare il brano dal film.

Autore: Alice Grisa ,

Tutti sono abituati ad accostare il motivo Moon River a Colazione da Tiffany, il cult che ha consacrato l’astro di Audrey Hepburn. Diretto da Blake Edwards e uscito nel 1961, il film parlava di Holly Golightly, una ragazza alla ricerca di sé stessa nella caotica New York.

Stasera 19 dicembre sul 27 dalle 21.00 c'è Colazione da Tiffany

Per sognare a occhi aperti e vivere attraverso una vetrina quella vita sfavillante che tanto agnognava, la protagonista faceva la sua prima colazione da Tiffany, consumando il suo croissant davanti ai preziosi gioielli esposti nella Quinta Avenue della metropoli.

Nel film è impossibile non ricordare la scena poetica in cui Holly, una sera, si sposta sul tetto del proprio appartamento. Con una chitarra in mano, intona Moon River, vestendo l’aria di sogno.

Moon River è stata composta nel 1961, stesso anno di uscita del film, da Johnny Mercer e Henry Mancini. Il brano ha conquistato l’Oscar nel 1962 come Miglior canzone.

Moon River è stata scritta apposta per la Hepburn e calibrata completamente sulla sua estensione vocale.

La scena di Moon River nel film

La scena di Moon River nel film comincia con Paul "Fred" Varjak (George Peppard), lo scrittore di cui Holly s’innamorerà e suo vicino di casa. L’uomo sta lavorando a macchina al suo romanzo (e il close-up della macchina da presa si ferma sulle parole “gatto senza nome”, un riferimento all’animale domestico della ragazza) quando sente una dolce musica dall’esterno della sua finestra.

Incuriosito, va a vedere e scopre Holly, in jeans, camicia e fazzoletto in testa, seduta tra la propria finestra e le scale antincendio con la chitarra, mentre canta.

Dallo sguardo di Paul, si intuisce che lo scrittore è colpito, intenerito e già innamorato di Holly, che quando finisce di cantare alza gli occhi, lo vede e gli sorride.

In Enchantment: The Life of Audrey Hepburn, di Donald Spoto, si racconta che un produttore suggerì di eliminare la canzone dal film dopo l’accoglienza non prorompente a una proiezione losangelina. La risposta di Audrey Hepburn fu tranchant.

Devi passare sul mio corpo!

Col senno di poi, possiamo dire che ha fatto bene.

Il significato

Il testo di Moon River è autobiografico e ricorda la gioventù di Mercer negli Stati Uniti meridionali (è cresciuto a Savannah, in Georgia), quando il compositore desiderava movimento, avventure e un’epoca storia d’amore. Il riferimento ai mirtilli e alle letture di Huckleberry Finn richiamano proprio la sua infanzia in campagna.

Moon River sembra quasi una dichiarazione d’amore all’amore, come ha notato Robert Wright in The Atlantic Monthly.

Questo è un amore cantato per la voglia di vagare, è una canzone romantica in cui il partner romantico è l'idea stessa del romanticismo.

Il titolo, Moon River, è un toponimo e per questo intraducibile, se non con l’espressione “fiume della luna”. “Huckleberry friend” è un gioco di parole: significa “amico del cuore” ma ricorda anche Huckleberry Finn, la letteratura per ragazzi che teneva compagnia a Mercer d’estate.

Proprio nella sua Savannah, a Johnny Mercer è stata dedicata un’insenatura, che è stata chiamata Moon River.

Il testo e la traduzione di Moon River

Ecco Moon River, la celebre canzone da riascoltare:

Ecco le parole in lingua originale:

Moon River,

Wider than a mile

I'm crossin' you in style

Some day

Old dream maker

You heart breaker

Wherever your goin’

I'm goin' your way

Two drifters

Off to see the world

There's such a lot of world

To see

We're after the same rainbow's end

Waitin' round the bend

My huckleberry friend

Moon River

And me

Ed ecco la traduzione:

Moon River

Più largo di un miglio

Ti attraverserò come si deve

Un giorno

Vecchio creatore di sogni

Tu che infrangi i cuori

Ovunque tu stia andando

Ti seguirò

Due errabondi

Alla scoperta del mondo

C’è così tanto mondo

Da vedere

Ricerchiamo la stessa felicità

Aspettando dietro l'ansa del fiume

Il mio amico per la pelle

Moon River

Ed io

Che ne pensate? Vi emoziona ancora, questa iconica canzone?

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!