L'arco narrativo circoscritto nelle prime tre fasi del Marvel Cinematic Universe è stato denominato The Infinity Saga dal Presidente dei Marvel Studios in persona, Kevin Feige.
Quei 22 film che vanno da Iron Man ad Avengers: Endgame, e che hanno appassionato gli spettatori di tutto il mondo nel corso degli ultimi 11 anni, compongono una saga che vedrà il suo culmine con l'ultimo capitolo dedicato agli eroi titolari in uscita ad aprile.
La dichiarazione di Feige arriva dall'ultimo numero di Empire Magazine, dove spiega il perché della denominazione.
Volevamo portare a conclusione una serie di film in maniera innovativa, qualcosa che non fosse mai stato fatto prima. Harry Potter ha portato a compimento la serie con 8 pellicole perché il numero dei libri da cui era tratto era limitato. Lo stesso vale per Il Signore degli Anelli. Ma quel che abbiamo pensato noi dopo 22 film è stato, non sarebbe interessante dare un epilogo alla storyline?
Il MCU ha finora posto al centro delle sue vicende la ricerca delle gemme dell'infinito da parte di Thanos: il Titano Pazzo ha riunito le pietre dalle proprietà straordinarie con il fine di ottenere il potere necessario per dimezzare (letteralmente) l'universo. Ciò avrebbe permesso - almeno secondo la sua logica - un maggiore equilibrio e un miglior utilizzo delle risorse a disposizione.
Il compito degli Avengers e dei loro alleati è quello di impedire che le conseguenze ultime degli eventi di Avengers: Infinity War rimangano tali e trovare il modo di salvare, ancora una volta, non solo la Terra ma l'intero universo.
Avengers: Endgame sarà nelle sale italiane a partire dal 24 aprile.
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