Apple oggi non punta solo su dispositivi come iPhone o Mac, ma anche su servizi introdotti gradualmente negli ultimi anni, Apple Music su tutti. L'azienda di Cupertino quasi sicuramente cercherà di conquistare il mercato dello streaming con una propria piattaforma, ma le ultime voci riguardano una novità assoluta legata al mondo del gaming.
Stando a quanto riportato da Cheddar, che cita cinque fonti anonime a conoscenza dei fatti, Apple avrebbe già incontrato privatamente, nelle seconda metà del 2018, alcuni sviluppatori di giochi per discutere della nuova piattaforma. Questa viene descritta come una sorta di "Netflix dei videogiochi", dove un abbonamento mensile consente l'accesso a un numero imprecisato di giochi normalmente a pagamento.
Sorgono però dubbi sul potenziale catalogo della nuova proposta di Apple. Guardando oggi le classifiche di App Store, i giochi che garantiscono più guadagni sono infatti quelli gratuiti ma con acquisti in-app, come il recente Brawl Stars o Clash Royale. Quelli che seguono questo esempio sono tendenzialmente anche i più famosi, con più download.
Quali giochi potrebbe dunque includere Apple nel nuovo servizio? Alto's Odyssey o Monument Valley sono titoli a pagamento, ma hanno comunque riscosso un grande successo e potrebbero essere due candidati. Difficile dire lo stesso per altri, che fanno molta fatica ad affermarsi e attirare l'attenzione.
Restando sempre nel campo delle ipotesi, Apple potrebbe stringere un accordo con gli sviluppatori per la creazione di nuovi giochi, occupandosi in cambio della distribuzione e della promozione su vari canali (come ad esempio social network e articoli dedicati su App Store).
Un servizio in streaming di videogiochi, per smartphone e tablet, potrebbe essere una scommessa vincente?
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