Il retrogaming è una delle pratiche più affascinanti legate al mondo dei videogiochi. Così come lo è armarsi di buone speranze e ''spulciare'' qualche mercatino a tema alla ricerca di vecchi gioielli in pixel.
Accade però che, comprando delle cartucce usate per il mitico NES, ci si possa imbattere in una sorpresa non esattamente piacevole.
È quello che è accaduto a Julian Turner, collezionista americano che, dopo aver acquistato le copie di Golf e Rollergames per la prima console Nintendo, ha scoperto che erano letteralmente imbottite di droga!
La storia arriva dalla viva voce del protagonista, ed è stata riportata da Kotaku - celebre portale di ''nerdisimi assortiti''. All'inizio del mese, Turner si è recato in un mercatino dell'usato per accaparrarsi qualche rarità videoudica. Subito incuriosito dalle due copie di Golf e Rollergames, si è accorto poco dopo che pesavano molto più delle altre presenti nella sua collezione.
Aprendole, Turner ha poi scoperto che all'interno si nascondevano ben quattro pacchetti di droga.
Scoperta per altro immortalata in un suo video unboxing pubblicato su YouTube - fiondatevi al minuto 7:50 del filmato:
Naturalmente, subito dopo lo ''stupefacente'' ritrovamento Turner ha allertato la polizia, che ha subito avviato le indagini.
A quanto pare, le due cartucce incriminate erano in circolazione da molti anni, così come stabilito dagli ufficiali del Newnan Police Department. Non solo, contemporaneamente al suo ritrovamento Julian è entrato in contatto con un altro collezionista, che ha invece scovato in una copia di Golf per NES ben 5000 dollari in contanti. Il denaro è collegato al riciclaggio e al mercato degli stupefacenti, per un traffico illegale datato addirittura 1985.
Sempre parlando di videogame e droga, avete già letto la storia di questo creativo modder di The Sims 4?
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