Dopo aver messo in moto gli eventi nella deflagrante e lunghissima season première, #Marvel's Inhumans si prepara ad ampliare il suo cosmo. Nel terzo episodio, intitolato Dividi e Conquista, grazie a una serie di commoventi flashback veniamo trasportati nel triste passato di Maximus e Black Bolt
Riusciamo finalmente a capire che il risentimento provato dal personaggio di Maximus il Folle nei confronti di #Black Bolt ha radici molto profonde, legate alla rigida tradizione di Attilan.
Maximus non avrebbe mai potuto ambire al trono della capitale lunare dell'impero non solo perché secondo in linea di successione ma soprattutto perché la sua terrigenesi lo ha completamente privato dei suoi geni inumani. Una sorta di paria in un mondo di esseri superiori, che non hanno mai esitato a ribadirgli questa sua condizione di supposta inferiorità.
In questo terzo episodio gli sceneggiatori sono stati molto abili nel portare avanti la tematica del diverso, muovendosi su binari paralleli. Infatti, se da un lato c'è Maximus, che è l'aberrazione in un mondo inumano, dall'altro troviamo Black Bolt che lo in quello umano.
Il deposto sovrano di Attilan, costretto a nascondere l'indicibile potere della sua voce, viene spesso chiamato mostro e giudicato colpevole da una società cinica e meschina che teme le sue abilità straordinarie.
Nonostante siano passati più di 70 anni da quando Marvel ha iniziato a pubblicare storie di supereroi con superproblemi, quello spirito è ancora vivo più che mai in ogni singola inquadratura di Marvel's Inhumans. E i modi in cui tutti i personaggi cercano di affrontare le avversità sono il vero valore aggiunto del nuovo show targato ABC.
L'idea di famiglia è l'altro pilastro portante del terzo episodio. Nonostante i membri della casata reale siano fisicamente o ideologicamente divisi, i loro legami restano immutati. Legami che Maximus è pronto a recidere di netto.
Nonostante provi ad usare la diplomazia per portare #Crystal dalla sua parte, il nuovo re di Attilan si rende perfettamente conto che se vuole mantenere il potere e abbattere una volta per tutte lo status quo che lo ha oppresso per tutta la vita, l'unica strada che può percorrere è quella che prevede soluzioni estreme e radicali.
Dall'altra parte dello spettro, personaggi come #Medusa e #Gorgon sono pronti a sacrificare tutto pur di salvaguardare i legami con le persone che definiscono il loro stesso essere.
Molto interessante il nuovo approccio scelto per #Karnak. Il più abile stratega della corona, a causa in una brutta caduta, non riesce a usare a dovere il suo dono, che, in circostanze normali, gli permette di vedere le conseguenze di ogni sua azione. Questo momentaneo black out dei suoi poteri, sta portando in superficie il suo lato più umano, fornendo allo spettatore delle nuove chiavi di lettura per decodificare la sua sfaccettata personalità.
Le due sequenze più action dell'episodio sono affidate a Black Bolt e Gorgon. Il primo è protagonista di una rocambolesca evasione dal carcere in cui era stato rinchiuso dopo gli avvenimenti a cui abbiamo assistito la scorsa settimana.
Il secondo si trova ad affrontare un gruppo di sicari inumani guidati da #Auran, mandati da Maximus per ucciderlo.
Fa il suo ingresso nel cast di comprimari anche il misterioso Dr. Evan Declan (Henry Ian Cusick), che aiuterà Black Bolt a fuggire dalla prigione.
Anche la Dottoressa Louise (Ellen Woglom) della Callisto Aerospace, l'unica a essersi accorta che a frantumare il rover lunare nel primo episodio era stato lo zoccolo di Gorgon, inizierà a giocare un ruolo più attivo nelle vicende di Marvel's Inhumans.
Se volete sapere come continueranno le vicende di Marvel's Inhumans, non vi resta che sintonizzarvi mercoledì 25 ottobre alle 21.50, sempre e solo su FOX.
E voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto Dividi e Conquista, il terzo episodio di Marvel's Inhumans?
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