Dopo aver abbassato i prezzi in ben 30 paesi, Netflix ha annunciato che presto sarà in grado di impedire il password sharing ossia la condivisione password tra gli utenti. Durante una recente conferenza sulla tecnologia, l'amministratore delegato di Netflix, Reed Hastings, ha dichiarato che la società sta monitorando la questione e ha la seria intenzione di trovare una soluzione al problema.
Netflix ha già iniziato a testare la tecnologia per impedire la condivisione delle password in alcuni paesi e si aspetta di lanciare la funzionalità negli Stati Uniti nel prossimo futuro, si parla di giugno/luglio 2023.
Al momento, aprile 2023, Netflix ha lanciato la funzione compra un membro extra in paesi come Nuova Zelanda, Canada, Portogallo e Spagna per circa 6euro in modo che si possa aggiungere un membro extra al numero di visioni contemporanea che si possono avere.
In Cile, Costa Rica e Perù, Netflix ha lanciato il paid sharing ossia la condivisione password legale ma a pagamento: con circa 3euro in più si può permettere a un'altra persona di guardare Netflix fuori dall'ambito domestico dove è stato attivato l'abbonamento.
La società ha anche dichiarato che il 30% dei suoi abbonati negli Stati Uniti condivide le password con amici e familiari.
Con il lancio della nuova funzionalità, Netflix potrebbe aumentare il numero di abbonati, a seguito di alcune disdette ovviamente che Netflix ha già messo in conto, impedendo la condivisione delle password e consentendo solo l'accesso ai propri utenti.
Immagine di copertina via 123RF
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