Uno degli argomenti chiave che sta alimentando il dibattito durante questi giorni di sciopero da parte delle star di Hollywood è la mancanza di pagamenti ai attori per le trasmissioni su servizi di streaming, come per esempio Netflix.
Recentemente, l'attore Aaron Paul, famoso per il suo ruolo nella serie cult Breaking Bad, ha condiviso le sue opinioni su questo tema (via Deadline). Durante uno sciopero organizzato dal sindacato SAG-AFTRA, ha dichiarato:
Non ricevo alcuna compensazione da Netflix per Breaking Bad, se vogliamo essere completamente onesti, e questo per me è incredibile.
Queste parole mettono in evidenza una preoccupazione fondamentale: gli attori non stanno ricevendo royalties o residui per il successo continuo delle loro opere su piattaforme di streaming.
Paul ha anche sottolineato il fatto che le serie rimangono disponibili sui servizi di streaming per un tempo praticamente illimitato, ottenendo ciclicamente nuovi picchi di popolarità. Questo significa che gli attori vedono il loro lavoro continuamente apprezzato dal pubblico, ma non vengono adeguatamente compensati per questo successo in corso.
Un altro membro del cast di Breaking Bad, Bryan Cranston, ha aggiunto ulteriori dettagli al dibattito. Cranston ha parlato del declino delle trasmissioni televisive tradizionali e del conseguente calo delle royalties per gli attori. Ha sottolineato come, in passato, le royalties rappresentassero una parte essenziale del reddito degli attori, garantendo loro una giusta compensazione per il loro lavoro. Tuttavia, con l'evolversi del settore e la diminuzione delle trasmissioni tradizionali, questi flussi di reddito sono notevolmente diminuiti.
Il risultato di tutto ciò è una lotta continua per ottenere contratti migliori e giuste compensazioni. Gli attori sostengono che le piattaforme di streaming stanno ottenendo enormi profitti grazie al loro lavoro, ma non stanno restituendo abbastanza. Questo dibattito solleva questioni importanti sulla sostenibilità delle carriere degli attori nell'era delle piattaforme di streaming.
Tuttavia, vale la pena notare che questo non è solo un problema per gli attori di successo come Aaron Paul e Bryan Cranston, ma anche per gli attori emergenti e quelli che stanno cercando di costruire una carriera nell'industria dell'intrattenimento. Le compensazioni a lungo termine, come i residui, sono fondamentali per garantire che gli attori possano sostenere se stessi e le proprie famiglie mentre perseguono la loro passione.
Immagine di copertina via Amazon
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