J.K. Rowling sta continuando a esprimere le sue idee sulla questione transgender, e nelle ultime ore è nata una polemica che ha coinvolto anche Daniel Radcliffe ed Emma Watson, che in passato hanno criticato l'autrice di Harry Potter per le sue posizioni sulla questione. Dopo che un utente su X ha chiamato in causa le due diverse fazioni, attaccando la Rowling, e dicendole che sta aspettando le scuse dei due interpreti, la stessa autrice si è espressa.
Ecco cosa ha dichiarato:
Le celebrità che si sono appoggiate a un movimento intento a erodere i diritti conquistati a fatica delle donne, e che hanno utilizzato le loro piattaforme per incoraggiare la transizione dei minori, possono risparmiare le loro scuse per le detransizioniste traumatizzate, e per le donne vulnerabili che vogliono più sicurezza e garanzie per il sesso unico.
Daniel Radcliffe ed Emma Watson non si sono pronunciati specificamente sulla transizione dei bambini, sebbene abbiano entrambi mostrato sostegno pubblico alla comunità transgender. Nel 2020, la Rowling ha condiviso un saggio in cui criticava i diritti dei transgender, scatenando molte reazioni sui social media. Radcliffe parlò poco dopo delle sue opinioni sull'argomento in un saggio per The Trevor Project, sostenendo che non c'erano contrasti con la Rowling, ma che sentiva di dover dire qualcosa in merito alla questione.
Not safe, I'm afraid. Celebs who cosied up to a movement intent on eroding women's hard-won rights and who used their platforms to cheer on the transitioning of minors can save their apologies for traumatised detransitioners and vulnerable women reliant on single sex spaces.
— J.K. Rowling (@jk_rowling) April 10, 2024
Le posizioni della Rowling e le conseguenze sul franchise di Harry Potter
Di recente anche il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, si è schierato con la Rowling dopo che l'autrice si è espressa in maniera polemica nei confronti della Scozia, dove è stata da poco emanata una legge in materia di "istigazione all'odio" nei confronti delle persone transgender.
Le posizioni della scrittrice di Harry Potter sembrano avere influito anche sul suo coinvolgimento in alcuni progetti del franchise, considerando la polemica che è nata quando l'autrice non è apparsa nella reunion del cast della saga cinematografica.
Immagine tratta da Harry Potter: The Complete Collection
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