I rumors vogliono che prima ancora di James Spader, per il ruolo di protagonista di The Blacklist, fosse stato valutato Kiefer Sutherland. Oltre ad essere stato l’amatissimo Jack Bauer di 24, quest’ultimo ha infatti una carriera molto legata a thriller e ad action movie.
Probabilmente però, la scelta di James Spader non poteva essere più indicata. Esiste un sottile filo rosso che lega la sua carriera cinematografica al ruolo di Red Reddington in The Blacklist.
Che non fosse proprio un bravo ragazzo, lo avevamo inteso fin dall’inizio ai tempi di “Sesso Bugie e Videotape”. Già allora si identificava con un voyeur bugiardo patologico; e la sua “reputazione” non è certo migliorata nel tempo. Qualche anno dopo il James Ballard di Crash raggiungeva l’eccitazione sessuale solo mettendo in pericolo la sua vita in una serie di incidenti automobilistici, mentre in Secretary lo ritroviamo in una relazione sadomaso con l’altra protagonista femminile (Maggie Gyllenhaal).
Una serie di pellicole in cui il rapporto con l’altro sesso è perlomeno inconsueto, se non addirittura perverso o autodistruttivo.
In The Balcklist ancora una volta vedremo James Spader in una relazione forte con una donna. Oggi il nostro protagonista ha qualche anno in più e ha perso la sua folta chioma leonina, ma il suo fascino è rimasto intatto. Seppur in maniera molto diversa si ritroverà ad osservare e mettere in “pericolo” la sua controparte femminile: con lei instaurerà uno strano rapporto in cui incarna sia la figura del mentore che quella del nemico più pericoloso.
La bravissima Megan Boone, nel ruolo del profiler Elizabeth Keen, si troverà a reggere questo confronto. L’attrice ha sostenuto con grande successo di critica e di pubblico USA il suo ruolo più importante dopo lunga carriera cinematografica e televisiva.
Puntata dopo puntata i due si troveranno in un menage sempre più complesso e profondo.
Aspettatevi delle belle sorprese.
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