L'industria anime potrebbe presto entrare in una grave crisi

Autore: Roberto Strignano ,

Secondo la responsabile delle animazioni di Jujutsu Kaisen 0 (fra le altre produzioni), Terumi Nishii, l'industria anime potrebbe presto entrare in una grave crisi e gli appassionati dovrebbero aspettarsi sempre più frequenti dichiarazioni di bancarotta da parte degli studi di animazione.

Le questioni che affronta oggi il medium riguardano principalmente l'incidenza negativa dei costi/tempistiche di produzione e la mancanza di una standardizzazione nelle abilità degli animatori di nuova generazione (e relativa scarna prospettiva professionale che offre il business).

L'industria anime potrebbe presto entrare in una grave crisi

Mediante il proprio profilo ufficiale X/Twitter, Nishii ha tracciato con decisione una previsione davvero nefasta e spaventosa circa il futuro del medium.

Ecco le dichiarazioni nel dettaglio:

In futuro la capacità di ogni azienda di realizzare anime potrebbe esaurirsi completamente. Ci aspettiamo di vedere sempre più fallimenti degli studi di animazione poichè se prima una produzione era completata in tre anni, da adesso in poi potrebbe dilatarsi in cinque anni. Il budget è stato impiegato su un'altra produzione. 

Nishii si chiede, inoltre, quanti animatori saranno in grado di sopravvivere in quel momento ipotizzando diversi tagli.

In tal senso altre figure dell'industria sostengono le preoccupazioni di Nishii. La produzione di un anime solitamente inizia circa tre anni prima della sua trasmissione; per citare uno degli ultimi successi, Solo Leveling, il produttore Atsushi Kaneko ha di recente dichiarato di aver ricevuto le linee guida dell'adattamento nel luglio 2020 (andato poi in onda a gennaio 2024).

Poichè tipicamente le animazioni corrispondono alla parte conclusiva della produzione, un eccesso numero di tentativi nel girare le scene a causa di mancanza di competenza potrebbe significare maggiori compensi da corrispondere. Dunque se non dovesse essere possibile far fronte a ciò, anche altri progetti in corso potrebbero crollare su se stessi, nonostante la mole di lavoro svolta, con conseguente bancarotta nel peggiore dei casi.

La responsabile giapponese è inoltre convinta che il collasso dell'industria è da attribuire al declino delle abilità della nuova generazione. Non è altresì in linea con la pratica di assunzione degli animatori attraverso i social network poichè risulta in una manodopera a basso costo che non ha il tempo o lo spazio per imparare dai propri errori e migliorare.

Terumi Nishii è anche conosciuta per aver ricoperto il ruolo di responsabile per le animazioni di Le bizzarre avventure di JoJo: Diamond Is Unbreakable, Mawaru Penguindrum e altri progetti.

La responsabile è particolarmente integrata nell'industria e ne contribuisce allo sviluppo e alla sua sostenibilità. Non è un caso che ella abbia discusso del problema anche con Nippon Anime Film Culture Association, associazione che svolge gli interessi dell'industria dell'animazione e spera venga introdotta una certificazione che non solo punti a standardizzare le competenze chiave per intraprendere il lavoro di animatore, ma che quest'ultimo possa rappresentare anche una prospettiva di professione regolarmente retribuita.

L'immagine in evidenza è stata catturata da Amazon.

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