Ricordalo, il quinto episodio di X-Men 97, colpisce durante i fan del mondo mutante, che in questo episodio della serie animata di Disney Plus hanno assistito a un momento drammatico, che affonda le proprie origini nell’era Morrison dei comics dei Figli dell’Atomo. In questa puntata, chi emerge in modo travolgente è uno dei mutanti meno valorizzati dalle sperimentazioni cross mediali degli X-Men: Gambit.
Nonostante la presenza degli X-Men sul grande schermo a partire dal 1999, Gambit, pur essendo divenuto uno dei personaggi più amati di X-Men: The Animated Series, non ha subito un trattamento particolarmente felice sul grande schermo, comparendo solo in uno dei capitoli meno apprezzati del franchise, come spalla di Wolverine.
X-Men 97 rende pieno merito all'eroismo di Gambit
A cambiare questa tendenza è proprio X-Men ’97, che offre al cajun la possibilità di emergere come un personaggio estremamente affascinante. Dalla sua nota storia d’amore con Rogue al suo umorismo pungente, Gambit è uno dei personaggi più noti della compagine mutante, nonostante il suo carisma non sia mai riuscito ad emergere pienamente oltre le pagine dei comics.
Gambit in X-Men 97
Il fascino di Gambit, costruito nei precedenti episodi, trova il suo culmine in Ricordalo. Nella prima parte dell’episodio, la relazione di Gambit con Rogue viene esplorata dopo che la serie ha mostrato che lei e Magneto avevano un legame stretto e potevano toccarsi, cosa impossibile per il cajun. Gambit e Rogue hanno avuto una conversazione emotiva davanti a un caminetto che ha mostrato quanto si amassero l'un l'altro, avvicinando lo spettatore a questo uomo innamorato.
Dopo averci fatto ulteriormente affezionare a Gambit, Ricordalo colpisce duramente con un dei momenti più drammatici della serie. Per distruggere la gigantesca Sentinella che attacca Genosha, Gambit si sacrifica. Dopo aver usato il suo potere di caricare di energia gli oggetti per renderli esplosvii per combattere le Sentinelle, Gambit, ferito, decide di sacrificarsi utilizzando il suo potere per trasformare questo mostruoso robot rendendolo un robot, che esplodendo uccide anche lui.
L'eccellente interpretazione animata di Gambit in X-Men '97 serve a mostrare quanto male il personaggio sia stato trattato in live-action in confronto. Gambit ha avuto solo una comparsa in live-action nel franchise mutante firmato Fox, nonostante a più riprese si fosse valutato di coinvolgerlo, specialmente per X-Men: The Last Stand. Tentativi che presero forma solo quando Taylor Kitsch ottenne il ruolo di remy LaBeu per X-Men: Le Origini – Wolverine.
Gambit al cinema
X-Men Le origini - Wolverine avrebbe dovuto essere il primo capitolo di una serie di spin off che dovevano raccontare il passato dei mutanti, ma il suo scarso risultato al cinema fece chiudere il progetto, con Wolverine che ha seguito poi una strada solista e venendo ricordato soprattutto per l’esordio del Deadpool di Ryan Reynolds.
Tuttavia, il film non doveva essere la fine delle avventure di Gambit in live-action nell'universo Marvel della Fox, tanto che nel 2014 Channing Tatum avrebbe dovuto interpretare il mutante, ma le lungaggini di questo progetto fecero sì che l’acquisto di Fox da parte di Disney portasse alla cancellazione del film dedicato a Gambit.
Una sola apparizione in live-action , nel peggiore film dell’intero franchise, sembra un’ingiustizia per uno dei mutanti più affascinanti del mito degli X.Men. Dopo questo strepitoso ruolo in X-Men ’97, la speranza è di vedere nuovamente Gambit in un ruolo che ne trasmetta il carisma, che si tratti di un cameo in Deadpool & Wolverine o un casting di livello per il futuro film dei mutanti del Marvel Cinematic Universe.
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