Dopo Netflix e Disney+, anche Apple TV+ aumenta i prezzi

Autore: Giuseppe Benincasa ,
Attualità
1' 35''
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Nel mondo sempre più competitivo dello streaming, Apple TV+ ha annunciato un importante cambiamento che sta già facendo discutere: l'aumento dei prezzi. Quello che un tempo era uno dei servizi di streaming più convenienti, con un costo mensile di $6.99, sta per passare a $9.99 al mese. Questo incremento - al momento fissato per gli USA - rappresenta un aumento significativo che potrebbe influenzare la decisione degli abbonati (via Comicbook).

Secondo le dichiarazioni ufficiali di Apple, questo aumento di prezzo è giustificato dalla necessità di continuare a offrire contenuti di alta qualità. Negli ultimi anni, Apple TV+ ha investito massicciamente nella produzione di programmi originali e film di successo, con l'obiettivo di competere con i giganti dello streaming come Netflix e Disney+.

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L'aumento dei prezzi di Apple TV+ si inserisce in un contesto più ampio di cambiamenti nei prezzi dei servizi di streaming. Grandi nomi come Disney, Amazon, Warner Bros. Discovery e Netflix hanno già annunciato aumenti tariffari simili in vari paesi. Questi cambiamenti potrebbero essere collegati alla crescente pressione finanziaria sull'industria dello streaming, che in passato aveva basato i suoi piani di crescita sulla promessa di una costante crescita del numero di abbonati.

Per Netflix e Disney+, che hanno aumentato i prezzi recentemente, ve ne abbiamo parlato nei seguenti articoli: Nuovo aumento di prezzi Netflix, i paesi coinvolti e Disney Plus: arriva un abbonamento con pubblicità ma aumentano i prezzi.

Gli abbonati di Apple TV+ dovranno ora prendere in considerazione se il servizio continua a offrire un valore adeguato rispetto al suo costo. Per alcuni, la qualità dei contenuti originali e l'integrazione con l'ecosistema Apple potrebbero giustificare l'incremento del prezzo. Altri, tuttavia, potrebbero cercare alternative più convenienti o decidere di rinunciare al servizio.

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Per quanto riguarda l'Italia non ci sono ancora comunicazioni ufficiali in merito. Vi terremo aggiornati.

Immagine di copertina via 123RF

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