Nel mondo delle carte collezionabili fa il suo ingresso un progetto che sta catturando l'attenzione degli appassionati di videogiochi, di arte e di carte collezionabili. Cuphead, il celebre videogame caratterizzato da un'estetica ispirata ai cartoni animati degli anni '30, diventa protagonista di una collezione di carte ad opera di Tomodachi Press, nuova realtà editoriale italiana, che si propone sul mercato con il suo primo prodotto: "Cuphead - Out of the Cards", un ambizioso progetto che trasforma l'universo delle Inkwell Isles in un tesoro da collezionare attraverso illustrazioni uniche e formati innovativi, in arrivo ufficialmente nelle case dei collezionisti dal 30 maggio 2024.
- Una nuova realtà editoriale guidata da tre volti noti
- Quando l'arte incontra il collezionismo
- Una collezione ricca di rarità e formati innovativi
- Tutte le carte nel dettaglio
- La Collector's Box: un teatro in miniatura
- Preordini aperti e bonus esclusivi
- Il mondo delle carte collezionabili
- Carte speciali e curiosità
Una nuova realtà editoriale guidata da tre volti noti
Dietro Tomodachi Press si nasconde la visione di tre personalità di spicco della cultura geek italiana:
Dario Moccia, content creator con esperienza nel settore delle carte collezionabili e del mondo del collezionismo, Ha creato collezioni di successo come Primo Impatto e Flashback, oltre a curare come Art Director le serie Monsters! e Disney Anthology per Panini.
Davide Masella, creator e professionista con un background nel mondo dei TCG ed organizzazione di eventi legati a Magic: The Gathering fondatore inseme a Dario Moccia di Smile Creative Agency, agenzia specializzata in progetti di grafica e illustrazione.
Luca Molinaro, creatore di contenuti e fra i fondatori di Mangayo oltre ad essere autore dei manga Death Shield e After Time.
Cuphead - Out of the Cards rappresenta la prima operazione di questa nuova realtà editoriale, un debutto che si pone l'obiettivo di stabilire nuovi standard nel mondo delle carte collezionabili attraverso un approccio che valorizza l'arte in tutte le sue forme.
Quando l'arte incontra il collezionismo
La collezione non si limita a riprodurre immagini dal gioco, ma reinterpreta l'universo di Cuphead attraverso gli stili di oltre 70 artisti diversi. Ogni illustratore ha creato carte dedicate alle Boss Fight, ai livelli Run 'N Gun, ai mini-boss e a tutti gli elementi iconici che i fan riconoscono, compreso il DLC The Delicious Last Course.
Il risultato è un set principale di 160 carte che spazia tra tecniche artistiche diverse: dall'illustrazione digitale all'acquerello, dalla scultura al teatro in miniatura, offrendo una varietà visiva che rispecchia la ricchezza artistica del titolo originale.
Una collezione ricca di rarità e formati innovativi
La collezione si distingue per la varietà di carte disponibili, organizzate in diverse categorie di rarità. Le carte Comuni (100) rappresentano il nucleo della collezione, affiancate da Carte Rare Olografiche (50) con effetti lucido/opaco in rilievo e Ultra Rare Olografiche (10) impreziosite da decorazioni metalliche. Ogni carta comune può essere trovata anche in versione Reverse, con illustrazioni olografiche sul retro.
Particolarmente interessanti sono i formati speciali: le Cel Cards si ispirano alle tecniche dell'animazione tradizionale con strati sovrapposti, mentre le Pop-Up Cards offrono un'esperienza tridimensionale che "prende vita" tra le mani del collezionista. Le Contract Cards, stampate su pergamena con firme in lamina, "sigillano" simbolicamente le anime dei boss del gioco.
Completano la collezione le Concept Art Cards, che svelano il processo creativo dietro ogni illustrazione, e le misteriose Memorabilia Cards, ultra-rare e destinate a pochi fortunati, su cui gli editori mantengono ancora il riserbo.
Tutte le carte nel dettaglio
Carte Comuni (100): le carte "standard" della collezione raffiguranti i personaggi i boss e le scene iconiche ed ambientazioni del gioco.
Carte Rare Olografiche (50): carte speciali caratterizzate da un effetto olografico che ne impreziosisce il disegno
Carte Ultra Rare Olografiche (10): come le carte olografiche ma rifinite con una decorazioni metalliche su tutta l’illustrazione.
Concept Art Cards: versioni alternative delle carte del Set Principale caratterizzate da bozzetti stampati su cartoncino di tipo lino-.
Carte Numerate: versioni a tiratura limitata delle carte principali con effetti olografici alternativi e numerazione.
Reverse Cards: una versione speciale di ogni carta comune con in aggiunta una illustrazione olografica sul retro.
Contract Cards: carte in pergamena con ognuno dei boss del gioco, complete di firma in lamina.
Cel Cards (9 sfondi + 9 overlay): carte che si combinano fra loro per ottenere un effetto simile alle tecniche tradizionali dell’animazione a strati.
Pop-Up Cards (9): carte tridimensionali pensate per essere posizionate all'interno del box per creare un diorama a tema "teatro"
Memorabilia Cards: carte ultra-rare con caratteristiche uniche e finiture in porcellana.
La Collector's Box: un teatro in miniatura
Il cuore dell'esperienza è la Collector's Box, proposta a 120€, che si trasforma in un piccolo palcoscenico con i protagonisti del gioco. Ogni box contiene 20 booster pack da 7 carte ciascuno, per un totale di 140 carte distribuite tra diverse rarità: 3 Ultra Rare, 13 Rare, 52 Comuni, 20 Concept Art, 4 Numerate, 7 Speciali, 40 Reverse e 1 Contract Card.
La confezione include anche una guida per collezionisti con checklist, strumento essenziale per tenere traccia dei progressi nella collezione.
Preordini aperti e bonus esclusivi
I preordini sono già disponibili sul sito ufficiale di Tomodachi Press, mentre nelle prossime settimane si apriranno anche presso rivenditori specializzati e fumetterie. Chi preordina ottiene l'accesso a carte esclusive raffiguranti Cuphead, Mugman e Ms. Chalice nelle loro forme demoniache, ispirate al "bad ending" del gioco. Preordinando tre box si garantisce il set completo di queste speciali Preorder Card.
Il mondo delle carte collezionabili
Il mondo delle carte collezionabili ha una storia affascinante che affonda le radici nella seconda metà del XIX secolo. Ciò che oggi vediamo evolversi con l'arrivo di collezioni come quella ispirata a Cuphead rappresenta l'ultima frontiera di una tradizione che ha origini ben più antiche di quanto si possa immaginare.
Le prime carte collezionabili moderne nacquero intorno al 1860, quando diversi marchi di sigarette iniziarono a inserire piccole cartoline illustrate nei loro pacchetti come rinforzo. Ben presto queste trade cards divennero oggetti ricercati dai consumatori, trasformando un semplice supporto strutturale in un fenomeno culturale. La Allen & Ginter, nel 1880, fu tra le prime aziende a creare serie complete di carte collezionabili con illustrazioni di attori, atleti e altre celebrità dell'epoca.
La vera rivoluzione nel mondo del collezionismo di carte avvenne però nel 1993, quando la Wizards of the Coast lanciò Magic: The Gathering, il primo gioco di carte collezionabili moderno. Questo titolo rivoluzionario non solo creò un nuovo genere ludico, ma stabilì anche molti dei concetti che ritroviamo oggi nel mondo delle carte collezionabili: rarità differenti, edizioni limitate, e l'idea di unire collezionismo e gioco in un'unica esperienza.
Le carte collezionabili sono come piccole finestre su mondi fantastici che possiamo tenere tra le mani, conservare e scambiare. Rappresentano l'intersezione perfetta tra arte, gioco e nostalgia.
Curiosamente, il mondo dell'animazione - a cui Cuphead si ispira fortemente - ha sempre avuto un legame particolare con le carte collezionabili. Negli anni '30, periodo a cui si rifà l'estetica di Cuphead, i cartoni animati di Walt Disney e dei Fleischer Studios (creatori di Betty Boop e Popeye) erano così popolari che vennero prodotte numerose serie di carte collezionabili con i personaggi più amati. Queste carte, oggi rarissime, mostravano uno stile artistico simile a quello ripreso decenni dopo da Studio MDHR per il loro videogioco.
L'arte della "rubber hose animation", caratterizzata da arti flessibili come tubi di gomma e occhi a torta, non è solo lo stile visivo di Cuphead ma rappresenta un'importante fase storica dell'animazione americana, un periodo in cui gli artisti sperimentavano con forme esagerate e movimenti impossibili, creando un linguaggio visivo unico che ancora oggi affascina.
Un aspetto interessante delle carte collezionabili moderne è il loro valore non solo affettivo ma anche economico. Alcune carte rare di Magic: The Gathering o Pokémon hanno raggiunto quotazioni astronomiche nelle aste specializzate. Nel 2021, una carta Pokémon rara è stata venduta per 5,2 milioni di dollari, stabilendo un record nel settore. Questo fenomeno dimostra come le carte collezionabili siano diventate una vera e propria forma di investimento alternativo.
Carte speciali e curiosità
Le Cel Cards presenti nella collezione di Cuphead rappresentano un omaggio diretto alla tecnica di animazione tradizionale. Nei cartoni animati classici, i "cel" erano fogli di acetato trasparente su cui venivano dipinti i personaggi, per poi essere sovrapposti a sfondi statici. Questa tecnica laboriosa richiedeva che ogni fotogramma fosse disegnato e dipinto a mano, con decine di migliaia di cel necessari per un cortometraggio di pochi minuti.
La scelta di includere carte pop-up tridimensionali nella collezione richiama invece una tradizione che risale al XIII secolo, quando i primi libri con elementi mobili iniziarono ad apparire in Europa. Da semplici meccanismi rotanti si è arrivati, nel corso dei secoli, a creazioni sempre più complesse che "prendono vita" quando il supporto viene aperto.
L'approccio artistico variegato di "Cuphead - Out of the Cards", con oltre 70 artisti che reinterpretano l'universo del gioco, si ispira anche alla tradizione delle carte d'autore, un fenomeno che ha visto artisti famosi collaborare alla creazione di mazzi di carte da gioco unici. Salvador Dalí, ad esempio, creò nel 1970 un mazzo di tarocchi surrealisti che oggi è considerato un'opera d'arte a tutti gli effetti.
Questa nuova collezione si inserisce quindi in una ricca tradizione che ha sempre unito arte, gioco e collezionismo, portando avanti l'evoluzione di un medium che continua a reinventarsi e a sorprendere, proprio come il videogioco a cui si ispira ha saputo reinterpretare in chiave moderna un'estetica centenaria.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!