In un panorama videoludico in cui gli eSport hanno ormai preso piede nella scena competitiva, esistono ancora appassionati che si dedicano a vecchie glorie del passato, titoli che sono stati in grado di scrivere la stessa storia dell'industria in pixel e poligoni.
E lo fanno per lo stesso motivo di quanti non disdegnano furiose sparatorie in CS: GO o botte da orbi nei più recenti capitoli di Street Fighter: primeggiare!
È il caso del Classic Tetris World Championships, grande torneo tenutosi lo scorso fine settimana al Retro Gaming Expo di Portland, e che ha riunito nel nome della passione e del fair play - anche virtuale - i più grandi giocatori di Tetris. Una competizione, quella dedicata al rompicapo creato nel lontano 1984 dal russo Aleksej Leonidovič Pažitnov, che ha incoronato a sorpresa un nuovo, giovanissimo campione.
Se è vero che un po' tutti si aspettavano il trionfo del pluripremiato Jonas Neubauer, sette volte vincitore del titolo, a strappare la vittoria nel corso di una finale decisamente avvincente è stato infatti il novellino Joseph Saelee, di appena 16 anni. Il loro scontro, visibile nel video poco più in alto, non ha solo permesso a Saelee di sbaragliare le - quasi - inespugnabili difese del suo avversario, ma anche di portarsi a casa un montepremi di 1000 dollari.
Lo stesso neo campione del mondo si è detto scioccato dalla sua vittoria. Convinto di essere entrato nel torneo più adatto soltanto per qualificarsi e fare esperienza al fianco di veri e propri veterani, Joseph Saelee è stato invece in grado di regalarci una performance eccezionale, apprezzata anche dal suo stesso avversario. Performance che gli è valsa la fascia di campione del mondo di Tetris, e che il prossimo anno sarà chiamato a difendere con unghie, denti e... joystick!
Voi cosa ne pensate, Saelee si è meritato la vittoria?
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