Thor, la storia del Dio del Tuono prima di Love and Thunder

Thor, da bellicoso erede al trono di Asgard a supereroe a difesa della Terra.

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Autore: Giuseppe Benincasa ,

La storia di Thor nel Marvel Cinematic Universe è forse una delle più drammatiche tra quelle dei supereroi ed è anche una delle più lunghe, poiché è partita con il film di Kenneth Branagh del 2011 ed è continuata negli anni con 8 film, compresi quelli degli Avengers e l'imminente Thor: Love and Thunder.

Ecco quindi qual è stato il percorso del Dio del Tuono figlio di Odino dal 2011 a oggi, cercando di capire i momenti salienti del suo percorso. I punti salienti di questo articolo:

  • Il percorso di Thor fino ad Avengers: Endgame

  • Apparizioni nell'MCU

  • Approfondimenti

  • Citazioni

  • Curiosità sul casting

  • Cosa succederà in Thor: Love and Thunder?

Il percorso di Thor fino ad Avengers: Endgame

Per comprendere meglio il percorso di questo supereroe, bisogna specificare che Thor non è umano. È infatti nato e cresciuto ad Asgard, ovvero la patria degli Dei.

Asgard è in cima a una serie di regni (chiamati anche mondi) che formano Yggdrasill, l’Albero della Vita: si tratta di 9 mondi (tra cui anche la Terra chiamata Midgard) collegati tra loro tramite il ponte magico dell’Arcobaleno, chiamato anche Bifrost. Il ponte è sorvegliato da un guardiano di nome Heimdall, che ha il potere di decidere chi può entrare ad Asgard e ha l'abilità di vedere e sentire ciò che accade anche in altri regni.

Marvel Studios
Thor mostra a Jane Foster un disegno dell'albero della vita
Thor ha disegnato l'albero della vita - Thor del 2011

Asgard è governato da re Odino, il padre di Thor, e ciò rende quest’ultimo il legittimo erede al trono. La madre di Thor si chiama Frigga, è la Dea regina di Asgard e ha poteri magici, mentre Loki è il Dio dell’inganno nonché fratellastro di Thor.

Thor

Il primo film dedicato al Dio del Tuono si apre con quello che dovrebbe essere il giorno della sua incoronazione ma un’intrusione furtiva ad Asgard da parte dei Giganti di ghiaccio (il popolo del regno di Jotunheim con il quale, molto tempo prima, Odino aveva sancito una tregua) fa interrompere la cerimonia. In risposta a questa azione, l’animo guerriero di Thor lo porta a muovere guerra ai Giganti sul loro pianeta nativo, Jotunheim, ma senza il permesso del padre Odino.

La battaglia prende una brutta piega, poiché Thor e i suoi fedeli compagni – Lady Sif, Fandral, Volstagg, Hogun e Loki, che nell’occasione scopre di essere figlio biologico del re dei Giganti di ghiaccio Laufey – sono sopraffatti dal numero dei nemici. Interviene, quindi, Odino che mette in salvo gli asgardiani.

Da lì a breve si scoprirà che l’intrusione dei Giganti - che ha scatenato la reazione di Thor e l’intervento stesso di Odino sul luogo della battaglia - erano stati pianificati da Loki al fine di far cadere in errore il fratellastro e farlo punire dal padre.

L’irresponsabile gesto di Thor viene puntualmente punito da Odino, che spoglia dei poteri il figlio, gli toglie il suo martello magico dal nome Mjolnir e lo esilia sulla Terra.

Queste le dure parole di Odino che priva Thor dei suoi poteri:

Thor, figlio di Odino, hai tradito esplicitamente il comando del tuo re. Attraverso la tua arroganza e la tua stupidità hai esposto questi pacifici regni e vite innocenti all'orrore e alla devastazione della guerra!!! Non sei degno di questi regni! Tu non sei degno del tuo titolo! Non sei degno... delle persone care che tu hai tradito. Ora io ti spoglio dei tuoi poteri! In nome di mio padre! E suo padre prima di lui! Io, Odino padre degli dei, ti bandisco! Chiunque impugnerà questo martello, se ne sarà degno, possiederà i poteri di Thor.

Il Dio del Tuono si ritrova, per la prima volta, in un pianeta che non conosce e senza i suoi poteri.

Durante la sua permanenza sulla Terra, Thor impara a conoscere la vita umana e le sue usanze, soprattutto grazie all’incontro con gli scienziati Erik Selvig, Darcy Lewis e Jane Foster. Con quest’ultima nasce anche una relazione amorosa.

Una volta capiti i suoi errori e comprese le parole del padre, Thor è pronto a lottare e sacrificarsi per il bene degli umani minacciati dal Distruttore (un gigante di ferro al servizio di Loki). In questo modo, torna a essere degno dei suoi poteri e riesce a impugnare nuovamente il suo martello magico: sconfigge il Distruttore e riesce a tornare ad Asgard per affrontare definitivamente il fratello.

Il piano di Loki si rivela essere quello di distruggere il mondo dei Giganti di ghiaccio con l’energia del Bifrost ma Thor, pur di impedirglielo, distrugge il ponte cancellando anche la possibilità di tornare sulla Terra per vedere la sua amata Jane.

The Avengers

Il ruolo di Thor in The Avengers si rivela fondamentale, poiché il villain del film è suo fratello Loki. Il piano di quest’ultimo prevede la sottomissione del genere umano e il dominio sulla Terra. Per portalo a termine, Loki ha bisogno del Tesseract (per ottenerlo provoca il crollo della base dell’agenzia governativa segreta chiamata S.H.I.E.L.D. e uccide 80 persone in due giorni) e dell'elemento chimico iridio. Mentre cerca di ottenere quest’ultimo, nella città di Stoccarda, Loki viene catturato dai supereroi Iron Man e Captain America e riportato verso gli Stati Uniti sul Quinjet (il velivolo dello S.H.I.E.L.D.). Durante il volo interviene Thor che si precipita a recuperare il fratello (il Dio del Tuono è convinto che le conseguenze delle azioni malvagie di Loki debbano essere discusse su Asgard) ma Iron Man non glielo permette e i due iniziano un combattimento fin quando non arriva Captain America a fermarli.

I supereroi precedentemente arruolati dal direttore dello S.H.I.E.L.D., Nick Fury, come Vedova Nera, Iron Man, Captain America e Bruce Banner (il cui alter ego è Hulk) si ritrovano sull’Helicarrier (la base volante dello S.H.I.E.L.D.) e chiedono a Thor di collaborare con loro per mettere fine alle azioni malvagie del fratello. Thor accetta e dopo averli aiutati ad affrontare l’esercito di Loki proveniente dallo spazio (gli alieni Chitauri), porta Loki - in qualità di prigioniero - e il Tesseract con sé fino ad Asgard.

Thor: The Dark World

Gli Elfi Oscuri, guidati dal malvagio Malekith, vogliono conquistare l’Aether (un'antica forza di immensa distruzione) che combinata all’allineamento dei nove regni (un evento storico che da lì a poco avverrà) riporterà l’universo all’oscurità, proprio al tempo in cui erano gli Elfi Oscuri a comandare.

In questo film, Jane Foster assume il ruolo di co-protagonista insieme a Thor: la scienziata viene accidentalmente a contatto con l’Aether e ne assorbe la materia, diventando un bersaglio per gli Elfi Oscuri. Thor, pur di salvare la sua amata, la porta ad Asgard ma i due vengono inseguiti da Malekith: le azioni di quest’ultimo portano alla morte di Frigga, la madre di Thor. Tutta Asgard è in lutto ma Odino teme un'altra incursione da parte degli Elfi Oscuri al fine di recuperare l'Aether dal corpo di Jane Foster, così il padre degli Dei chiude il Bifrost e sigilla di fatto il suo regno.

Thor, però, ha un obiettivo ben preciso: sconfiggere Malekith per salvare Jane e vendicare la madre. Ma per portarlo a termine, il Dio del Tuono ha bisogno dell’aiuto di suo fratello Loki, il quale è ancora rinchiuso nelle celle asgardiane a seguito delle sue malefatte sulla Terra (mostrate in The Avengers). Quest’ultimo, mosso dall’amore per la madre, decide di aiutare Thor e con lui inizia l’inseguimento a Malekith ma, durante un combattimento, Loki viene ucciso (si scoprirà solo alla fine che Loki non è morto ma ha messo in atto uno dei suoi inganni).

Tutto si conclude a Greenwich, il punto esatto in cui avviene la convergenza: Thor, grazie all’aiuto di Jane, di Selvig e di Darcy, riesce a sconfiggere Malekith e gli Elfi Oscuri tramite un sistema tecnologico inventato da Selvig che teletrasporta i cattivi sul pianeta di Svartalfaheimr, dal quale non possono tornare.

Alla fine del film, Loki si rivela essere vivo e avere le sembianze del padre Odino.

Avengers: Age of Ultron

Thor è sulla Terra, aiuta i Vendicatori a sconfiggere una delle ultime barricate dell’Hydra - l’antica organizzazione segreta di origine nazista con lo scopo di gestire il mondo - e quindi a recuperare lo scettro di Loki, che era in mano alla malvagia organizzazione.

Thor, grazie ai suoi fulmini, contribuisce a dare vita all’androide Visione, il cui corpo sintetico era stato creato da Ultron (il villain del film) e la cui intelligenza artificiale (Jarvis) era stata fornita da Tony Stark.

Il Dio del Tuono, alla fine della battaglia di Sokovia - la città dell’est Europa dove si svolge il combattimento finale del film - torna su Asgard.

È importante ricordare che, tra i Vendicatori, Hulk a bordo di un Quinjet si allontana dalla battaglia, ormai conclusa, verso lo spazio.

Thor: Ragnarok

Dopo un combattimento negli inferi contro il demone del fuoco Surtur - colui che è in grado di scatenare il Ragnarok, ovvero l’apocalisse su Asgard, quando la sua corona si unirà alla Fiamma Eterna (una reliquia conservata nella sala dei trofei di Odino) - e dopo aver saputo, dallo stesso Surtur, che suo padre è stato sostituito da suo fratello Loki, Thor torna ad Asgard vittorioso e con la corona di Surtur come trofeo.

Il Dio del Tuono smaschera immediatamente Loki e i due si mettono alla ricerca di Odino. Ma quando trovano il re di Asgard, questo è in punto di morte e svela ai due fratelli l'esistenza di una sorella cattiva di nome Hela e che questa, una volta che lui sarà morto, si rivelerà come pretendente al trono di Asgard.

I fatti si svolgono come Odino ha predetto ed Hela è troppo potente per essere fermata: questa riesce anche a distruggere, con una sola mano, il magico martello di Thor.

Durante il primo combattimento, Hela insegue Thor e Loki sul ponte dell’Arcobaleno, i due fratelli vengono colpiti e spinti fuori dal ponte cadendo nello spazio aperto. Thor si ritrova sul pianeta Sakaar, dove viene catturato da una predatrice che si rivelerà essere una ex Valchiria di Asgard (una guerriera a difesa di Odino).

Durante la sua cattura, Thor scopre che anche Loki è su Sakaar ma in veste di ospite ben accetto, mentre lui viene trattato come un gladiatore dell’antica Roma obbligato a combattere nell’arena. Qui Thor incontra e affronta Hulk (che era sparito dopo Avengers: Age of Ultron), rivelando di poter utilizzare i fulmini anche senza il suo fidato martello e quindi mostrandosi più forte di quanto non fosse mai stato.

Durante la sua condizione di gladiatore, Thor riesce a convincere Hulk (che torna a essere Bruce Banner), Valchiria e Loki a collaborare con lui al fine di tornare ad Asgard per salvare il suo popolo da Hela. Dopo una rocambolesca fuga, il gruppo di eroi, battezzati da Thor con il nome Revengers, riesce ad arrivare ad Asgard e ad affrontare Hela. Questa, in combattimento, colpisce violentemente Thor in volto facendogli perdere un occhio: non sembra avere debolezze poiché il suo potere viene da Asgard stesso.

Thor, ferito e messo alle strette, decide di optare per la più difficile delle scelte: chiede a Loki di unire la corona di Surtur con la Fiamma Eterna facendo emergere il demone di fuoco che inizia a distruggere Asgard, privando così Hela dei suoi poteri. Durante questa operazione, Loki ruba dalla stanza dei tesori di Odino il Tesseract.

Il popolo di Asgard viene messo in salvo su una astronave e viaggia nello spazio in cerca di una nuova casa.

Durante la scena dei titoli di coda, l’astronave asgardiana viene affiancata dalla minacciosa nave di Thanos.

Avengers: Infinity War

Thanos ha intenzione di recuperare il Tesseract, poiché questo contiene la Gemma dello Spazio, e per farlo uccide chiunque provi a impedirglielo. Così, Loki e altri asgardiani muoiono senza che Thor lo possa impedire.

Thanos distrugge quello che rimane della nave asgardiana e lascia Thor in balia dello spazio. Quest’ultimo viene salvato dai Guardiani della Galassia (un gruppo di eroi dello spazio), tra cui figurano Groot (un albero senziente) e Rocket Raccoon (un essere intelligente che ha l’aspetto di un procione). Questi ultimi due accompagnano Thor su Nidavellir, un luogo dove i nani forgiavano le armi degli Dei e dove Thor vuole creare un nuovo martello al fine di uccidere Thanos. Ma una volta giunti a destinazione, Thor scopre che Thanos è già stato lì e ha ucciso tutti i nani tranne uno, Eitri. Quest’ultimo racconta a Thor l’accaduto (Thanos ha costretto i nani a costruire il Guanto dell'Infinito) e dice che per provare a forgiare una nuova arma bisogna risvegliare la stella - attualmente spenta - del nucleo che alimenta la fucina. Grazie alla sua forza, Thor riesce a mettere in moto la stella e rimette in funzione la fucina per forgiare il nuovo martello, battezzato Stormbreaker.

Una volta ottenuto il martello - che ha il potere di controllare anche il Bifrost - Thor si precipita nel Wakanda per affrontare Thanos!

Thor riesce a colpire al petto Thanos ma senza ferirlo abbastanza da impedirgli di schioccare le dita e dare il via alla Decimazione. 

Thor, infine, sopravvive alla Decimazione di Thanos.

Avengers: Endgame

Avengers: Endgame ha un breve preludio nel quale Thor ha l'unico scopo di uccidere Thanos e compiere quindi ciò che non ha potuto fare nel film precedente. All'inizio dell'avventura degli Avengers, i supereroi rimasti si recano nel Giardino di Thanos e qui Thor, con lo Stormbreaker, taglia di netto la testa al Titano Pazzo. Questa azione però non fa ovviamente tornare indietro la metà degli esseri viventi che era stata spazzata via dallo schiocco di dita del Thanos: gli Avengers sconfitti si dividono.

La narrazione porta lo spettatore a 5 anni dopo. Si scopre che il personaggio di Chris Hemsworth ha un nuovo aspetto: pancione, barba e capelli lunghi. Insomma, il Dio del Tuono si è trasformato in "Bro Thor", un uomo arreso a se stesso che si consola con cibo spazzatura e bevande alcoliche e/o gassose. Thor è visibilmente scosso dal suo percorso nel Marvel Cinematic Universe, tanto che si riesce a riprendere solo verso la fine del film, quando si ritrova davanti Thanos.

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All'interno del piano degli Avengers per viaggiare nel tempo e recuperare le Gemme dell'Infinito, Thor viene inviato con Rocket Raccoon (un membro dei Guardiani della Galassia che assomiglia a un procione) ad Asgard nel 2013 per recuperare l'Aether. Qui Thor intravede Jane ma non riesce a raggiungerla perché emotivamente è troppo scosso, quindi se ne occupa Rocket. A seguire, Thor vede sua madre Frigga proprio nel giorno in cui lei è destinata a morire. Ciò porta l'ex principe di Asgard quasi ad avere un attacco di panico e a piangere ma poi Frigga si accorge della sua presenza - capisce che lui proviene dal futuro - e i due parlano. Thor si rincuora anche se non le può svelare nulla del suo futuro.

Proprio prima di tornare nel futuro, Thor recupera il martello Mjolnir capendo di essere ancora degno. Ovviamente il martello che lo raggiunge non è quello che è stato distrutto da Hela nel film Thor: Ragnarok ma è la versione precedente del 2013, appunto.

Infine, Thor fa parte del trio di eroi insieme a Iron Man e Captain America che iniziano la battaglia con Thanos. Una volta che questo viene sconfitto, Thor nomina Valchiria Re di Nuova Asgard e decide di intraprendere un viaggio insieme ai Guardiani della Galassia.

Tutte le apparizioni di Thor nei film Marvel

Thor è presente nei seguenti film:

  • Thor - 2011

  • The Avengers - 2012

  • Thor: The Dark World - 2013

  • Avengers: Age of Ultron - 2015

  • Doctor Strange - 2016 (scena dopo i titoli di coda che viene riproposta in Thor: Ragnarok)

  • Thor: Ragnarok - 2017

  • Avengers: Infinity War - 2018

  • Avengers: Endgame - 2019

  • Thor: Love and Thunder - 2022

Alcune informazioni da sapere su Thor

  • Esistono due cortometraggi in cui Thor è presente, intitolati Team Thor. Questi narrano in maniera scherzosa la presenza di Thor in Australia durante i fatti di Captain America: Civil War. Il Dio del Tuono è ospite di un semplice impiegato di nome Darryl Jacobson

  • In Avengers: Infinity War, Thor dichiara di avere 1500 anni

  • Thor ama la birra: la beve abbondantemente nel primo film e nell'incontro con Doctor Strange

  • Dopo aver perso l'occhio, Thor (nel film Avengers: Infinity War) ne riceve uno dal membro dei Guardiani della Galassia Rocket Raccoon

  • I capelli di Thor vengono tagliati in Thor: Ragnarok, da uno strano "parrucchiere" interpretato da Stan Lee

"Heimdall, apri il Bifrost!": le citazioni

  • Oggi non ho intenzione di morire

  • Questo corpo si sta deteriorando! Ho bisogno di nutrimento!

  • La faccenda non ti riguarda, Uomo di Metallo. Loki affronterà la giustizia asgardiana!

  • Nostro padre mi ha detto che un re saggio non cerca mai la guerra

  • Io sono l'Avengers più forte ok?

  • [Rivolgendosi a Tony Stark] Lasciami fare qualcosa di buono, qualcosa di giusto

  • È ora che io sia chi sono piuttosto che... chi dovrei essere

  • Per la prima volta in mille anni io non ho una meta

Come Chris Hemsworth è diventato Thor

Il sito americano Deadline riporta che la prima audizione di Chris Hemsworth non andò bene, mentre quella del fratello Liam andò alla grande e quest'ultimo stava per ottenere la parte. Ma poi, Kenneth Branagh (il regista del primo film) e Kevin Feige (il capo di Marvel Studios) decisero che Liam fosse troppo giovane per interpretare Thor e diedero una seconda possibilità a Chris, che all'epoca aveva 25 anni.

Chris ha rivelato di aver ricevuto degli importanti consigli dal fratello e di essere tornato ai provini carico di rabbia (scaturita dal fatto che il fratello non fosse stato scelto). La sua nuova performance fu assolutamente convincente e gli fece ottenere la parte del Dio del Tuono.

Si narra che molti attori furono presi in considerazione: persino Tom Hiddleston (poi scelto per interpretare Loki) fece il provino per Thor. 

Cosa succederà in Thor: Love and Thunder?

Show hidden content Il primo teaser trailer di Thor: Love and Thunder ha esordito il 18 aprile 2022 e ha già fatto parlare molto di sé per tanti motivi. Uno di questi è che Thor tornerà alla sua forma fisica ideale grazie a tanto allenamento e meditazione. Inoltre, dalle immagini del video promozionale la cui colonna sonora è la famosa canzone dei Guns N' Roses dal titolo Sweet Child O' Mine, pare chiaro che il film si aprirà con Thor ancora nella formazione dei Guardiani della Galassia. Non si sa però dopo quanto tempo rispetto alla fine di Avengers: Endgame: in teoria, considerando le dimensioni di crescita dell'albero senziente Groot potrebbe trattarsi solo di qualche mese.

Thor però è destinato a separarsi da Star-Lord & Co. per intraprendere un viaggio tutto suo in diversi luoghi (alcuni mostrati dal teaser trailer). Ma ad un certo punto, come spiega la trama diffusa da Marvel Studios, il figlio di Odino interromperà il suo viaggio di ricerca interiore per provare a fermare il potente macellatore di Dei conosciuto come Gorr the God Butcher. Quest'ultimo vuole l'estinzione degli Dei ma prima dovrà affrontare il team di eroi composto da Thor, Valchiria, Korg e Jane Foster, che si è trasformata misteriosamente nella Potente Thor.

Thor: Love and Thunder sarà nelle sale italiane dal 6 luglio 2022.

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