Captain America: Brave New World, per Anthony Mackie lo scudo è "un sogno che si avvera"

Durante la presentazione romana di Captain America: Brave New World Anthony Mackie ha svelato i retroscena del film in uscita il 12 febbraio 2025.

Autore: Nicholas Massa ,

Il grande disegno dell’MCU ha gettato le radici di un lavoro che ha praticamente sovvertito gli equilibri contemporanei in termini di produzione cinematografica, lavorando con il mondo Marvel non soltanto per portarlo sul grande schermo, ma per rielaborarne tutta la magia attraverso un universo di connessioni e volti noti. In un epica in cui sono proprio i personaggi a lasciare un segno imperituro, però, il passare del tempo ha progressivamente smorzato l’enorme successo di alcuni lungometraggi, portando a quella fatigue che anche gli appassionati più efferati hanno finito col provare sulla loro stessa pelle. Captain America: Brave New World sarà sicuramente un prova affascinante in questo senso, una scommessa interessata a riaprire le porte di un progetto produttivo maestoso che ha rallentato per rivedere le proprie necessità in favore, forse, di lavori più studiati ed elaborati.

Disponibile nei cinema dal 12 febbraio 2025, Captain America: Brave New World ritrova in Anthony Mackie il suo protagonista principale, proiettandolo non soltanto in una delle responsabilità più grandi di sempre, ma anche in un mondo in procinto di cambiare, simile e allo stesso tempo differente da quello degli altri film. In relazione alla pubblicazione di questo nuovo capitolo dell’MCU e della presentazione della pellicola diretta da Julius Onah, Mackie ha presentato il tutto alla stampa romana, approfondendo alcuni aspetti del suo lavoro sul set.

Un’eredità difficile 

La primissima domanda posta ad Anthony Mackie durante la presentazione di Captain America: Brave New World si è concentrata proprio sul passaggio di testimone “dello scudo” a livello cinematografico:

È stata un'esperienza enorme, voglio dire, molte persone potrebbero non sapere che il mio primo film è stato 8 Mile, e se volete sentirvi vecchi, è uscito 24 anni fa. Quindi, non è la mia prima esperienza. È stato un viaggio incredibile, un viaggio folle, e quando sono entrato nel MCU 11 anni fa non avrei mai immaginato che tutto questo fosse possibile. È un po' come un sogno che si avvera. Sono cresciuto guardando Superman e Batman, e Michael Keaton è il mio Batman, quindi essere Capitan America per un gruppo di ragazzi è davvero, davvero straordinario.

Cristiana Caimmi & Co.
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Nel parlare, invece, di quello che rappresenta Captain America per lui, Mackie ha detto:

Per me Captain America rappresenta molte cose diverse, e non credo che il termine 'America' debba essere l'unica fra queste rappresentazioni. Si tratta di un uomo che mantiene la parola data, che ha onore, dignità e integrità, qualcuno di affidabile e su cui si può contare. È un po’ una sorta di sogno che si avvera. Sapete, quando ero bambino, credo che tutti noi attori vogliamo tornare al giorno precedente a quando qualcuno ci ha detto per la prima votla di no. Quando guardi fuori dalla porta e vedi un bambino di cinque anni con un bastone che sconfigge draghi per salvare la principessa nella torre, quel bambino crede davvero che ci siano draghi là fuori, che quel bastone sia davvero una spada e che stia sul serio cercando di salvare quella principessa. E poi, un giorno, qualcuno gli ha detto di no: non ci sono draghi, quello non è una spada e quella principessa non è lì. E tutti i suoi piccoli sogni sono andati in frantumi. Quindi, come attore, sento che il nostro lavoro è quello di tornare a quel giorno in cui vediamo quel drago e lo sconfiggiamo per salvare la principessa. E questo è stato un po' ciò che questo film ha rappresentato per me: arrivare sul set ogni giorno, vedere i miei amici e passare del tempo con Harrison Ford…

Cristiana Caimmi & Co.
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Restando per un secondo sul lavorare con Harrison Ford in Captain America: Brave New World l’attore ha raccontato qualche aneddoto divertente del suo rapporto con una leggenda vivente come lui, svelando che “ama il cibo italiano”, pur ammettendo di non aver ancora adesso capito quale, nello specifico, per poi confessare di un’esperienza che ha visto accadere sul set del film a un ragazzo che doveva dire una battuta davanti a Ford. Dalle parole di Mackie pare che questo si sia emozionato al punto da rendere la situazione più complicata di quanto non fosse, fino al punto di finire in lacrime venendo successivamente sostituito da un’altra persona. 

Vi ricordiamo nuovamente che Captain America: Brave New World è disponibile al cinema dal 12 febbraio 2025. 

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