Christopher Nolan è uno dei registi più pagati di Hollywood che ha realizzato due incredibili film all'età di soli 30 anni, Following e Memento. Unico, finora, a non aver mai fatto flop in una carriera che in oltre 20 anni lo ha portato a dirigere Oppenheimer, un biopic sul padre della bomba atomica. È un regista britannico di grande talento che il 30 luglio arriverà a compiere 53 anni dopo aver diretto e sceneggiato produzioni di altissimo livello.
Christopher Nolan è famoso anche per aver realizzato dei cortometraggi e per preferire scene costosissime ma reali anziché fare un ampio uso di effetti speciali. Di seguito alcune delle curiosità riguardanti uno dei registi più talentuosi, virtuosi e visionari di tutti i tempi.
- Nei suoi film l’amore per la famiglia
- Regista quasi per caso
- Kolossal a fumetti per la sua visione cinematografica
- The Prestige, un diversivo decisamente impegnativo
- La svolta di Inception
- La fine del progetto dedicato a Batman
- Lo spazio tempo di Interstellar
- La storia come nessuno l’ha mai raccontata: Dunkirk
- Una tecnica registica che non ha eguali
- Finalmente l'Oscar con Oppenheimer
Nei suoi film l’amore per la famiglia
Christopher Nolan nasce a Londra il 30 luglio 1970. I suoi genitori, un padre inglese e una madre statunitense, lo hanno portato a trascorrere la sua infanzia tra Londra e Chicago, ottenendo così la doppia cittadinanza. Anche in tenera età dimostrava una grande abilità con la macchina fotografica e realizzava piccoli cortometraggi. All'età di 19 anni, nel 1989, riuscì anche a far proiettare il suo primo corto sul canale americano PBS.
Durante la sua partecipazione al Cambridge Film Festival e alla realizzazione dei cortometraggi Larceny e Doodlebug, Nolan incontrò Emma Thomas, una rinomata produttrice cinematografica che in seguito diventò sua moglie e grande collaboratrice nella realizzazione di alcuni lungometraggi. Con lei fondò anche la compagnia di produzione cinematografica Syncopy Films. Christopher ed Emma hanno ora quattro figli di nome Flora, Magnus, Oliver e Rory che ispirano i personaggi dei suoi film a volte per il nome, a volte per l'aspetto e, altre volte, per le vicende o le caratteristiche dei personaggi.
Regista quasi per caso
Dopo aver preso la laurea in letteratura inglese alla UCL, Christopher Nolan inizia la sua carriera di regista. Il suo primo film, Following, è un noir girato in bianco e nero a basso costo. Il film ottiene vari premi in importanti festival cinematografici, come il Tiger Award all'International Film Festival Rotterdam, e riceve un'accoglienza calorosa dalla critica.
Nel 2000, Nolan dirige Memento, ispirato a un racconto scritto da suo fratello Jonathan. Anche se la trama viene modificata leggermente rispetto alla versione originale, il film ottiene un immediato successo sin dalla produzione. È accolto positivamente dalla critica e ottiene due nomination per la migliore sceneggiatura ai Golden Globe e agli Oscar.
Nel 2002, Nolan dirige Insomnia insieme al regista e produttore Steven Soderbergh, prima di dirigere la trilogia de Il Cavaliere Oscuro. Si tratta di un remake di un thriller psicologico norvegese. Il film evidenzia la bravura di Nolan, tanto che Hollywood gli affida attori del calibro di Al Pacino e Robin Williams, quest'ultimo nel ruolo del cattivo per la prima volta. Hilary Swank fa anche parte del cast, all'epoca già famosa per diverse interpretazioni di successo. Il film riceve un'accoglienza positiva dalla critica e viene adattato in un romanzo scritto da Robert Westbrook, pubblicato nello stesso anno dell'uscita cinematografica.
Kolossal a fumetti per la sua visione cinematografica
Nel 2003, Christopher Nolan viene contattato dal suo agente che gli comunica l'interesse della Warner Bros. per realizzare un nuovo film su Batman. Nolan vede questa come un'opportunità per rilanciare il franchise dopo il fallimento di Batman & Robin nel 1997. Fin dall'inizio, Nolan sottolinea la sua intenzione di inserire Batman in un contesto moderno e realistico rispetto ai precedenti film. La Warner Bros. accetta di affidargli la regia.
Nolan si mette subito al lavoro sulla sceneggiatura del primo film, in collaborazione con l'autore David S. Goyer, desiderando avere al suo fianco un esperto del personaggio di Batman nonostante la sua passione di lunga data per i fumetti. Insieme, studiano numerosi fumetti e altre opere sull'eroe mascherato, concentrandosi in particolare su Batman: Anno uno di Miller e Superman di Richard Donner per la crescita del personaggio e per la scelta dell'attore protagonista. Per quanto riguarda il design della città di Gotham, Nolan si ispira a Blade Runner di Ridley Scott, insieme all'influenza di Stanley Kubrick.
Batman Begins ottiene un grande successo di critica e di pubblico. Il film viene apprezzato per la sua tradizionalità rispetto ai precedenti di Tim Burton e Joel Schumacher, grazie anche all'uso di effetti speciali live action, una tecnica preferita da Nolan.
The Prestige, un diversivo decisamente impegnativo
Prima di lavorare su Batman Begins, Christopher Nolan era alla ricerca di un distributore per il suo film "Memento". Durante questo periodo, venne contattato dalla produttrice Valerie Dean per realizzare un adattamento cinematografico del romanzo di Christopher Priest, The Prestige. Dopo aver letto il libro insieme al fratello Jonathan, i due decisero di avviare la produzione della pellicola, acquisendo i diritti dalla società Newmarket Films e terminando la post-produzione di "Insomnia".
La scrittura della sceneggiatura di The Prestige richiese circa cinque anni e oltre un anno per trovare il modo migliore per raccontare la storia. Il film fu nuovamente ben accolto da pubblico e critica, grazie anche alla presenza di attori come Christian Bale, Michael Caine e Hugh Jackman.
La svolta di Inception
Dopo il successo di Batman Begins, Christopher Nolan venne confermato come regista per il sequel, Il cavaliere oscuro. Ottenne maggiore libertà creativa dallo studio e confermò il cast tecnico e artistico del film precedente. La storia si basò sui fumetti Il lungo Halloween e The Killing Joke, con la sceneggiatura scritta da Nolan e suo fratello Jonathan. Il film divenne celebre per la presenza di Joker e per la straordinaria interpretazione di Heath Ledger. Il cavaliere oscuro fu un enorme successo, diventando uno dei più grandi successi cinematografici di sempre.
Warner Bros. annunciò successivamente la produzione del film Justice League: Mortal, sperando che Nolan accettasse di dirigerlo. Tuttavia, Nolan dichiarò di essere concentrato su un solo progetto alla volta e che la sua trilogia su Batman non sarebbe stata collegata ad altri film tratti dai fumetti. Di conseguenza, Warner Bros. sospese la produzione di "Justice League of America", che sarebbe stata poi ripresa in una nuova versione.
Uno dei progetti più importanti di Nolan è sicuramente Inception. La scrittura della sceneggiatura per questo film iniziò addirittura prima di Memento. Inizialmente concepito come un film horror, Nolan decise di abbandonare il progetto poiché la sceneggiatura risultava troppo lunga, dedicandosi invece a Insomnia. Dopo alcuni anni, grazie all'aiuto di sua moglie e co-produttrice Emma Thomas, riprese in mano il progetto Inception e impiegò sei mesi per completare la complessa sceneggiatura.
Anche per Inception, Nolan scelse di collaborare con alcuni attori con cui aveva già lavorato in precedenza, come Michael Caine, Ken Watanabe e Cillian Murphy. Sorprendentemente, scelse Leonardo DiCaprio come protagonista, con cui aveva cercato di lavorare da tempo. Il film ottenne un incredibile successo di pubblico e critica, vincendo quattro Premi Oscar e numerosi altri importanti riconoscimenti.
La fine del progetto dedicato a Batman
Nel 2012, nello stesso anno di Inception, venne annunciato il terzo e ultimo capitolo della trilogia de Il Cavaliere Oscuro, intitolato Il cavaliere oscuro - Il ritorno. Christopher Nolan desiderava una storia all'altezza dei film precedenti e iniziò a collaborare con David Goyer, incaricando anche suo fratello Jonathan di scrivere una bozza preliminare.
Durante la produzione del film, Nolan si ispirò al lavoro di Peter Jackson nella trilogia de "Il Signore degli Anelli". La storia fu influenzata anche dal romanzo Racconto di due città di Charles Dickens. Tra le fonti a fumetti, Nolan trasse ispirazione da Knightfall, Il ritorno del Cavaliere Oscuro e Batman: Terra di nessuno. Inizialmente, la scelta di Bane come antagonista non fu accolta positivamente da Nolan, ma alla fine si convinse che Bane potesse rappresentare un valido avversario sia fisicamente che psicologicamente per Batman.
Una curiosità riguarda l'esordio del film, avvenuto a Denver nella mezzanotte del 20 luglio 2012. In quella tragica serata, un giovane di 24 anni di nome James Holmes, mascherato e armato di pistola, aprì il fuoco sugli spettatori del cinema, causando la morte di 12 persone e ferendone altre 58. Nonostante questa tragica vicenda, Nolan e tutto il cast espressero la loro profonda vicinanza. Il cavaliere oscuro - Il ritorno si rivelò un enorme successo al botteghino, diventando il film di maggior incasso dell'intera trilogia.
Lo spazio tempo di Interstellar
Christopher Nolan è stato coinvolto nella produzione del reboot di Superman intitolato L'uomo d'acciaio, che è stato avviato nel 2010. L'autore David S. Goyer desiderava creare una storia completamente nuova rispetto alle precedenti e scelse proprio Nolan per questo motivo. Il regista accettò l'idea di Goyer e venne assunto come produttore esecutivo, mentre la regia fu affidata a Zack Snyder, che portò avanti il franchise dei cinecomic DC in collaborazione con la Warner Bros.
Nel 2013, fu annunciato il nuovo progetto di Nolan, il film di fantascienza Interstellar. Essendo una pellicola incentrata sui viaggi spaziali e sulla relazione spazio-tempo, la trama si basò su un trattato scritto dal fisico Kip Stephen Thorne del Caltech. Thorne è noto nel campo della fisica e dell'astrofisica per il suo lavoro sul progetto LIGO (Laser Interferometer Gravitational Wave Observatory). Collaborò alla realizzazione del film insieme alla produttrice Lynda Obst, che lo propose alla Paramount Pictures. La prima bozza della sceneggiatura fu commissionata da Steven Spielberg a Jonathan Nolan, ma dopo l'abbandono di Spielberg, il progetto rimase in stallo fino a quando Christopher prese in mano la situazione e revisionò la sceneggiatura del fratello.
Le riprese di Interstellar furono realizzate anche in formato IMAX, seguendo il successo ottenuto con Il cavaliere oscuro, Il cavaliere oscuro - Il ritorno e Inception. Il film fu rilasciato nel 2014 e fu una co-produzione tra la Warner Bros. e la Paramount Pictures.
Interstellar vantava la meravigliosa colonna sonora di Hans Zimmer (candidata a tre Premi Oscar) e la cinematografia di Hoyte Van Hoytema, che sostituì Wally Pfister impegnato nella regia di Transcendence, anch'esso prodotto da Nolan. Il film ricevette cinque candidature agli Oscar, vincendo uno per gli effetti speciali.
La storia come nessuno l’ha mai raccontata: Dunkirk
La precedente opera cinematografica di Christopher Nolan prima di Tenet è stata Dunkirk, un film ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, un progetto che il regista aveva in mente da ben 25 anni. Le riprese del film sono state realizzate quasi interamente senza l'uso di effetti speciali sulla spiaggia di Dunkerque, in Francia.
Il cast principale del film include Tom Hardy, Cillian Murphy, Mark Rylance, Kenneth Branagh e Harry Styles, e segna la sesta collaborazione di Nolan con Hans Zimmer come compositore e la seconda collaborazione con il direttore della fotografia Hoyte Van Hoytema. Anche Dunkirk ha ottenuto un grande successo sia di pubblico che di critica, ricevendo ben otto candidature agli Oscar del 2018 e vincendo tre premi.
Una tecnica registica che non ha eguali
Dal punto di vista tecnico e registico, Christopher Nolan possiede uno stile personale e inconfondibile. Nei suoi film, è possibile notare un filo comune che unisce numerose caratteristiche.
Fin dal suo primo lungometraggio, Following, Nolan affronta tematiche come la vendetta, l'inganno, l'ossessione e il tormento interiore dei personaggi. In particolare, esplora il sottile confine tra realtà e percezione che i protagonisti attraversano.
Anche nelle sue opere di genere fantastico, come la trilogia di Batman, Nolan riesce a infondere un realismo unico, che si riflette anche nell'interpretazione degli attori. Molte delle storie di Nolan sono narrate in modo non lineare, con salti temporali più o meno evidenti.
Il regista tiene sempre nascosta questa caratteristica prima dell'uscita dei suoi film. Inoltre, ha rivelato di non leggere i commenti dei fan su forum e blog per evitare di essere influenzato artisticamente.
Una curiosità interessante è il suo rifiuto di registrare commenti audio per le edizioni home video dei suoi film, a partire da Batman Begins. Nolan desidera che gli spettatori trovino e interpretino i film autonomamente, senza l'aiuto del regista stesso.
Dal punto di vista tecnico, Nolan ha sempre preferito girare i suoi film in pellicola con la massima definizione possibile, incluso l'uso della cinepresa IMAX, che ha utilizzato per alcune scene de Il cavaliere oscuro – Il ritorno. Ha anche sperimentato con la tecnologia 3D, ma ritiene che l'IMAX offra un'esperienza più coinvolgente e immersiva.
Una delle caratteristiche distintive di Nolan è l'uso limitato di effetti speciali digitali a favore di effetti speciali live-action più costosi, ma più realistici. Alcuni esempi noti includono la scena del corridoio di Inception realizzata con una struttura circolare, l'utilizzo di un vero Boing 747 per l'esplosione nel trailer di "Tenet", la creazione di modelli in scala reale di navi e aerei in Dunkirk e l'utilizzo di veicoli reali appositamente modificati nella trilogia di "Batman".
Finalmente l'Oscar con Oppenheimer
Christopher Nolan ha raggiunto un apice senza precedenti nella sua carriera con il suo ultimo capolavoro, Oppenheimer. In una straordinaria cerimonia tenutasi per la 90° edizione degli Academy Awards, che si è svolta al Dolby Theatre dell'Ovation Hollywood di Los Angeles tra la notte del 10 e dell'11 marzo 2024 con la conduzione di Jimmy Kimmel.
Nolan ha trionfato agli Oscar 2024, portando a casa il premio come Miglior Regista, mentre Oppenheimer è stato incoronato Miglior Film. Questo trionfo segue la vittoria di Nolan nelle stesse categorie ai BAFTA e ai Golden Globe, consolidando ulteriormente la sua posizione come maestro indiscusso della cinematografia contemporanea.
Oppenheimer è stato un progetto ambizioso sin dall'inizio, raccontando la complessa storia di J. Robert Oppenheimer e la creazione della bomba atomica. Con una sceneggiatura ricca e dettagliata, una regia magistrale e performance straordinarie da parte del cast, il film è riuscito a catturare l'essenza di un momento cruciale della storia umana.
La capacità di Nolan di immergersi profondamente nella psiche dei suoi personaggi, unita alla sua maestria tecnica, ha permesso a Oppenheimer di piacere e contemporaneamente di trionfare al botteghino. La pellicola non solo esplora le sfide scientifiche e morali affrontate da Oppenheimer, ma riflette anche sui dilemmi etici che accompagnano il progresso tecnologico.
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