Di un live-action di Akira, manga cult di Katsuhiro Otomo, se ne è sempre parlato, ma non sono mai stati portati alla luce progetti concreti fino a quando Warner Bros. e Legendary Pictures non hanno acquistato i diritti da Kodansha.
Secondo una notizia riportata da Deadline, Warner Bros. avrebbe aperto le trattative con Taika Waititi, già regista di Thor: Ragnarok, per dirigere l'adattamento cinematografico dell'omonimo Akira, il primo anime giapponese esportato in occidente nel 1988. Nella versione live-action, la storia verrà divisa in due pellicole, ognuna basata su tre dei sei volumi che compongono la serie manga.
La trama di Akira
La storia creata da Katsuhiro Otomo narra di un futuro distopico, in particolare nella Tokio del 21esimo secolo, rinominata Neo-Tokio, dopo essere stata ricostruita a seguito di un'esplosione catastrofica che ha ucciso milioni di persone. Tutto si incentra su Tetsuo e Kaneda, due ragazzi di strada che si ritrovano coinvolti in una missione top secret indetta dal governo con lo scopo di monitorare e catturare i bambini dotati poteri psichici. Lo stesso Tetsuo però a contatto con uno di questi bambini comincia a sviluppare doti psichiche e l'agenzia comincia a dargli la caccia poiché crede che il ragazzo possa essere una forte minaccia per l'intera città.
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Warner, dopo aver incassato il rifiuto di Jordan Peele, già regista di Scappa-Get Out, non ha riscontrato problemi nel trovare produttori, sceneggiatori e registi interessati alla trasposizione cinematografica di Akira.
Il progetto, se le trattative andranno in porto, sarà diretto dal regista neozelandese Taika Waititi, mentre tra i produttori figureranno Andrew Lazar e Leonardo DiCaprio con la sua casa di produzione Appian Way. Intanto per scriverne la sceneggiatura sono stati già scritturati Mark Fergus e Hawk Ostby insieme a Gary Whitta, che si prospetta non avranno vita facile, in quanto la sceneggiatura dovrà essere approvata da Katsuhiro Otomo, creatore del manga.
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