In Star Wars: The Acolyte vedremo anche i Nihil?

Autore: Manuel Enrico ,

L’uscita dell’atteso trailer di Star Wars: The Acolyte, la nuova serie del franchise in uscita a giugno su Disney Plus, sta incuriosendo il fandom della saga. Non solo per la presenza di scene di combattimento che promettono scontri tra Jedi e Sith, ma soprattutto perché essendo collocata all’interno dell’Alta Repubblica, la serie potrebbe consentire l’esordio in live action di uno dei nemici più letali dei Jedi: i Nihil.

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Comparsi proprio all’interno dei romanzi e dei fumetti che hanno costituito l’ossatura dell’Alta Repubblica, i Nihil sono tra i più recenti cattivi nella continuity di Star Wars. Crudeli predoni con risorse e poteri unici, i Nihil si sono imposti come una forza devastante, capace di mettere in seria difficoltà persino l’Ordine Jedi e di minacciare la solidità della Repubblica Galattica.

Star Wars: The Acolyte potrebbe mostrare i Nihil

Introdotti all'inizio dell'iniziativa editoriale High Republic di Lucasfilm, i Nihil hanno causato diverse crisi importanti come il Grande Disastro dell'iperspazio e la Caduta di Faro Starlight, come raccontato nei romanzi e nei fumetti canonici. Sono stati anche menzionati all’interno del videogioco Jedi: Survivor, in cui erano presenti diversi rimandi agli eventi dell’era dell’Alta Repubblica.

Chi sono i Nihil

Durante l'Era dell'Alta Repubblica, i Nihil erano un grande gruppo di predoni, pirati e anarchici che odiavano la Repubblica e l'ordine che cercava di portare nei territori dell'Orlo Esterno, di cui era appena iniziata la colonizzazione. Nascosti in una regione dello spazio accessibile solo ai Nihil stessi, chiamato Nonspazio in cui era presente la Grande Sala, un lugo di incontro dove decidere le strategie delle loro razzie.

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I Nihil cercavano di controllare quanto più territorio e risorse possibili per resistere sia alla Repubblica che all'Ordine dei Jedi. Originari della vecchia setta anti-Jedi conosciuta come il Sentiero della Mano Aperta, i Nihil non provavano alcun affetto per i guardiani della pace e della giustizia, affrontandoli audacemente in combattimenti aperti.

Organizzati in una gerarchia ispirata ai fenomeni atmosferici, tanto da avere esseri divisi in gruppo battezzati come Saette, Burrasche e Tempeste, i Nihil erano originariamente divisi in tre gruppi conosciuti come Tempeste, ciascuna con propri luogotenenti chiamati Smuovi Tempeste. Successivamente, ogni Tempesta aveva Tempeste, Burrasche e infine Saette, quest’ultime poco più di truppe sacrificabili. Tuttavia, il Grande Disastro nell'iperspazio fu utilizzato come parafulmine dal leader supremo dei Nihil, noto come l’Occhio, che unificò le Tempeste in una forza unica che cercava di impegnare la Repubblica in tutta la Frontiera dell'Orlo Esterno.

Chi è Marcion Ro

Questa disordinata ma efficace organizzazione tratta dal caos tradizionale dei Nihil è opera dell'Occhio, figura centrale dei Nihil. Guidato da una forte volontà, questi riuscì a riunire le diverse Tempeste sotto un’unica guida, aiutandoli a essere incredibilmente sfuggenti nonostante i migliori sforzi della Repubblica per contrastare la continua pirateria e il caos dei Nihil. Durante la prima fase editoriale dell'Alta Repubblica, il titolo di Occhio era detenuto da Marchion Ro, che lo ha ereditato da suo padre Asgar. Allo stesso modo, entrambi provenivano naturalmente dalla famiglia Ro, che ha creato i Nihil dal Sentiero della Mano Aperta.

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Avendo unificato i Nihil, Marchion era incredibilmente ambizioso, avendo orchestrato sia il Grande Disastro nell'iperspazio che la Caduta del Faro Starlight, entrambi colpi devastanti per la Repubblica e l'Ordine dei Jedi. Possedeva anche un dispositivo noto come il Bastone delle Stagioni, di proprietà della sua famiglia da anni, un antico artefatto della Forza capace di controllare una delle due principali armi dei Nihil a loro disposizione, anche se entrambe erano controllate dall'Occhio stesso.

Dominare l'iperspazio

Uno dei più grandi vantaggi dei Nihil era la loro capacità unica di attraversare l'iperspazio come nessun altro. Utilizzando rari dispositivi noti come Motori a Varchi, i Nihil potevano saltare dentro e fuori dall'iperspazio incredibilmente rapidamente, apparendo dal nulla per saccheggiare le navi di passaggio prima di scomparire altrettanto velocemente. Forniti dall'originale Occhio Asgar Ro e suo figlio Marchion che prese il suo posto, i motori a Varchi venivano collegati ai normali ipermotori., consentendo di accedere a rare rotte attraverso l'iperspazio note come Varchi, calcolate da Mari San Tekka, anziana donna con un’affinità alla Forza che la famiglia Ro manteneva prigioniera da anni.

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Utilizzando un Varco, una nave dei Nihil si scontrò con un incrociatore di passaggio lungo una rotta iperspaziale, causando il Grande Disastro e le successive Emersioni, ovvero la fuoriuscita improvvisa dall’iperspazio di devastanti detriti. Tuttavia, tutto faceva parte del piano di Marchion per unificare e prendere il controllo dei Nihil come vero leader sopra gli Smuovi Tempesta, superando l'autorità che suo padre aveva come Occhio precedente.

LucasFilm/Disney
Star Wars: The Acolyte
Star Wars: The Acolyte

Anche se la morte di San Tekka rese i motori a Varchi meno affidabili, facevano comunque dei Nihil una forza incredibilmente letale e imprevedibile di predoni. I Motori a Varchi spiegano anche perché i Nihil potessero accedere a Tanalorr senza le bussole di Dagan Gera per navigare nell'Abisso, come si vede in Jedi: Survivor.

I Senzanome

La seconda arma che rendeva i Nihil così pericolosi erano i Livellatori o Senzanome, mostri viventi capaci di nutrirsi della Forza. I Senzanome erano creature che si nutrivano dei sensibili alla Forza. Se un Jedi viene avvicinato abbastanza da una di queste creature, presto inizia a soffrire di allucinazioni, arrivando infine a perdere la sua connessione con la Forza stessa.

In alcuni casi, i Senzanome potevano anche far morire i Jedi con il loro potere. Originariamente controllati dalla setta anti-Forza conosciuta come il Sentiero della Mano Aperta usando il Bastone delle Stagioni, l'artefatto e un Senzaome conosciuto come il Grande Livellatore furono utilizzati da Marchion per terrorizzare l'Ordine dei Jedi.

Uno dei casi più devastanti dell'uso dei Senzanome da parte dei Nihil è stata la Caduta del Faro Starligh. Dopo diversi scontri ed esperimenti di Ro nell’utilizzare il Grande Livellatore contro i Jedi, l'Occhio inviò diversi predoni e un gruppo di Livellatori ad attaccare il Faro Starlight, il loro più grande simbolo di luce e speranza nell'Orlo Esterno. Grazie ai Senzanome che disorientavano i Jedi, gli agenti dei Nihil riuscirono ad infiltrarsi e fare esplodere la stazione spaziale dall'interno, dividendo in due prima che cadesse fuori orbita.

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Le conseguenze della caduta del Faro Starlight hanno causato la morte di diversi Cavalieri Jedi e Padawan. Marchion Ro ha pubblicamente rivendicò la responsabilità degli attacchi brutali come l'Occhio dei Nihil durante la prima fase dell'Era dell'Alta Repubblica, anche se attualmente non si sa cosa riserverà il futuro per i Nihil, dato che la seconda fase è andata più indietro nel tempo. In ogni caso, sono chiaramente un gruppo di avversari pericolosi e oscuri durante questo primo periodo della galassia di Star Wars.

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