Supergirl: la storia e i fumetti da leggere della Ragazza d'Acciaio

Autore: Domenico Bottalico ,

Avremo una nuova Supergirl nel DCU di James Gunn si tratta di Milly Alcock (Rhaenyra Targaryen in House of Dragon) che vestirà i panni della Ragazza d'Acciaio nel lungometraggio Supergirl: Woman of Tomorrow ispirato all'omonimo fumetto di Tom King e Bilquis Evely.

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La storia editoriale della Ragazza d'Acciaio si intreccia ovviamente con quella del suo illustre cugino Superman. La sua caratterizzazione spesso è declinata di modo da riflettere alcune presunte debolezze dell'Uomo d'Acciaio sulla base di un assunto molto semplice: Kara Zor-El ha vissuto su Krypton e ha sofferto in maniera diversa la sua distruzione rispetto al piccolo Kal-El che invece è stato di fatto allevato sulla Terra.

Si tratta comunque di un personaggio che, soprattutto in epoca moderna, ha goduto di una ottima esposizione mediatica non solo grazie alla serie TV dell'Arrowverse, che l'ha vista protagonista per ben 6 stagioni, ma anche per diverse interazioni animate che hanno coinvolto gli spettatori più piccoli.

Supergirl: storia e fumetti essenziali della Ragazza d'Acciaio

La Nascita di Supergirl

Supergirl debutta ufficialmente in una storia in appendice ad Action Comics Volume 1 #252 (data di copertina maggio 1959) grazie alla penna di Otto Binder e alle matite di Al Plastino. Si tratta però di un debutto "sofferto": DC, dopo aver introdotto Superboy e Krypto, infatti era restia ad introdurre una versione femminile di Superman per paura che questa scelta alienasse la base di giovani lettori dell'Uomo d'Acciaio. Tuttavia la presenza di Otto Binder, che aveva co-creato con successo Mary Marvel, la super-sorella di Captain Marvel/Shazam, convinse la casa editrice a tentare una strada simile.

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Prima del suo debutto ci furono alcuni "prototipi" di Supergirl. Il primo apparve su Action Comics Volume 1 #60 (data di copertina maggio 1943) di Jerry Siegel e George Roussos in cui Lois Lane, grazie ad un trasfusione di sangue proveniente direttamente da Superman, otteneva anche parte dei poteri dell'Uomo d'Acciaio iniziando una (breve) carriera come combattente del crimine con il nome di Superwoman. Questa storia servirà poi da canovaccio per storie del tutto simili molto gettonate nella Silver Age.

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Il secondo prototipo appare in Superboy Volume 1 #5 (data di copertina dicembre 1949) di William Woolfolk e John Sikela ed è l'alter ego della regina Lucy di Borgonia, fittizia nazione dell'America Latina, che, dotata di abilità atletiche e intellettuali sopra la media, giunta a Smallville viene ribattezzata appunto Supergirl. Il terzo prototipo appare in Superboy Volume 1 #78 (data di copertina gennaio 1960) di Otto Binder e John Sikela. L'aliena Shar-La fa credere al malcapitato Clark Kent di essere stato trasformato in una ragazza, Claire Kent, che assume il nome di Super-Sister. La storia aveva evidenti intenti pedagogici affinché i maschietti non canzonassero le femminucce.

Il quarto ed ultimo prototipo è quello che convincerà DC a creare ufficialmente Supergirl grazie al discreto apprezzamento del pubblico. In Superman Volume 1 #123 (data di copertina agosto 1958) firmato sempre da Otto Binder con matite del grande Dick Sprang, compare infatti Super-Girl. In questa storia, intitolata The Three Magic Wishes, Jimmy Olsen ottiene un totem magico che gli garantisce 3 desideri, Jimmy quindi esprime il desiderio che Superman possa avere una compagna kryptoniana. Immediatamente si materializza Super-Girl che però, oltre l'aspetto, ha ben poco di eroico finendo per essere d'intralcio in alcune missioni proprio dell'Uomo d'Acciaio. La ragazza tuttavia si immolerà quando un gruppo di malviventi cercherà di attaccare Superman con della Kryptonite.

Supergirl nella Silver Age

Kara Zor-El è l'ultima sopravvissuta di Argo City, la città kryptoniana venne sbalzata in orbita dopo la distruzione del pianeta finendo alla deriva nello spazio.

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Sarà Zor-El, il fratello di Jor-El e padre di Kal-El, a garantire la sopravvivenza della città fluttuante dapprima con una cupola di plastica che ne regolerà il clima e poi isolando con uno schermo, creato con materiali di risulta, gli abitanti dal terreno che si stava progressivamente trasformando nella radioattiva kryptonite verde. L'ultimo colpo di genio di Zor-El fu la costruzione di un sistema di propulsione che lentamente avrebbe portato Argo City nel nostro sistema solare.

Argo City viaggiò nello spazio per circa 30 anni durante i quali Zor-El sposerà In-Ze che darà alla luce Kara Zor-El. Proprio quando la città si stava avvicinando alla Terra però il sistema di propulsione viene sabotato da Jer-Em, un cittadino tormentato dal senso di colpa per essere sopravvissuto alla distruzione di Krypton. La città finisce per attraversare uno sciame di meteoriti venendo irrimediabilmente danneggiata. Zor-El decide quindi di spedire l'adolescente Kara sulla Terra con un razzo affinché cresca con suo cugino Kal-El.

Arrivata sulla Terra, Kara viene accolta da Superman in maniera non propriamente entusiasta. L'Uomo d'Acciaio infatti teme che la cugina, inesperta e ingenua, possa rivelare la sua identità segreta. Con la promessa di non rivelare le loro identità e di usare i suoi poteri in maniera accorta, Kara decide di adottare l'identità dell'orfana Linda Lee e di celare la sua chioma bionda sotto una parrucca affinché non fosse riconosciuta dagli altri ospiti del Midvale Orphanage, orfanotrofio della fittizia cittadina di Midvale.

Un esordio decisamente poco eroico, soprattutto per Superman quasi geloso dell'arrivo di una nuova eroina kryptoniana. In realtà la casa editrice voleva "tastare" il terreno prima di lanciare Supergirl: fortunatamente bastarono solo tre storie in appendice per farlo. Già nella colonna della posta di Action Comics Volume 1 #255 (data di copertina agosto 1959) il responso del pubblico fu entusiasta.

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Durante la Silver Age, Supergirl fu sempre protagonista delle storie in appendice di Action Comics e graficamente venne caratterizzata dal disegnatore Jim Mooney. Agendo come "arma segreta" di Superman, la Ragazza d'Acciaio visse diverse avventure che spaziavano dalla fantascienza al fantastico strizzando l'occhio anche al pubblico femminile con storie al limite del romance. 

Fra le avventure principali di questo periodo spiccano quella in 8 parti intitolata The World's Greatest Heroine che culminerà in Action Comics Volume 1 #285 (data di copertina febbraio 1962) in cui Superman finalmente introduce Supergirl al mondo.

La Ragazza d'Acciaio aveva anche perso, temporaneamente, i suoi poteri per mano di Lesla-Lar, scienziata proveniente dalla città in bottiglia Kandor che voleva prendere il suo posto sulla Terra. Senza poteri venne adottata dallo scienziato Fred Danvers e da sua moglie Edna adottando l'identità di Linda Lee Danvers.

Sarà proprio Fred Danvers a costruire insieme a Linda un proiettore che le permetterà di far tornare Zor-El e In-Ze dalla Zona della Sopravvivenza, una dimensione simile alla Zona Fantasma ma meno ostile. I due si trasferiranno poi a Kandor come letto in Action Comics Volume 1 #309-310 (data di copertina febbraio-marzo 1964).

Supergirl incontrerà per la prima volta Batgirl su World's Finest Comics Volume 1 #169 (data di copertina settembre 1967) dando vita al primo di molti team-up che caratterizzeranno la fine della Silver Age. Le avventure di Supergirl si trasferiranno poi, a partire dal 1969, su Adventure Comics (a partire dal #381 con data di copertina giugno 1969 per la precisione) mentre l'eroina, o meglio la sua controparte civile, si era prima diplomata, nel 1965, e poi laureata al Stanhope College nel 1971.

Supergirl nella Bronze Age

Negli anni 70, Supergirl attraversò diversi cambiamenti volti a rendere il personaggio più appettibile e al "passo con i tempi" sia dal punto di vista grafico che narrativamente parlando. Questa rivistazione del personaggio fu promossa dall'editor Joe Orlando, che aveva sostituito il leggendario Mort Weisinger ritiratosi, e dal disegnatore Mike Sekowsky.

Lasciatasi alle spalle gli anni del college e i Danvers, Linda Lee Danvers si trasferisce prima a San Francisco dove lavora per l'emittente televisiva KSF-TV incontrando sia un nuovo interesse amoroso, il suo capo Geoffrey Anderson, sia quella che a tutti gli effetti sarà la sua nemesi in questo decennio ovverro Nasthalthia, la nipote di Lex Luthor, soprannominata Nasty, che cercherà di rivelare la sua doppia identità al mondo.

Nel 1972 Supergirl ottenne la sua prima omonima serie regolare durata però solo 10 numeri. Nel 1974 infatti la serie venne unita alle altre testate Superman's Girl Friend, Lois Lane e Superman's Pal Jimmy Olsen per creare la nuova serie The Superman Family che diventerà da subito un best-seller. Abbandonata la KSF-TV, Linda lavorerà brevemente alla New Athens Experimental School, decidendo poi di partire per New York per intraprendere la carriera di attrice divenendo protagonista della soap opera Secret Hearts.

Nel 1982 venne varata una seconda serie regolare dedicata all'eroina intitolata Daring New Adventures of Supergirl. Da New York, Linda si era trasferita a Chicago dove aveva deciso di studiare psicologia. La serie durò 23 numeri ed è contrassegnata dal peculiare costume con la fascetta rossa creato da Carmine Infantino e Bob Oksner.

Quest'ultima serie pre-Crisi di Supergirl è stata recentemente ristampata negli Stati Uniti in due volumi brossurati.

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Daring New Adventures of Supergirl Volume1

Il primo volume della serie regolare di Supergirl varata nel 1982.

La morte di Supergirl e gli anni 90

In Crisi on Infinite Earths #7 (data di copertina ottobre 1985) Supergirl si sacrifica per salvare Superman e le rimanenti Terre del Multiverso. La morte dell'eroina, in quel momento abbastanza popolare, venne accolta da molti lettori con tristezza ma anche come "la migliore storia di Supergirl mai raccontata".

I motivi per cui DC scelse di sacrificare Supergirl, ricordiamo che nell'evento verrà sacrificato anche Barry Allen/Flash, perché uno degli intenti di Crisi sulle Terre Infinite era quello di "semplificare" l'Universo DC e la sua continuity. A tal proposito lo scrittore Marv Wolfmann racconta, nella riedizione in volume dell'evento, che l'idea era quella di far tornare Superman ad essere l'unico sopravvissuto di Krypton. Nell'era pre-Crisi infatti regolarmente spuntavano nuovi sopravvissuti del pianeta.

L'editor Dick Giordano rincara la dose dicendo che il personaggio di Supergirl venne creato per sfruttare la popolarità di Superman. Una sua versione femminile che gli scrittori avevano poi saputo cesellare e personalizzare ma che di fatto non aggiungeva nulla al mito dell'Uomo d'Acciaio e perciò era sacrificabile. 

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Crisi sulle Terre Infinite DC Omnibus

La storia che ha cambiato per sempre l’Universo DC: Crisi sulle Terre Infinite in versione omnibus. Un essere misterioso conosciuto come Anti-Monitor ha iniziato la sua crociata attraverso il tempo per porre fine a ogni forma di vita.

Da sottolineare come a differenza del sopracitato Barry Allen, nessun eroe o criminale conservava il ricordo del sacrifico di Supergirl o addirittura della sua esistenza nel post-Crisi.

Il concetto stesso di Supergirl tuttavia non tarderà a riaffacciarsi nel nuovo Universo DC slegato però dall'eredità kryptoniana e dalla parentela con Superman.

Matrix

John Byrne e Karl Kesel introdurranno una nuova Supergirl in Superman Volume 2 #16 (data di copertina aprile 1988). Si tratta di un essere di protoplasma creato da un eroico Lex Luthor di un universo tascabile che possiede i ricordi di Lana Lang. Chiamata semplicemente Matrix, questa nuova Supergirl è convinta di essere Lana e infatti sfrutta le sue abilità mutaforma per assumerne l'aspetto e compiere atti eroici con un costume ispirato all'Uomo d'Acciaio. I suoi poteri però non sono gli stessi di Superman ma comprendono telecinesi, capacità di mutare forma, invisibilità, superforza e capacità di volare.

Matrix si unirà romanticamente a Lex Luthor II, il clone che si fingerà per un periodo il figlio del Luthor originale, divenendo anche la guardia del corpo personale. Ben presto però Matrix scoprirà di essere stata usata come base per un esercito di cloni che Luthor voleva trasformare nel suo esercito personale. Abbandonata Metropolis, Matrix si trasferirà a Smallville dove verrà adottata dai Kent assumendo l'identità di Mae.

Dopo aver fatto parte, per un breve periodo, dei Teen Titans, Mae/Matrix inizierà a farsi domande sulla propria identità e sulla natura stessa della sua esistenza.

Matrix/Linda Danvers

Sorvolando la cittadina di Leesburg, Matrix si imbatte in Linda Danvers. La ragazza è in fin di vita dopo che un rituale per evocare un demone è andato storto e per questo tenta di salvarla con le sue abilità mutaforma ma finendo per fondersi con lei. Le due personalità quindi convivono in un nuovo unico individuo con Matrix inizialmente predominante e con la capacità di Linda di trasformarsi nell'eroica Supergirl perdendo una parte dei poteri di Matrix ma guadagnandosi ali di fuoco e la capacità di teletrasportarsi.

È l'incipit di Supergirl Volume 4, serie lanciata da DC nel 1996 e firmata da Peter David, Gary Frank, Leonard Kirk, Greg Land e altri disegnatori a rotazione. Nel corso della serie si scoprirà che la nuova Supergirl è uno dei tre Angeli Terrestri, quello del Fuoco per la precisione, e verranno reintrodotti rimenggiati numerosi elementi della Supergirl della Silver Age compresi personaggi e luoghi.

Ben presto Matrix e Linda sono costrette a dividersi perdendo il loro status di Angeli Terrestri. Linda manterrà parte dei poteri di Supergirl e dopo qualche tempo andrà alla ricerca di Matrix che, dopo essere stata liberata dalle grinfie Lilith, la madre di tutti i demoni, si unirà all'entità di nome Twilight divenendo il nuovo Angelo Terrestre del Fuoco.

Due curiosità: Kara e Linda Danvers si incontreranno due volte durante questa serie. La prima volta nei numeri 49 e 50 e poi nell'arco narrativo finale dal numero 75 all'80. Dopo la decisione di DC chiudere la serie alla fine del 2002, Peter David porterà avanti la sua personalissima saga mistisco-religiosa degli Angeli Terrestri nella serie Fallen Angel.

Per quanto riguarda Matrix e Linda Danvers invece, la prima verrà cancellata dall'esistenza in Crisi Infinita del 2005 mentre la seconda rimane intrappolata all'Inferno durante la miniserie Reign in Hell del 2008.

Panini DC Italia sta attualmente ristampando, in volumi cartonati, tutta la Supergirl di Peter David.

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Supergirl di Peter David 3 - Angelo Terrestre

Linda Danvers sembra finalmente aver trovato un equilibrio con la sua doppia vita nei panni di Supergirl. Ma l’arrivo di un nuovo supereroe di nome Comet rischia di spazzare via la pace della tranquilla città di Leesburg!

Il ritorno di Kara Zor-El

Nel 2004 la dirigenza DC decide di riproporre ai lettori la Supergirl originale, Kara Zor-El. Il compito di riportare la Ragazza d'Acciaio in continuity è affidato a Jeph Loeb e al disegnatore Michael Turner che insieme realizzarono uno spettacolare ciclo della serie Superman/Batman per reintrodurre l'eroina.

Loeb rimaneggia le origini della versione Silver Age del personaggio donandole un tocco più intrigante. Kara è sempre la figlia di Zor-El, fratello di Jor-El, e Alura In-Ze ma nasce prima di Kal-El tant'è vero che durante la distruzione di Krypton viene spedita, in animazione sospesa, al seguito del razzo del cuginetto. L'intento era quello di farli arrivare insieme sulla Terra affinché Kara, adolescente, potesse badare a Kal-El ancora in fasce. 

Il suo razzo però viene deviato dall'onda d'urto dell'esplosione del pianeta finendo incastrato in un asteroide che arriverà solo molti anni dopo sulla Terra. Giunta sulla Terra, Kara è ancora una adolescente mentre Kal-El è già adulto ed ha adottato i panni di Superman.

Saranno queste nuove origini a diventare poi quelle canoniche del personaggio nelle successive incarnazioni e in molti altri media.

Da questo arco narrativo introduttivo della serie Superman/Batman scaturirà poi una nuova serie regolare, Supergirl Volume 5, firmata fra gli altri da Jeph Loeb, Greg Rucka, Ian Churchill e Jamal Igle e ritenuta unanimamente la miglior serie regolare moderna dell'eroina. Di questa serie da ricordare l'arco narrativo di apertura in cui si lascia intendere che in realtà Kara sia stata mandata sulla Terra per uccidere Kal-El e non per proteggerlo.

Come rivelato da Jeph Loeb in una intervista, l'idea di reintrodurre Kara fu suggerita dall'editor Eddie Berganza in correlazione all'arco narrativo della caduta di Lex Luthor come presidente degli Stati Uniti. Nel primo arco narrativo di Superman/Batman infatti scopriamo che Luthor ha attirato nell'orbita terrestre un enorme asteroide, l'editor propose di suggerire che dentro di esso vi fosse qualcosa o qualcuno.

Riguardo l'approccio alla riscrittura di Kara invece Loeb era affascinato dalla possibilità di raccontare 

I love that she has all this power and has to learn what it is to be a superhero in the DCU," said Loeb. "It's one thing to try that with Manhunter (which is terrific), but when you have an icon like Supergirl trying to find her way and, at the same time, at a power level that we haven't even begun to explore ... it should make for a bitchin' good time.[20]

Superman/Batman Volume 2 - L'arrivo di Supergirl è stato più volte ristampato dai diversi editori DC in Italia mentre Supergirl Volume 5 è stata proposta da Planeta DeAgostini in volume.

Supergirl nei New 52

Con il reboot New 52, Supergirl viene subito introdotta nel nuovo Universo DC con una nuova serie regolare, Supergirl Volume 6. La sua navicella si schianta non negli Stati Uniti bensì in Siberia. Lì una Kara spaesata apprende da Superman della distruzione di Krypton non avendone alcun ricordo essendo rimasta in animazione sospesa diversi decenni.

Questa versione di Supergirl è decisamente arrabbiata e incapace di venire a patti con la distruzione del suo pianeta natale. Dopo aver combattuto i Wordkillers e la loro leader Reign, armi di distruzione di massa umanoidi creati in laboratorio su Krypton, Supergirl dovrà confrontarsi con il misterioso cosmonauta kryptoniano H'El intenzionato a far rivivere Krypton. La rabbia che alberga in Supergirl tuttavia non passa inosservata al Corpo delle Lanterne Rosse. Kara a sorpresa decide di indossare il pericoloso anello entrando, per un breve periodo, nel Corpo all'epoca guidato da un riluttante Guy Gardner.

Supergirl Volume 6 è stata integralmente proposta da RW Lion sul mensile spillato Superman.

Supergirl nell'era Rinascita

Con il rilancio Rinascita, Supergirl viene leggermente ringiovanita tornando ad essere una sedicenne. Vengono inoltre implementati alcuni elementi della serie TV: l'eroina risponde al D.E.O. di Cameron Chase e la sua base operativa è National City dove vive con gli agenti Jeremiah ed Eliza Danvers che fingono di essere i suoi genitori adottivi. Ritorna anche l'alter-ego civile di Supergirl ovvero Kara Danvers che di contro è una stagista presso la CATCO di Cat Grant.

È bene dividere questa nuova serie regolare, Supergirl Volume 7, in due grossi blocchi di episodi. Il primo è firmato, fra gli altri, da Steve Orlando e Jody Houser, e ci sono da segnalare tre archi narrativi. Il Regno dei Cyborg Supermen in cui Supergirl deve affrontare un nuovo Cyborg Superman, che poi si rivelerà essere suo padre Zor-El, Fuga dalla Zona Fantasma in cui c'è un team-up fra Supergirl e Batgirl strizzando l'occhio alla Bronze Age e infine The Girl of No Tomorrow in cui Supergirl viene attaccata contemporaneamente da più nemici non riuscendo a controllare i suoi poteri. 

La prima parte di Supergirl Volume 7 è stata proposta da RW Lion sul mensile spillato Superman.

Supergirl nell'era Infinite Frontier

La seconda parte di Supergirl Volume 7 vede lo scrittore Marc Andreyko prendere le redini della serie e collegare le vicissitudini di Supergirl alle rivelazioni della distruzione di Krypton così come orchestrate dallo scrittore Brian M. Bendis su Superman.

L'eroina inizia così un viaggio nella galassia alla ricerca dei mandanti della distruzione del suo pianeta natale armata dell'ascia di Rogol Zaar, il mostro che aveva materiale tagliato in due il pianeta. Tornata sulla Terra verrà poi coinvolta nell'evento L'anno del Criminale, preludio a Death Metal, venendo infettata dal virus del Batman che Ride. 

Questa seconda parte di Supergirl Volume 7 è stata proposta da Panini DC Italia in 4 volumi. 

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La ricerca della verità sulla distruzione di Krypton ha spinto Supergirl ai limiti del cosmo… e, priva di poteri, ora si ritrova nel bel mezzo di una guerra con la Cittadella! Kara, però, non è sola: dalla sua parte ha gli Omega Men, l’asci...

Dopo gli eventi di Death Metal, Supergirl è protagonista di una storia ambientata sempre nello spazio ma lontana dagli avvenimenti principali della continuity. Si tratta di Supergirl - La Donna del Domani in cui l'eroina accompagna una piccola aliena nella ricerca di colui che ha assassinato suo padre. Si tratta, senza ombra di dubbio, del volume unico migliore con protagonista Supergirl.

Supergirl nell'era Dawn of DC

Supergirl attualmente non ha una sua serie regolare ma compare regolarmente sulle testate supermaniane Superman e Action Comics.

Chi è più forte fra Superman e Supergirl?

Il sole giallo della Terra conferisce a Kara gli stessi poteri che conferisce a Kal-El. Forza e resistenza sovraumane, supervelocità e capacità di volare, sensi potenziati, vista calorifera, telescopica, ai raggi X, infrarossi, microscopica e supersoffia. Kara inoltre sembra avvolta da un'aura bioelettrica che la rende immune agli attacchi energetici e psichici più blandi.

Kara tecnicamente inoltre è più anziana di Clark anche se la sua navicella dispersa nello spazio l'ha mantenuta in animazione sospesa facendola poi atterrare sulla Terra dopo molti anni e con il piccolo Kal-El ormai adulto. Da sottolineare inoltre come Kara, essendo partita da Krypton da adolescente, conserva i ricordi sia dei suoi genitori che dei suoi zii e del piccolo Kal-El nonché di Krypton stesso e della sua cultura avendo vissuto sul pianeta prima della sua distruzione.

Sembra incredibile ma effettivamente Supergirl è più forte di Superman. È lo stesso Uomo d'Acciaio a spiegarlo in diverse occasioni sostenendo che lui ha sempre represso i suoi poteri per evitare di ferire le altre persone anche involontariamente. Kara invece non ha subito questo "filtro" legato ad una educazione terrestre e quindi utilizza i poteri alla loro massima potenza.

Gli alleati e i nemici di Supergirl

Oltre al ricco cast di personaggi e alleati che condivide con Superman, fra gli alleati di Supergirl spiccano:

Streaky Il Supergatto: si tratta di un gatto che, durante la Silver Age, acquisisce superpoteri dopo l'esposizione alla X-Kryptonite. Nell'era post-Crisi, Supergirl accoglie in casa un gatto randagio che ribattezza Streaky perché incapace di usare la lettiera.

Comet Il Supercavallo: si tratta di un centauro maledetto da Circe e intrappolato nel corpo di un cavallo. In Supergirl Volume 4 sarà invece il nome di un eroe con cui Linda Danvers intesserà una relazione romantica.

La Legione dei Super-eroi: così come accaduto a Superboy, anche Supergirl vive incredibili avventure nel XXX secolo in compagnia dei giovani eroi della Legione. Questo avverrà non solo nella Silver Age ma anche nel 2006 quando la serie Legion of Super-Heroes Volume 5 verrà ribattezza Supergirl and the Legion of Super-Heroes (dai numeri #16 a #37 per precisione e scritti da Mark Waid).

Dick Malverne: è il dispettoso primo amore di Linda Lee che cerca di scoprire la sua identità segreta. In Supergirl Volume 4 è un nuovo arrivato a Leesburg che fa amicizia con Linda Danvers.

Jerro Il Sirenetto: si tratta di un abitante di Atlantide. È il corrispettivo di Lori Lemaris per il Superman della Silver Age.

Lena Thorul: si tratta della sorella perduta di Lex Luthor, il suo cognome è l'anagramma di Luthor, e compagna di stanza di Linda Lee all'orfanotrofio di Midvale. I suoi genitori morirono in un incidente d'auto. Lena è dotata di poteri extrasensoriali, un dono di un esperimento fallito di suo fratello Lex da ragazzino.

Fra i nemici di Supergirl spiccano invece:

Lesla-Lar: una scienziata kandoriana che cerca più volte di ottenere i poteri di Supergirl e scambiarsi di posto con lei. Venne introdotto in Action Comics Volume 1 #279 (data di copertina agosto 1961).

Nasthalia Luthor: si tratta della nipote di Lex Luthor e rivale di Supergirl sin dai tempi del collage. Venne introdotta in Adventure Comics Volume 1 #397 (data di copertina settembre 1970).

Psi: Gayle Marsh è una potente psionica manipolata da Daniel Pendergast per cercare di distruggere Chicago. Venne introdotta in The Daring New Adventures of Supergirl #1 (data di copertina novembre 1982).

Il Consiglio: è il cartello criminale che cerca di controllare Chicago. Venne introdotto in The Daring New Adventures of Supergirl #3 (data di copertina gennaio 1983).

Reactron: brucia di energia radioattiva ed è in grado di generare esplosioni e raggi di energia. Nella Silver Age è l'alter-ego del sergente dell'esercito Ben Krullen, che ha servito con Tempest e ha sviluppato i suoi poteri grazie all'eroe. Nel post-Crisi invece è l'alter-ego di Benjamin Martin Krull e ottene i suoi poteri dopo un incidente in Vietnam. Venne introdotto in The Daring New Adventures of Supergirl #8 (data di copertina giugno 1983).

Blackstarr: Rachel Berkowitz manipola i campi magnetici ed è laleader di un gruppo di neonazisti chiamato Partito per la Riforma Sociale. Venne introdotta in Supergirl Volume 2 #13 (data di copertina novembre 1983).

Buzz: Gaius Marcus vende la sua anima a Baalzebub diventando un agente per i Signori del Caos. Venne introdotto in Supergirl Volume 4 #1 (data di copertina settembre 1996).

Carnivore: è il figlio di Lilith e Baalzebub. È il primo vampiro a camminare sulla Terra e ad usurpare il dominio del Paradiso. Venne introdotto in Supergirl Volume 4 #32 (data di copertina maggio 1999).

Lilith: è la Madre dei Demoni e cerca vendetta contro Supergirl per aver distrutto suo figlio Carnivore. Venne introdotta in Supergirl Volume 4 #67 (data di copertina aprile 2002).

Siobhan McDougal/Silver Banshee: originariamente una nemesi di Superman rivolge ben presto le sue attenzione contro Kara Zor-El e Linda Danvers, alias Supergirl. Venne originariamente introdotta in Action Comics Volume 1 #595
(data di copertina dicembre 1987).

Superwoman: è l'alter-ego di Lucy Lane, la sorella di Lois Lane, che diventa un'agente di suo padre contro i residenti di New Krypton. Lucy appare per la prima volta come Superwoman in Supergirl (vol. 5) n. 35 (gennaio 2009).

Reign: è la leader dei Worldkillers, armi biologiche viventi create su Krypton. Venne introdotta in Supergirl Volume 6 #5 (data di copertina marzo 2012).

Cyborg Superman II: nei New 52 Zor-El, il padre di Supergirl, è questo ibrido kryptoniano-macchina deciso a conquistare la Terra in nome di Brainiac che l'ha salvato dalla distruzione di Krypton.

Come iniziare a leggere Supergirl? I fumetti essenziali

Superman/Batman Volume 2 - L'arrivo di Supergirl

Il primo fumetto da cui partire per conoscere Supergirl è senza ombra di dubbio Superman/Batman Volume 2 - L'arrivo di Supergirl. Si tratta del secondo arco narrativo dell'omonima serie del 2003 in cui Jeph Loeb, autore di Batman - Il Lungo Halloween e Hush, unisce le forze con una delle matite più rappresentative degli anni 90 ovvero Michael Turner, per rinarrare l'arrivo di Supergirl sulla Terra. L'originale Kara Zor-El infatti mancava dalla Terra, e dalla continuity DC, da qualche anno e la coppia di autori rimaneggia le sue origini Silver Age in una storia robusta e dai toni fortemente sci-fi.

Una meteora di kryptonite entra nell'atmosfera terrestre seminando i suoi frammenti in tutto il pianeta, Batman inizia quindi una operazione di recupero dei frammenti più grandi scoprendo che in realtà la meteora conteneva una navicella e al suo interno una kryptoniana: Kara Zor-El, la cugina perduta di Kal-El. Mentre Superman cerca di far ambientare con fatica la ragazza, Batman è, come sempre, molto cauto. Una seconda kryptoniana sulla Terra è qualcosa da non sottovalutare soprattutto se non è stata allevata secondo gli stessi principi di Superman.

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Superman/Batman Volume 2 - L'Arrivo di Supergirl

Jeph Loeb (Batman - Il Lungo Halloween, Hush) e il compianto Michael Turner narrano il ritorno di Supergirl sulla Terra. Mentre Superman e Batman aiutano la kryptoniana ad ambientarsi, su Apokolips qualcun altro ha dei piani per lei… così c...

La soluzione migliore sembra quindi quella di affidare la giovane Kara, dall'indole ribelle, alle cure delle Amazzoni di Wonder Woman tuttavia nell'ombra qualcun altro trama per prendere sotto la sua ala protettrice la ragazza. Darkseid infatti vorrebbe farne la campionessa delle sue Furie!

L'arrivo di Supergirl pur rileggendo il classico topos delle origini è una lettura appassionante e coinvolgente, ricca d'azione e capace di evidenziare con semplicità, tramite la dicotomia fra Superman e Batman, le caratteristiche proprie di Supergirl. Colpiscono ovviamente le dettagliatissime matite di Michael Turner le cui anatomie spigolose cesellano figure femminili atletiche e sinuose.

Supergirl - La Donna del Domani

L'ultimo autore, in ordine di tempo, a cimentarsi con la Ragazza d'Acciaio è stato Tom King coadiuvato dalla disegnatrice Bilquis Evely. Il risultato è la miniserie Supergirl - La Donna del Domani. Si tratta di una storia che si muove al limite della continuity ed è ambientata in su un mondo alieno dove Supergirl viene letteralmente assoldata da una giovane aliena affinché la accompagni nella ricerca di colui che ha ucciso suo padre.

Supergirl, Krypto e la giovane Ruthye intraprendono così un viaggio nella galassia alla ricerca del misterioso assassino vivendo imprese e battaglie epiche e meno epiche ma soprattutto imparando a conoscersi a vicenda ma soprattutto imparando la vacuità della parola "vendetta". 

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Supergirl - La Donna del Domani

In Supergirl - La Donna del Domani di Tom King e Bilquis Evely una giovane che ha visto il suo mondo distrutto da malvagi criminali chiede aiuto a Supergirl. Kara Zor-El, Krypto e la giovane Ruthye intraprendono un viaggio nel cosmo che li...

Fresco e assolutamente leggibile senza conoscere nulla di specifico legato al personaggio, Supergirl - La Donna del Domani è il volume ideale per i neofiti e per i casual readers. Tom King abbraccia il lato più sci-fi del personaggio ma lo declina ispirandosi al fantasy, al western e al chanbara. Quello che colpisce maggiormente è la capacità dello scrittore di portare in primo piano, nella caratterizzazione di Supergirl, un aspetto come quello della violenza e tutto il represso legato alla tragedia della distruzione di Krypton.

Le tavole di Bilquis Evely sono barocche e dettagliate. Ispirate da una certa fantascienza a fumetti francese degli anni 70, la disegnatrice costruisce una galassia viva e vitale colorata e delicata ma anche estremamente violenta e brutale in un contrasto fra la delicatezza dei colori pastello e la fisicità della Ragazza d'Acciaio che spesso irrompe nelle pagine.

Supergirl al cinema e in TV

Supergirl approda per la prima volta al cinema nel 1984 interpretata dalla misconosciuta Helen Slater nel film omonimo che, incassando appena 14.3 milioni di dollari a fronte di un budget di 35 milioni di dollari e facendo incetta di Razzie Awards, è passato alla storia come uno dei più grandi flop legati a quelli che oggi vengono comunemente definiti cinecomics. I motivi di questo flop, il film poi come spesso accade diverrà un piccolo cult fra i fan DC, sono da rintracciarsi già nella sua genesi, non una delle più felici.

Inizialmente i vulcanici produttori Alexander e Ilya Salkind avrebbero voluto realizzare un terzo film dedicato a Superman in cui sarebbero dovuti comparire, fra gli altri, Brainiac e Mister Mxyzptlk. Supergirl sarebbe stata introdotta in questa pellicola non come cugina di Superman ma come suo interesse amoroso. Il film fu annunciato nel 1982 di fatto in contemporanea con Superman III ma le pressioni degli studios sulla sceneggiatura, lo scarso riscontro di pubblico proprio al terzo capitolo cinematografico dell'Uomo d'Acciaio nel 1983 e il rifiuto di Christopher Reeve a comparire nella pellicola, portarono ad una profonda revisione della portata del progetto. Dopo aver incassato il rifiuto di Richard Lester per la regia, i produttori optarono per Jeannot Szwarc che aveva diretto Lo Squalo 2.

Dopo aver interpellato, fra le altre attrici, anche delle giovani Demi Moore e Brooke Shields, la scelta ricadde sulla sconosciuta Helen Slater a cui si affiancarono Faye Dunaway e Peter Cook nei panni degli antagonisti, gli stregoni Selena (per la parte fu interpellata anche Dolly Parton) e Nigel, mentre Mia Farrow fu scelta come Alura In-Ze, la madre di Kara, e Peter O'Toole come Zaltar. Unico collegamento con le altri pellicole con protagonista Superman fu Marc McClure che riprese il suo ruolo di Jimmy Olsen.

In Supergirl, Kara è la cugina di Kal-El/Superman ed abita ad Argo City, una città kryptoniana sopravvissuta alla distruzione del pianeta venendo trasportata in una dimensione tascabile nota come Zona della Sopravvivenza, alimentata da un potente manufatto noto come Omegahedron. Quando Zaltar trafuga il manufatto, questo finisce nello spazio e poi sulla Terra nella cittadina di Midvale. Kara quindi si mette in viaggio verso il pianeta apprendendo l'incredibile fato del cugino e decidendo di adottare l'identità di Supergirl. Tuttavia per recuperare l'Omegahedron, caduto nelle mani dei perfidi stregoni Selena e Nigel, Kara assume l'identità di Linda Lee, cugina di Clark Kent, iscrivendosi alla locale scuola femminile dove si ritroverà, fra le altre cose, a condividere la stanza con Lucy, la sorella minore di Lois Lane.

Alcune curiosità: il film è stato successivamente reso spurio nella continuity delle pellicole supermaniane così come Superman III e Superman IV. È bene ricordare infatti che Superman Returns del 2006 è sequel diretto di Superman II. Diverso fato invece toccherà alla protagonista Helen Slater che rimarrà parte integrante della Superman Family interpretando prima Lara-El, la madre di Supergirl, in Smallville e poi Eliza Danvers, la madre adottiva di Supergirl, nella serie TV Supergirl. L'attrice presterà anche la sua a voce prima a Talia al Ghul nella seminale Batman: The Animated Series e poi a Martha Kent, la madre adottiva di Superman, DC Super Hero Girls: Hero of the Year.

Il personaggio di Kara Zor-El/Supergirl è parte integrante del defunto DC Extended Universe. Il personaggio è stato introdotto nel fumetto prequel al film Man of Steel ma come antenata di Kal-El/Superman. Il regista Zack Snyder ha inoltre confermato che il pod vuoto che si vede nella astronave kryptoniana nel film però non era stato pensato per lei.

Supergirl farà il suo debutto televisivo nella Stagione 7 di Smallville e sarà interpretata da Laura Vandervoort. Questa versione del personaggio è ispirata a quella classica dei fumetti: si tratta infatti della cugina di Clark la cui nave, arrivata sulla Terra nel 1989, tuttavia è rimasta intrappolata sotto la Diga Reeves con il sistema di animazione sospesa ancora attivo. Kara verrà risvegliata solo dalla battaglia fra lo stesso Clark e Bizzarro alla fine della Stagione 6.

Nel 2015, sfruttando il successo dell'Arrowerse, DC e Warner Bros. sviluppano la prima serie TV con protagonista il personaggio. A vestire i panni di Supergirl è Melissa Benoist e la serie durerà 6 stagioni. La base di partenza è sempre il materiale fumettistico classico: la nave che trasporta Kara è deviata perdendosi nella Zona Fantasma da dove riuscirà ad uscire solo dopo 24 anni. Quando Kara quindi giunge sulla Terra, suo cugino Kal-El è già cresciuto e ha già debuttato come Superman. Sarà proprio lui ad affidarla alla famiglia Danvers che le chiederanno di celere le sue abilità fintanto che non si sentirà pronta, cosa che avverà circa 12 dopo quando, per salvare sua sorella adottiva Alex, Kara eviterà un disastro aereo.

La serie, che riprende in tutto e per tutto gli stilemi del drama tipici delle serie dell'Arrowverse, rivisita anche alcuni personaggi dell'universo a fumetti legato al personaggio che si unisco a personaggi creati appositamente per la serie. Compaiono per esempio il Department of Extra-Normal Operations (D.E.O.) e il suo direttore, Hank Henshaw, si rivelerà essere Martian Manhunter, comparirà James Olsen che diventerà Guardian, compariranno sia Lex Luthor che sua Lena e infine compariranno i membri della Legione dei Super-eroi Mon-El e Querl Dox (Brainiac-5). Fra i personaggi originali più importanti da menzionare sicuramente Winn Schott, il figlio dell'originale Giocattolaio nonché collega e spalla di Kara/Supergirl, e Nia Nal che prenderà il nome di Dreamer, eroe transgender con poteri precognitivi. Alcune curiosità: la serie ha introdotto il più recente Superman televisivo, Tyler Hoechlin, protagonista di Superman & Lois. Il set è stato galeotto per Melissa Benoist e l'attore Chris Wood che, interpretando la storia fra Supergirl e Mon-El, sono attualmente una coppia nella vita reale.

Il debutto animato di Supergirl avviene invece nella seminale Superman: The Animated Series. La voce è quella di Nicholle Tom ma il personaggio differisce dalla versione classica a fumetti. Non si tratta infatti della cugina di Superman ma di Kara In-Ze, una kryptoniana proveniente dal pianeta gemello di Krypton, Argos. Anche questa Supergirl arriverà sulla Terra in animazione sospesa in una navicella e verrà soccorsa da Superman. Questa stessa versione del personaggio comparirà poi anche in Justice League Unlimited.

Nel 2010 DC e Warner Bros. Animation producono il lungometraggio animato Superman/Batman: Apocalypse che adatta la reintroduzione della versione classica del personaggio così come raccontato nel 2004 nella serie a fumetti Superman/Batman da Jeph Loeb e dal compianto Michael Turner. Nel film Supergirl è doppiata da Summer Glau. Supergirl comparirà anche nel successivo Superman: Unbound, lungomentraggio animato slegato dal precedente.

Supergirl è anche protagonista del fortunatissimo franchise indirizzato ad un target di pre-adolescenti DC Super Hero Girls che ha generato giocattoli, merchandise e svariate serie animate e web series e il film animato DC Super Hero Girls: Hero of the Year.

Supergirl torna poi sul grande schermo nel 2023 intepretata da Sasha Calle in The Flash - recuperate la nostra recensione. Si tratta di una versione del personaggio molto diversa da quelle viste in precedenza e ispirata dall'evento a fumetti Flashpoint. Kara infatti è arrivata sulla Terra ma subito catturata dai Russi per essere studiata e ovviamente tenuta ben lontana dal Sole capace di donarle i suoi strabilianti poteri. Si tratta dello stesso canovaccio utilizzato per Superman nell'evento a fumetti. 

Supergirl negli altri media

Supergirl è un personaggio sbloccabile della versione per PSP dell'action RPG Justice League Heroes. È un personaggio giocabile in Lego Batman 2: DC Super Heroes, Lego Batman 3: Beyond Gotham e nel DLC TV Super-Heroes di Lego DC Super-Villains e Lego Dimension.

È infine un personaggio giocabile in Injustice 2, doppiato da Laura Bailey. Questa versione del personaggio arriva sulla Terra fra gli eventi del primo e del secondo capitolo del fortunato franchise videoludico: la sua nave viene scoperta e recuperata da Black Adam che la addestra insieme a Wonder Woman. Durante gli eventi del secondo capitolo si schiererà poi dalla parte di Batman contro Superman.

Immagine di copertina tratta dal volume Supergirl Volume 3 - Una morte in Famiglia (Planeta DeAgostini)

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