Dune: Part Two: da oggi 4 luglio 2022 si torna sul set e lo si fa in Italia. Denis Villeneuve e una parte ancora non precisata del suo cast sono già nel Bel paese, pronti a girare le prime scene della seconda parte del kolossal fantascientifico di Warner Bros.
La scorsa settimana vi avevamo già riportato come Denis Villeneuve e parte della troupe fossero stati avvisati nel Nord est. Seguito dalla moglie e da un codazzo di una quartina di persone, nei giorni scorsi il regista ha fatto un sopralluogo in un piccolo paese chiamato San Vito di Altivole. La sua destinazione? La tomba Brion, complesso architettonico moderno e disegnato dall’architetto Carlo Scarpa. Il comune ha già varato un'ordinanza relativa ai set e alla presenza del cast in loco a partire da questa settimana, quindi è cosa fatta: Dune 2 si gira anche in Italia.
Qui potete vedere qualche foto dell'incredibile meraviglia architettonica italiana che sarà protagonista di alcune scene del film. In effetti le linee curve, le forme geometriche, l'utilizzo della pietra con volumi rigorosi e armonici richiamano da vicino il design dei set visti nella prima parte del film Warner Bros. Secondo alcune ricostruzioni, a Villeneuve sarebbe stata segnalata su Internet la tomba di Brion per la sua somiglianza agli edifici visti su Arrakis e Caldan nel primo Dune.
Dune: Parte seconda
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Dopo aver visto alcune foto del complesso, Villeneuve si è preso una pausa di qualche giorno dal set del secondo Dune a Budapest per fare una visita di persona.
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Risultato? La produzione ha ottenuto il permesso di comune e della famiglia Brion, proprietaria del monumento. Il blindatissimo set di Dune si è dunque spostato nel bassanese, per la gioia dei fan che sperano di poter intravedere qualche star. Che l'ipotesi stia per diventare realtà lo conferma la presenza in loco del direttore della fotografia Greig Fraser e dello scenografo Patrice Vermette, avvistati nei giorni scorsi al fianco di Villeneuve. I due, freschi vincitori di un premio Oscar proprio per il lavoro fatto sul primo Dune, hanno voluto vedere di persona la location per lavorare alla sua inclusione nel film.
Difficile dire ora quali scene verranno ambientate qui, ma più che uno sietch - un rifugio sotterraneo - dei Fremen, la tomba di Brion potrebbe essere la scenografia perfetta per il palazzo dell'imperatore Padishah Shaddam IV, che giocherà un ruolo importante nella seconda parte della storia. Sappiamo già che a interpretarlo sarà Christopher Walken
Se questa ipotesi si rivelerà corretta, i fan potrebbero avvista sul set Christopher Walken, Charlotte Rampling e Florence Pugh nei panni della principessa Irulan. Rimane ancora da chiarire se saranno presenti anche i protagonisti Timothée Chalamet e Zendaya.
Cos'è la tomba di Brion?
Commissionata nel 1969 dalla vedova Onorina Brion Tomasin per commemorare il marito Giuseppe Brion, questo imponente complesso funerario è considerato il capolavoro dell'architetto Carlo Scarpa, che vi lavorò per ben 8 anni.
Dopo la prematura scomparsa del marito, celebre imprenditore di apparecchi radio-televisivi italiani, Onorina Brion commissionò l'opera all'architetto, che chiese (e ottenne) di venire sepolto anche lui in questo luogo, in un angolo appartato.
L'opera fiancheggia il cimitero locale del paese ed è costituita da grandi murate di cemento armato percorsi da gradini, motivi rettilinei e curvi, a cui si alternano scorci di campagna veneta e piccoli specchi d'acqua.
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