Denis Villeneuve sta già lavorando al terzo film di Dune e, rispetto a quanto inizialmente previsto, questo significa che ha iniziato i preparativi prima rispetto alla tabella di marcia. In una recente intervista con la rivista statunitense Collider, il regista ha spiegato cosa lo ha spinto ad accelerare i tempi, parlando della sua "ispirazione". Ecco cosa ha rivelato:
Il cuore di Chani è spezzato, ed è qui che inizia la Guerra Santa e dove esattamente ci siamo fermati,. Mi aspettavo di fare qualcos'altro prima, ma francamente ho avuto l'ispirazione dopo una pausa in estate e sono andato a finire la storia. Sono stato davvero commosso dal modo in cui Dune: Parte Due è stata accolta dai cinefili di tutto il mondo, ho sentito una voglia e un desiderio di vedere di più, un senso di responsabilità nel finire quella storia.
Ispirazione, passione e pubblico sono stati quindi gli elementi decisivi affinché Villeneuve, invece di intraprendere altri progetti, abbia deciso di ributtarsi nuovamente a capofitto sui lavori per Dune: Messiah. La pellicola sarà ambientata esattamente dodici anni dopo Dune: Parte Due, anche se lo stesso regista ha spiegato che ci sarà modo di fare chiarezza su alcune questioni rimaste in sospeso.
Con due film, il franchise di Dune ha fatto collezione di premi e nomination e così anche i suoi attori, in primis Timothée Chalamet; insieme a lui, non hanno di certo sfigurato Zendaya, Javier Bardem e Rebecca Ferguson.
Grazie a HBO e Legendary TV, per il franchise è anche arrivata recentemente Dune: Propechy, basata sul romanzo Sisterhood of Dune di Brian Herbert e Kevin J. Anderson e ambientata ben 10.000 anni prima dell'ascesa di Paul Atreides, concentrandosi sulla formazione del Bene Gesserit. In Italia, la serie è stata trasmessa su Sky e in streaming su NOW.
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