Joker, il film di Todd Phillips che racconta le origini del Clown Principe del Crimine di Gotham City, si è rivelato essere un successo di critica e pubblico senza precedenti (specie per quanto riguarda le pellicole vietate ai minori).
Non sorprende quindi il fatto che i fan stiano già pensando a un eventuale sequel, nonostante il film sia a tutti gli effetti una vicenda autoconclusiva anche per via del suggestivo finale che lascia un buon numero di interpretazioni da parte dello spettatore (la vicenda è accaduta realmente, oppure si è tratto solo di un delirio del protagonista principale?).
Nel corso di un'intervista con il Los Angeles Times, Philips ha parlato di Joker 2 e dell'eventualità che possa essere proprio lui a dirigerlo. Il regista ha però posto una sola condizione per far si che ciò possa accadere.
Non dovrebbe essere solo un film selvaggio e pazzo sul Clown Principe del Crimine. Dovrebbe avere una qualche tipo di risonanza tematica simile a quella vista in Joker. Credo che sia questa la ragione per cui il film ha coinvolto così tanto il pubblico, per ciò che veicola sotto la superficie. Molti film raccontano la scintilla, il nostro è invece sulla polvere da sparo. Se riuscissimo a rifarlo di nuovo, sarebbe interessante.
A inizio novembre, anche Joaquin Phoenix - in un'intervista concessa sempre al Los Angeles Times - aveva aperto alla possibilità di proseguire il racconto delle avventure di Arthur Fleck, ben prima di scoprire che il film si sarebbe poi rivelato essere un successo al botteghino mondiale.
Staremo a vedere se Warner deciderà di dare luce verde al nuovo film dedicato al celebre villain, magari subito dopo aver concluso le riprese di The Batman (film che vedrà il debutto di Robert Pattinson nei panni del Cavaliere Oscuro).
A voi piacerebbe rivedere nuovamente Arthur/Joker sul grande schermo?
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