"Un mondo più grande". La promessa del nuovo poster di #The Walking Dead preannuncia l'arrivo di grandi cambiamenti per #Rick Grimes e gli altri sopravvissuti.
La serie torna con la seconda parte della sesta stagione il 15 febbraio su FOX, in prima assoluta e in contemporanea con gli Stati Uniti.
Dove eravamo
Dopo l'attacco su più fronti subito da Alexandria - i "lupi" prima e l'orda di zombie poi - i sopravvissuti non avevano avuto altra scelta che "travestirsi" da zombie, ricomprendosi di sangue e interiora per mascherare il proprio odore e attraversare l'unica via d'uscita. Proprio lì, in mezzo agli zombie, li avevamo lasciati. Con Sam, il figlio minore di Jessie, terrorizzato e intento a chamarla: "Mamma, mamma...", incurante di rappresentare un pericolo per tutto il gruppo.
Come se la caveranno, i nostri, di fronte all'imprudenza di Sam? Usciranno tutti vivi dalla mandria di zombie che devono attraversare per lasciare Alexandria?
Lo scopriremo solo dal 15 febbraio, ma una cosa è certa: il mondo di The Walking Dead sta per cambiare.
Cosa vedremo?
L'ennesimo rifugio che sembrava in grado di offrire un riparo definitivo è andato in fumo. I sopravvissuti guidati da Rick dovranno trovare un nuovo posto in cui stabilirsi, un posto sicuro in cui ci sia spazio per tutti e in cui riunirsi.
Ma sulla strada, lo sappiamo dall'ultima scena del mid-season finale, qualcuno del gruppo - Daryl, Sasha e Abraham - ha già trovato nuovi nemici. Legati a un cattivo con la "C" maiuscola, l'avversario più subdolo e pericoloso mai incontrato finora.
Il mondo diventa più grande, quindi, ma anche più pericoloso. E solo nei nuovi episodi scopriremo se e come Rick, Carl, Michonne, Jessie, Carol e tutti gli altri se la caveranno con confini più ampi e minacce ancora più spaventose...
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