Si è aperta ufficialmente oggi 29 agosto 2018 un'edizione della Mostra d'arte cinematografica di Venezia che si preannuncia più ricca e intensa che mai. Sin dall'apertura Barbera ha sfruttato il ritrovato connubio con gli studios hollywoodiani (in rotta da qualche tempo con la rivale Cannes) per assicurarsi l'attenzione di stampa e fotografi. Dopo aver cominciato la scalata al successo proprio da Venezia due anni fa, il regista statunitense Damien Chazelle ha deciso di tornare in Laguna con il suo nuovo lavoro, Il primo uomo.
Fan in delirio già dal primo giorno per l'affascinante protagonista Ryan Gosling, che nel film interpreta l'astronauta Neil Armstrong e in passato era stato più volte assente (giustificato) sul red carpet veneziano. Il divo ha raccontato alla stampa di essere stato molto aiutato per calarsi nei panni dell'introspettivo astronauta che portò l'umanità sulla luna:
Non ho mai avuto così tanto aiuto come in questo film: la sue ex moglie, i suoi figli, sua sorella, i suoi amici, la NASA stessa che mi ha fatto visitare gli ambienti dove era ambientata la storia: tutti sono stati incredibilmente disponibili nel raccontarmi com'era Neil.
Al suo fianco ha sfilato Claire Foy, che qui si limita a incarnare la moglie fedele dell'astronauta ma presto vedremo nei panni di Lisbeth Salander nel nuovo film del ciclo Millenium. Potete già leggere la nostra recensione del film di apertura.
L'altro evento di giornata propone un ruolo non meno impegnativo, ma è tutto all'insegna dei colori italiani. Ad aprire la sezione Orizzonti è infatti Sulla mia pelle di Alessio Cremonini. Il film, prodotto da Netflix, vede come protagonista un intenso Alessandro Borghi calato nei panni di Stefano Cucchi (di cui potete già leggere la recensione).
La sua performance è davvero stupefacente per mimesi, con un timbro vocale e una gestualità che davvero fanno rivivere il tragico calvario del ragazzo romano. Borghi ha raccontato di aver affrontato un dimagrimento durissimo per il ruolo, che lo ha costretto a guardarsi dentro e rimanere solo con sé stesso:
Alla fine ero davvero intrattabile, ossessionato dalla paura di cedere e mangiare. La mia vita sociale è stata annullata da una nuova normalità: cena con 40 grammi di lenticchie rosse decorticate e poi subito a letto, per evitare di farsi prendere dalla fame. Zero vita sociale. Alla fine pesavo 62 kg e mezzo, ne avevo persi 18 nel giro di un paio di mesi.
Tra tanti attori del presente, brilla una stella del passato: Vanessa Redgrave è stata infatti premiata con il Leone d'Oro alla carriera. La diva del cinema ha già compiuto 81 anni, ma non rinuncia alla carriera e anzi, ha da poco intrapreso la via della regia.
Di fronte alle domande dei giornalisti sulla sua attività, l'attrice inglese ha sfoderato il suo ottimo italiano e ha lanciato l'ennesimo appello all'accoglienza verso i migranti:
Ricordo quando io e i miei fratelli fummo accolti per disposizione governativa dalle famiglie inglesi nelle campagne, sfollati da una Londra assediata dalle bombe dei tedeschi. Alla tutti si fecero avanti per aiutare i bambini che fuggivano dalla città. Mi chiedo dove sia finito questo slancio dei governi e della gente.
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