Zack Snyder svela come avrebbe chiuso la storia del Superman di Henry Cavill

La chiusura fra Henry Cavill e il suo Superman cinematografico ha sicuramente lasciato l’amaro in bocca a tutti coloro che ne avevano apprezzato il percorso narrativo e creativo. A quanto pare, però, sembra proprio che Zack Snyder avesse in mente come questo personaggio avrebbe dovuto salutare il grande pubblico dei fan, indagando non solamente la grande e leggendaria potenza dei suoi poteri, ma anche quella particolare interiorità che lo avrebbe avvicinato agli esseri umani. 

Durante una recente intervista su GQ, riportata ed estratta dalla nostra fonte, Zack Snyder si è trovato a riflettere e a svelare come avrebbe voluto vedere concludersi l’arco narrativo del suo Superman, e sulle idee che aveva in questo senso. La curiosità è uscita discutendo dei film che hanno costellato la carriera di un regista sicuramente dibattuto fra i cinefili, e ancora oggi al centro di alcune diatribe sul web. A quanto pare Snyder avrebbe trovato l’addio al personaggio partendo proprio dalla sua Justice League,  facendogli mettere sul piatto la propria vita in uno scontro con Darkseid:

Avrebbe dovuto soccombere all’Anti-vita, essere distrutto per poi riportare indietro l’orologio e avere la sua chance di affrontare in battaglia Darkseid. Un evento del genere avrebbe portato alla conclusione della sua trilogia nel diventare un guardiano, per poi, in un certo qual modo, ricondurlo alla sua umanità.

L’addio anche di Zack Snyder

Una versione, questa, che forse avrebbe potuto placare gli animi di coloro che non hanno ancora del tutto accettato l’addio di Henry Cavill al ruolo, riponendo fino alla fine le loro speranze in qualche progetto ancora connesso con l’universo narrativo portato da Zack Snyder sul grande schermo. L’assunzione di James Gunn ha messo un punto su tutte le teorie sull’argomento, e sulle speranze di vedere nuovamente Cavill col mantello rosso. Il futuro del Superman cinematografico è attualmente affidato alle mani di David Corenswet.