Giovedì 25 ottobre 7 sconosciuti a El Royale debutta nei cinema italiani. Verrete tutti trasportati nel resort El Royale, una struttura vicino al Lago Tahoe al confine tra la California e il Nevada.
È qui che si incontreranno i 7 protagonisti del film diretto da Drew Goddard (Quella casa nel bosco, Cloverfield, The Martian). Un tempo luogo di villeggiatura di personaggi potenti e illustri, El Royale si è trasformato negli anni in una struttura in decadenza, dove il lussureggiante passato è solo un ricordo.
Ed è proprio in questo luogo che i 7 sconosciuti avranno la loro ultima possibilità per redimersi. Già, perché nessuno di loro è quello che appare e tutti contribuiscono a creare un film difficile da definire e da incasellare in un unico genere: giallo? Thriller? Thriller psicologico?
Tutta la trama è giocata sul dualismo positivo/negativo come racconta l’attore Jon Hamm (Mad Men, Prendimi), che nel film interpreta il commesso viaggiatore Laramie Seymour Sullivan. Laramie per esempio arriva a El Royale senza accompagnatrice, eppure desidera la suite luna di miele. La domanda dunque sorge spontanea: è davvero solo?

L’attore ha raccontato che persino la scenografia del resort, ispirato al Cal Neva Resort and Casino di Frank Sinatra, mostra questo doppio piano di lettura dei personaggi:
Gli osservatori più attenti noteranno che la parte della California è molto diversa da quella del Nevada. Eventi diversi accadono nei diversi lati dell’hotel. Si gioca molto sui due aspetti di ogni cosa: positivo e negativo.
Mano a mano che il film procede il mistero cede il passo a una trama sempre più spaventosa, che coinvolge padre Daniel Flynn (Jeff Bridges), la cantante soul Darlene Sweet (Cynthia Erivo), la hippie Emily Summerspring (Dakota Johnson) e sua sorella Rose (Cailee Spaeny), l’enigmatico Billy Lee (Chris Hemsworth) e il manager del resort Miles Miller (Lewis Pullman).

Il film è ambientato nel gennaio del 1969, anno in cui Richard Nixon fu eletto 37esimo Presidente degli Stati Uniti e tutto contribuisce a ricreare l’atmosfera di quegli anni, soprattutto la musica.
Jon Hamm ha svelato che il regista Drew Goddard è stato molto attento a questo aspetto e ha curato la scelta dei pezzi affinché esprimessero quanto avviene in una scena. Come avrete ascoltato dalle sue parole nella clip, la musica è stata uno dei motivi per cui l’attore ha scelto di trasformarsi in Laramie Seymour Sullivan, ruolo che era stato offerto originariamente a Russell Crowe.
Allora siete pronti a lasciarvi coinvolgere da 7 sconosciuti a El Royale e a risolvere gli enigmi posti dai protagonisti? In fondo, il regista Drew Goddard ha definito la pellicola la sua lettera d’amore alla letteratura noir degli anni ’60 e ’70.
Se siete degli appassionati di questo genere, non perdetevi l’appuntamento con 7 sconosciuti a El Royale nei cinema a partire da giovedì 25 ottobre.
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