E se l'umanità non temesse la morte? Questa è la domanda che si pone Altered Carbon, inedita serie fantascientifica basata sui romanzi di Richard K. Morgan, e in particolare su Bay City, primo capitolo della saga Takeshi Kovacs.
Poche ore fa il progetto è stato presentato da Netflix attraverso un breve teaser trailer e alcune immagini in anteprima, pubblicate su Entertainment Weekly. La prima stagione della serie sarà disponibile sulla piattaforma a partire dal 2 febbraio 2018.
Altered Carbon è ambientata in un futuro distopico, in cui, grazie dalla tecnologia sviluppata dalla compagnia Psychasec è possibile dividere il corpo dalla coscienza e debellare così la morte.
La mente digitalizzata viene trasferita in un nuovo corpo, chiamato "custodia", per dare così possibilità alla coscienza di continuare ad esistere e agli esseri umani di "vivere per sempre nel corpo che meritano".
Ma come molte scoperte scientifiche, anche quella ideata da Psychasec ha i suoi effetti collaterali poiché, come accennato nel trailer, "il pericolo di vivere troppe vite è dimenticare di temere la morte".
In questo scenario si sviluppa la storia di Takeshi Kovacs, un ex-soldato che dovrà indagare sul tentato omicidio di Laurens Bancroft, l'uomo più ricco del pianeta. Mentre un gruppo di fanatici religiosi lotta contro la tecnologia di Psychasec e contro la debellazione della morte, Takeshi condurrà indagini che lo porteranno a scoprire profondi lati oscuri di cui ignorava l'esistenza.
La prima stagione di Altered Carbon sarà suddivisa in 10 episodi, il primo dei quali è stato affidato a Miguel Sapochnik, già conosciuto per aver diretto l'episodio di Game Of Thrones "La Battaglia dei Bastardi".
Nel cast troveremo Joel Kinnaman, già conosciuto per i suoi ruoli in Suicide Squad e Robocop, che per l'occasione vestirà i panni del protagonista Takeshi Kovacs. Accanto a lui troveremo Martha Higareda, che interpreterà la detective dal passato burrascoso Kristin Ortega, e James Purefoy nel ruolo del ricco Laurens Bancroft.
Il progetto curato da Laeta Kalogridis è stato rifiutato numerose volte da diverse case di produzione prima di trovare l'interesse di Netflix.
Nella serie, stando alle parole dell'autrice “Ci saranno riferimenti a Philip K Dick, William Gibson, ovviamente a Ridley Scott, ma anche a Orson Welles e John Huston“.
Dunque non resta che aspettare febbraio 2018 per questa nuova serie drammatica e fantascientifica!
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