Lo scandalo Weinstein non è stato che l'inizio di una serie di accuse che, negli ultimi mesi, si sono abbattute su attori, registi, produttori e personaggi pubblici. Gli attacchi più recenti sono quelli contro James Franco, accusato di molestie da diverse donne, contro Franco Zeffirelli e infine contro Aziz Ansari, comico noto soprattutto per la serie Master of None.
Aziz Ansari, 34 anni, è stato accusato da una donna che non ha rivelato la propria identità e ha consegnato la testimonianza di una bruttissima serata al portale Babe. La ragazza, una fotografa 23enne di Brooklyn, ha dichiarato di essersi sentita vittimizzata dal protagonista di Master of None, noto soprattutto per l'ironia con cui racconta gli appuntamenti romantici nella città di New York.
Vediamo nel dettaglio cos'è successo.
Le accuse contro Aziz Ansari
Ansari e la ragazza (che nei resoconti è stata chiamata con il nome di fantasia di Grace) si erano conosciuti a un afterparty degli Emmy 2017, dopo che lui aveva trionfato proprio per la serie comedy di Netflix e dove entrambi avevano flirtato, complice il fatto che avevano la stessa macchina fotografica di stile vintage. Un mese più tardi, dopo essersi scambiati una serie di messaggi, erano usciti insieme a Manhattan, per un appuntamento in un Oyster Bar sul fiume Hudson. Era il 25 settembre 2017.
La giovane fotografa ha spiegato a Babe di essere stata emozionata ed elettrizzata all'idea di incontrare una celebrity e che le prime ore si erano svolte piacevolmente. I due avevano bevuto bianco e chiacchierato di spettacoli, commedie e nuovi progetti. Infine, complice una "certa impazienza" da parte di Ansari, si erano spostati nel lussuoso appartamento dell'uomo.
Purtroppo però la serata sarebbe finita, stando ai racconti della donna, nel modo peggiore.
Ansari avrebbe cambiato il proprio atteggiamento e sarebbe stato sessualmente aggressivo. Grace ha raccontato di essere stata esitante dopo il primo bacio e di non essere sicura di voler andare oltre, tanto da averlo invitato a rallentare un attimo. Lui però, in tutta risposta, l'avrebbe spinta a un rapporto orale reciproco.
Il resoconto dettagliato della ragazza è riportato su Babe: riassumendo, il comico avrebbe cercato di arrivare al rapporto fisico al primo appuntamento e dopo pochi secondi dal primo bacio, ignorando i segnali imbarazzati di lei. Ma la cosa peggiore è che, come se "fosse un fo***o gioco", quando lei aveva cercato di abbandonare l'appartamento, lui l'avrebbe trattenuta mettendole le mani addosso.
Sul fatto che lei volesse aspettare almeno il secondo appuntamento per avere relazioni più intime, lui avrebbe cercato di buttarla sullo scherzo: "Se ti verso un bicchiere conta come secondo appuntamento?". Ma Grace non aveva assolutamente voglia di scherzare.
La fotografa non ha dubbi sul fatto di aver manifestato all'attore la propria non-volontà di passare all'atto sessuale ("sia con segnali verbali che non verbali") e di essere stata ignorata.
Infine, dopo parecchi momenti di gelo per l'insistenza di Ansari, Grace ha raccontato di essere riuscita a chiamare un'auto Uber e di aver passato il resto della notte a piangere al telefono con le sue amiche. Poi, il giorno seguente, ha inviato un messaggio all'attore per comunicargli come si era sentita in quell'appartamento: violata.
Voglio solo prendermi un attimo per renderti consapevole del [tuo] comportamento e di quanto mi abbia messo a disagio.
Aziz Ansari avrebbe risposto poco dopo.
Chiaramente ho malinterpretato le cose e sono davvero dispiaciuto.
La ragazza ha addotto come "prova" del suo resoconto a Babe proprio il messaggio di Aziz Ansari. Inoltre ha scattato alcune foto della serata, pubblicate sempre da Babe.
La replica di Aziz Ansari
Variety ha riportato la replica di Ansari, che ha confermato la risposta al messaggio della ragazza: non si era reso conto che lei non fosse consenziente.
Tutto mi sembrava a posto, quindi quando ho sentito che per lei non era così, sono rimasto sorpreso e preoccupato. Ho preso a cuore le sue parole e le ho risposto privatamente dopo aver dedicato del tempo per riflettere su ciò che aveva detto. Continuo a sostenere il movimento [#MeToo e Time's Up, n.d.r.] che si sta facendo strada nella nostra cultura.
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