Conor McGregor: dall'arresto alla libertà fino al suo futuro nell'UFC

Autore: Rina Zamarra ,

Conor McGregor è libero su cauzione e dovrà presentarsi nuovamente davanti alla giustizia americana il 14 giugno 2018. Il giudice ha fissato la cauzione a 50mila dollari e non ha ritirato il passaporto dell'irlandese, che può tornarsene in patria. Conor, però, dovrà attenersi alle disposizioni del tribunale e rigare dritto perché qualsiasi violazione lo porterà in prigione.

Insomma, sembra che il lottatore non abbia riportato grossi danni dopo il gesto di follia di cui è stato protagonista giovedì 5 aprile.

Advertisement

Come forse sapete, Conor ha preso d’assalto un pulman pieno di lottatori all’interno del parcheggio del Barclays Center di New York. Insieme a circa 20 suoi connazionali, si è intrufolato nel parcheggio e ha letteralmente fracassato i finestrini del pullman ferendo i due lottatori Michael Chiesa e Ray Borg. Entrambi hanno riportato delle ferite a causa delle schegge dei vetri ed entrambi saranno costretti a cancellare i loro prossimi impegni sportivi.

Sembra che la furia di Conor sia stata scatenata dall’intenzione della UFC di togliergli il titolo dei pesi leggeri, data la sua assenza dai ring dal novembre del 2016. L’irlandese, infatti, ha preferito impegnarsi in altri eventi sportivi molto più remunerativi.

Il titolo è stato assegnato sabato 7 aprile (due giorni dopo l’assalto) al lottatore di origini russe Khabib Nurmagomedov, contro cui sembra fossero rivolte le ire di Conor. Al termine dell’assalto, il pugile irlandese è scappato per poi consegnarsi spontaneamente alla polizia. Ma cosa accadrà ora? Intanto, Nurmagomedov desidera un confronto diretto e ha dichiarato apertamente di voler incontrare l’irlandese per un faccia a faccia:

Dimmi soltanto dove, facciamolo. Perché sei dovuto venire qui mostrando che volevi affrontarmi o robe simili? Mandami un messaggio, vieni qui. Senza la security, senza UFC e nessun altro. Mandami un messaggio e dimmi dove e quando vederci, soltanto io e te.

Advertisement

Quella del lottatore russo non è l’unica voce che si è levata dopo l’accaduto. Prima dell’incidente di giovedì, il presidente dell’UFC Dana White aveva dichiarato che Conor era di nuovo in forma e pronto a tornare:

Conor vuole combattere, abbiamo parlato a lungo. Conor vuole rientrare e combattere e tornerà quest’anno.

Cosa accadrà ora a Conor? White non ha rilasciato dichiarazioni sul futuro del lottatore, sostenendo di non avere ancora affrontato praticamente la questione. Non ha, però, neppure confermato il rientro dell’irlandese a settembre, come sarebbe dovuto accadere. Ascoltate le parole di White nel video qui sotto.

Cosa ne pensate dell'accaduto? Secondo voi, Conor potrebbe tornare sull'ottagono?

Advertisement
Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...