L’uomo più vecchio del mondo ci ha lasciato. Il signor Masazo Nonaka è morto a 113 anni ad Ashoro sull'isola di Hokkaido dove è vissuto sin dal 25 luglio del 1905, giorno della sua nascita.
Nell’aprile del 2018 aveva ricevuto il certificato del Guinness dei Primati con cui era stato ufficialmente riconosciuto come uomo più vecchio del mondo (potete vedere l'evento nel video in testata) e oggi cede il primato a un signore tedesco. È ora Gustav Gerneth a detenere il nuovo record con i suoi 113 anni e 97 giorni.
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Il signor Masazo Nonaka se ne è andato nel sonno, come ha raccontato la nipote Yuko ai media giapponesi:
Siamo scioccati per sua perdita, ieri stava come al solito... Se ne è andato pacificamente e questa è una consolazione per noi.
Masazo era nato nello stesso anno in cui Albert Enstein aveva pubblicato la sua teoria sulla relatività, era sopravvissuto a due guerre mondiali e aveva avuto cinque figli, tre dei quali purtroppo morti prima di lui.
Ma qual è stato il segreto che gli ha permesso di vivere così a lungo? In realtà, la sua vita è stata molto semplice. Pare che Nonaka amasse soprattutto guardare il sumo e i samurai in TV e mangiare dolci.
Forse, il segreto principale è nella sua origine: i giapponesi sono noti per la loro longevità. Non è un caso che la donna più vecchia del mondo sia una giapponese di 116 anni e 19 giorni. E non è un caso che il record ancora imbattuto di uomo più vecchio del mondo appartenga a un altro giapponese, Jiroemon Kimura, morto nel giugno del 2013 all’età di 116 anni e 54 giorni.
Alcuni esperti attribuiscono la longevità dei giapponesi alla dieta a base di pesce, vegetali e riso. Insomma, forse per vivere più a lungo dovremmo adottare qualche buona abitudine alimentare giapponese!
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