Nell'attesa dell'arrivo di Rogue One: A Star Wars Story al cinema, previsto per il 15 dicembre 2016, fra i fan era nata l'ipotesi di un possibile sequel del film. Dopo Rogue One, infatti, in molti si aspettavano un ipotetico Rogue Two.
Questo, però, non succederà.
Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm, ha dichiarato nell'ultimo numero di Empire (via /Film) che la pellicola prequel della trilogia originale non avrà un secondo capitolo. Non importa quanto andrà bene al botteghino.
Alle dichiarazioni della Kennedy sono seguite quelle di John Knoll, chief creative officer di Lucasfilm e ideatore di Rogue One, e del regista Gareth Edwards. Lo stesso Edwards ha detto che eventuali sequel sarebbero "diretti da George Lucas", facendo esplicito riferimento al fatto che il film è effettivamente un prequel del primo Star Wars del 1977.
Sin dal suo annuncio, sono stati in molti a prevedere una pessima fine per la squadra di ribelli che vedremo in Rogue One. Compresa la protagonista, Jyn Erso, figlia di uno scienziato al lavoro sulla famosa Morte Nera.
Quel pessimismo, date le dichiarazioni di Lucasfilm, sembra sempre più plausibile.
Se tutti i personaggi morissero nell'impresa di rubare i piani della stazione spaziale, infatti, questo spiegherebbe la convinzione che si legge nelle parole di Kathleen Kennedy e soci.
Insomma, nonostante nei trailer si faccia spesso riferimento alla speranza, non affezionatevi troppo agli occhioni di Jyn Erso.
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