I videogiochi strategici stanno attraversando una stagione di rinnovata giovinezza.
Non solo grazie a Nintendo e al suo Fire Emblem - approdato anche su dispositivi mobile -, ma anche e soprattutto per la riscoperta di veri e propri miti dal passato, riproposti in chiave moderna sulle piattaforme di ultima generazione.
Se è vero che Microsoft riporterà in vita l'imponente primo capitolo di Age of Empires - annunciato sul palco del PC Gaming Show 2017 in occasione del 20esimo anniversario del franchise -, lo stesso farà Blizzard con il suo StarCraft, uno degli RTS più amati di sempre dall'utenza PC.
StarCraft: Remastered debutterà allora in estate, il 14 agosto, su PC Windows e Mac al prezzo di 14,99 euro. E se riesumare un mito è sempre un'operazione rischiosa, oggi il team di sviluppo ci racconta proprio quali sfide ha dovuto affrontare nella creazione di questo iconico strategico. Il tutto nel video-diario a portata di click subito qui sotto.
StarCraft: Remastered supporterà la risoluzione 4K - vale a dire l'ultra HD tanto caro a Microsoft e alla sua Xbox One X -, mentre l'audio del titolo verrà rivisto per garantire al gioco un feeling più moderno. Saranno poi incluse nuove illustrazioni e approfondimenti nella storia della campagna della missione principale.
Inoltre la remaster di StarCraft sarà connessa alla infrastruttura di rete di Blizzard e supporterà feature social, salvataggi cloud, matchmaking avanzato, mappe personalizzate, replay e andrà ad introdurre altre otto lingue rispetto alle cinque del titolo originale. Non solo, in nome della longevità, il team di sviluppo ha ben pensato di inserire nel pacchetto anche l'espansione StarCraft: Brood War, che aggiunge una serie di nuove funzioni al gioco, incluse tre nuove campagne che continuano la storia di StarCraft.
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