The Walking Dead scrive la sua storia: recensione dell'episodio 9x15.

Un episodio sconvolgente, pieno di riferimenti alla storia di The Walking Dead e pronto per portarci allo scontro più aspro mai visto nella serie. Ecco Alpha, i Sussurratori, la Fiera e La quiete prima della tempesta...

Autore: Chiara Poli ,

Lo sapevo, ovviamente. Ho letto il fumetto perciò lo sapevo già, come sarebbe finita. Vedere Alpha infiltrata fra le fila dei nostri alla Fiera, com’era accaduto nel fumetto prima del massacro, non ha fatto che confermarlo. Inoltre era impossibile riuscire a tenerlo segreto: ecco perché dall’account ufficiale di #The Walking Dead era arrivata un’indicazione su questo episodio come la versione di TWD delle Nozze Rosse di Game of Thrones.

Lo sapevo, già. Come molti altri. Ciononostante, speravo che non finisse così. Non con loro.

Un terribile dejà-vu

Carol sconvolta, Daryl che la abbraccia per sostenerla. La perdita di un figlio. Avevamo già assistito a questa scena.  Quando era morta la speranza di ritrovare viva Sophia. Quando la piccola zombie era uscita dal fienile in una delle sequenze che hanno segnato la storia della serie.

Proprio come questa, che in qualche modo ci ha riportati lì, a quel dolore, con un viaggio nel tempo che ha ucciso - di nuovo - la speranza. La speranza che il mondo fosse davvero cambiato. Che si potesse vivere in pace.

AMC
Carol e Daryl in Muore la speranza, stagione 2 di The Walking Dead
Daryl cerca di sorreggere Carol, che crolla, quando Sophia esce dal fienile

È stato questo - l’abbraccio fra Carol e Daryl, quel dolore, le lacrime di Michonne e di tutti gli altri, oltre al racconto di Siddiq - a trasformare questo episodio in un altro punto fermo della storia. Perché ora, La calma prima della tempesta sta per lasciare il posto alla più aspra e cruenta guerra mai vista, nel finale di stagione. Lunedì prossimo.

Indovina chi?

Come nel gioco da tavolo per bambini, ho trascorso tutto il tempo a studiare le inquadrature: i dettagli inutili, i primissimi piani ingiustificatamente prolungati - come il sorriso di Gabriel, il reiterato saluto fra Carol ed Ezekiel, la scena fra Ezekiel e Alpha, il primo bacio di fronte a noi fra Magna e Yumiko, la felicità di Jerry... - tutti depistaggi.

Le vere vittime non sono mai oggetto di inquadrature come queste perché gli autori vogliono distrarci, ingannarci, sorprenderci alla fine. E ci riescono, focalizzandosi più su quell'abbraccio che su quelle orrende teste mozzate e ancora "vive" come nell'acquario del Governatore. O ripensando alla testa del povero Hershel che Michonne aveva dovuto trafiggere, dopo la decapitazione.

AMC
The Walking Dead: Hershel poco prima di morire
Hershel. Il richiamo alla sua fine in The Walking Dead 9x15

Parleremo più avanti, con tutti i dettagli e la pianificazione, della scena che Daryl e gli altri si trovano davanti e delle sue dieci vittime. Per ora, concentriamoci sull’intero episodio. La ragione della sua maggiore durata di questo episodio è semplice: i primi 25 minuti, che di norma rappresenterebbero più di metà del girato, sono serviti a prepararci.

A mostrarci come la spensieratezza di un momento di convivialità, di scambio, di incontro e di relax - nel mondo di The Walking Dead - non è possibile. La Fiera inaugurata da Ezekiel era il modo in cui le comunità firmatarie del nuovo Statuto - che prevede anche l’intervento armato degli altri in caso dell’attacco a una delle comunità - avrebbe dovuto sancire l’inizio di una nuova era.

Ma non è stato così. I morti dominano un mondo in cui a uccidere sono i vivi. Perché i nemici non finiranno mai, finché ci saranno ancora persone... Sebbene definire Alpha una “persona”, al momento sia difficile.

Alpha

AMC
The Walking Dead 9x15: Alpha al Regno
Alpha parla con un ignaro Ezekiel in The Walking Dead 9x15

Scopriamo che l’azione non è contemporanea - fra la Fiera e i boschi - quando è troppo tardi. Quando Daryl, Michonne, Carol e Yumiko vengono catturati e avvicinati prima da Beta e poi da Alpha. Daryl sobbalza, riconoscendo la voce di Beta. E noi con lui… Ma non è Beta a farci paura.

Ora sì che la conosciamo. Ora Alpha ci ha raccontato davvero chi è: nonostante sia stata al Regno, accolta in maniera impeccabile da Ezekiel in persona, ha rafforzato le sue convinzioni. Ha visto una comunità che prova a rinascere e l’ha bollato come vestigia di un mondo morto da tempo. Continua a sostenere che i Sussurratori siano l’unico futuro. 

Non vi fa riflettere, il fatto che veda un futuro in mezzo alla morte? Che abbia radunato un’orda con decine di migliaia di zombie da usare come arma? Che si sia accanita su dei ragazzini come se nulla fosse, pur essendo madre? Dovrebbe farci riflettere. Perché Alpha non è semplice, non si può etichettare.

Uccide uno dei suoi solo perché l’ha vista piangere.

AMC
The Walking Dead 9x15: l'inaugurazione della Fiera
The Walking Dead 9x15: felicità per l'inaugurazione della Fiera

È ancorata a un’idea di potere che è in tutto e per tutto come quella del mondo che lei definisce morto...Alpha spera che Daryl e gli altri proteggano sua figlia ma era pronta a farla uccidere, e lo è ancora.

Attenzione, però: Alpha non è pazza. Spietata, crudele, machiavellica. Ma non pazza. Ha costruito una comunità enorme, la più potente. Quella che può guidare e indirizzare orde di zombie.  Ha cambiato le regole del gioco. E ora, nel finale di stagione, dovremo assistervi.

La vendetta sarà tremenda.

E due madri - Carol e Alpha - dovranno fare i conti con l'avversaria e con le conseguenze delle proprie azioni… Mentre quella H intagliata nel legno, la H di Hilltop, Home ma anche Henry, giace ai piedi di una tomba. Strappata a una donna la cui vita e il cui amore sono stati distrutti perché ad Alpha serviva una parrucca...

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!