Fin dal suo debutto, una delle questioni più spinose per la piattaforma streaming Disney+ è stata il non poter offrire una più ampia varietà di contenuti - in molti casi già a disposizione della compagnia - a causa delle limitazioni che comporta la politica del family friendly e del PG13 che, come sappiamo, è caratteristica del servizio.
Tuttavia, la Walt Disney Company presenta ormai un ampio catalogo di prodotti, grazie anche alle più o meno recenti acquisizioni come quella della 20th Century Fox, e soprattutto nei paesi in cui non è presente Hulu (l'altra popolare piattaforma streaming di cui è in possesso l'azienda), è comprensibile che si stia cercando il modo di raggrupparli tutti in un unico posto, nello specifico sul suo servizio streaming di punta.
Già dallo scorso agosto, infatti, come scriveva anche Bill Hunt di Digital Bits (via MovieWeb), si parlava di aggiungere una sezione dedicata proprio a questa tipologia di titoli (come ad esempio anche Deadpool o Logan), il cui accesso richiederebbe un codice per evitare che i contenuti vengano fruiti da un'audience al di fuori del target indicato.
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Sto sentendo dei report davvero interessanti in questi ultimi giorni: Disney starebbe essenzialmente creando una sezione più adulta di Disney+ che richiederà un codice d'accesso. E lì andranno tutti i contenuti di Fox e Touchstone [e non MGM, correzione apportata in un altro tweet], inclusi parecchi in 4K.
Questo era ciò che si diceva, essenzialmente, già da diverso tempo, ma il recente presunto leak di un trailer piuttosto rivelatore (via LRM Online) sembrerebbe corroborare tali rumor.
Vi diciamo presunto perché, finora, nessuno è riuscito a stabilirne l'autenticità... Né, se per questo, il suo essere un fake di un qualche tipo.
Come potete vedere, nel video vengono sganciate diverse bombe, come si suol dire nel campo: non solo, infatti, avremmo la conferma dell'arrivo di Black Widow su Disney+ tramite Premier Access nel mese di aprile (cosa su cui si era ampiamente speculato in precedenza) e del debutto di The Falcon and The Winter Soldier ad agosto, ma anche della creazione di una sezione 18+ (Disney 18+ potrebbe essere una designazione provvisoria, ma non necessariamente) in cui sarebbe possibile trovare anche i titoli menzionati in precedenza.
Ora, lasciando da parte il discorso Marvel Studios, di cui vi parliamo in maniera più approfondita in separata sede, se tutto ciò dovesse rivelarsi realtà sarebbe sicuramente un valore aggiunto per la piattaforma, come dimostrano anche le quotazioni in borsa della compagnia, che sono salite non poco dopo la comparsa online del filmato.
Intanto, l'ex Head of Strategy degli Amazon Studios, Matthew Ball, ha cercato di analizzare la questione in un thread su Twitter, elencando i possibili vantaggi di una simile operazione.
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Ma probabilmente ne sapremo di più solo dopo il 10 dicembre, data scelta per il prossimo incontro della compagnia con i suoi investitori, ovvero l'ultimo di una serie di eventi che, in mancanza di convention e raduni come D23 e Comic-Con di San Diego, sono ormai sede ideale per i grandi annunci.
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