I fan di Andor dovranno rinunciare alla possibilità di leggere gli script della serie. Tony Gilroy, creatore e showrunner della produzione Lucasfilm, ha rivelato che non intende più pubblicarli a causa dell'Intelligenza Artificiale.
Gilroy, noto per il suo contributo a Rogue One: A Star Wars Story, inizialmente aveva pianificato di condividere le sceneggiature con il pubblico, offrendo uno sguardo approfondito sul processo creativo della serie. Tuttavia, con l'uscita della seconda stagione alle porte, il regista ha cambiato idea. "Volevo farlo, avevamo già preparato tutto. Ma l'IA è la ragione per cui non lo faremo", ha dichiarato in un'intervista a Collider.
Le parole di Gilroy risuonano in un contesto più ampio di dibattito nell'industria cinematografica. Il 2023 è stato segnato da scioperi degli attori e degli sceneggiatori (SAG-AFTRA e WGA), nei quali l'uso dell'IA ha rappresentato un punto critico.
"Sarebbero 1.500 pagine direttamente dalla mia scrivania, troppo facili da assorbire e sfruttare. Perché aiutare ancora di più le maledette macchine?" ha spiegato il regista. "Alla fine, l'avrei fatto per vanità, ma il rischio è reale. Quindi la vanità resta dov'è".
La seconda stagione di Andor in arrivo
La seconda stagione di Andor segnerà il ritorno di Diego Luna nei panni di Cassian Andor, con la narrazione che si avvicinerà agli eventi di Rogue One. Rivedremo personaggi chiave come il droide K-2SO, doppiato da Alan Tudyk, e l'antagonista Orson Krennic, interpretato da Ben Mendelsohn.
L'attesa è alta e i fan di Star Wars potranno finalmente scoprire il nuovo capitolo della storia ribelle a partire dal 23 aprile, data della premiere su Disney Plus. Nel frattempo potete guardare i primi 3 episodi della prima stagione gratis su YouTube.
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