Questo è l’episodio numero 100 di #American Horror Story. Un episodio speciale, corredato da una lunga lista di citazioni e omaggi, come di consueto.
1985: in un motel una donna chiede ai vicini di stana di abbassare il volume della musica. Ma il vicino di stanza è Richard Ramirez, intento ad ascoltare Billy Idol a tutto volume.
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La donna si salverà solo grazie all’intervento di Mr. Jingles, in fuga con lui da un anno. Totale delle vittime di quest’anno: 11.
Ramirez uccide mentre Jingles osserva, finendo ricoperto di sangue e svolgendo un ruolo da complice passivo, ma comunque complice.
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American Horror Story: 1984. Richard Ramirez nell'episodio 6
Ramirez ricorda a Jingles il suo debito: accettando di farsi salvare ha stretto un patto con Satana, che ora deve onorare, pena subire l’inferno (letteralmente). Il tema del patto col diavolo è un grande classico, da Dr. Faust a Il ritratto di Dorian Gray, passando per molti film e serie TV da Supernatural a Booth at the End.
Ramirez viene riconosciuto grazie alla foto sul giornale da un gruppo di cittadini che lo inseguono, lo circondano e quasi lo linciano. La scena ricostruisce la realtà: Ramirez venne catturato esattamente in questo modo, quasi linciato dalla folla che lo aveva riconosciuto dal giornale.
Il fotografo Dustin è interpretato da Eric Staves, soprannominato Redman per via dei suoi capelli rossi, mentre la location principale si chiama Camp Redwood.
Lo spot della casa di the Lifestyles of Rich and Famous è girato richiamando lo stile Ok il prezzo è giusto, un format americano degli anni ‘80 di grande successo in tutto il mondo.
Mrgaret Booth è diventata una star, ricca e famosa, e grazie alla sua tragica storia ha acquistato alcuni fra i luoghi più macabri degli Stati Uniti: location delle stagioni precedenti di American Horror Story.
La recita della coppia perfetta fatta da Margaret e Trevor per i media, oltre alla loro villa, all’abbigliamento, all’alcolismo e alle dipendenze di lui e alla rabbia di lei, richiama la coppia formata da Meryl Streep e Bruce Willis nel film La morte ti fa bella.
Un flashback ci riporta al 1985: dopo l’aggressione che credeva l'avrebbe ucciso, Trevor si sveglia convinto che sia stata Brooke a uccidere tutti, e a tentare di uccidere lui. Al suo capezzale, Margaret scopre che Trevor sa tutto. E ha intenzione di trasformare quell'informazione in un’opportunità: un sodalizio economico che avrebbe fatto la sua fortuna. Deve sposarla in modo da non poter più testimoniare contro di lei, un’informazione della legge statunitense presente in molti film e serie TV di genere legal.
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American Horror Story: 1984. Margaret e Trevor nell'episodio 6
Nei panni di Courtney c’è Leslie Jordan, noto ai fan di Sex and the City e di Will & Grace, ma anche a quelli di American Horror Story: è stato Quentin Fleming nella terza stagione, #Coven, e Cricket Marlowe e Ahsley Gilbert nella sesta, #Roanoke.
Brooke, condannata a morte, viene trasferita a San Quintino per gli ultimi 10 giorni della sua pena prima dell’esecuzione. Il prete che l’accompagna verso la morte è interpretato da Tom Virtue, che era già stato il reverendo Stone ne La vita segreta di una teenager americana.
Le sequenze in cui Brooke raggiunge la sua cella, vi resta nel braccio della morte e poi cammina fino alla stanza dell’esecuzione, rendono omaggio a diversi film, da Il silenzio degli innocenti a Il miglio verde e Dead Man Walking.
Le vittime per i cui omicidi Brooke è stata condannata a morte sono 11, lo stesso numero delle vittime di Ramirez e Mr. Jingles nell’ultimo anno.
Ramirez offre la salvezza anche a Brooke, in cambio della fedeltà a Satana: il suo ruolo è quello dell’intermediario che stipula i patti col diavolo, come i demoni di Supernatural.
Courtney cita due celebri serial killer: Lizzie Borden, protagonista anche di una miniserie interpretata da Christina Ricci, e il famigerato Ed Gein, conosciuto come il macellaio di Plainfield e fonte d’ispirazione per Psycho e per Buffalo Bill, il killer de Il silenzio degli innocenti.
Mr. Jigles è in Alaska, dove ha iniziato una nuova vita con la moglie e il figlio sotto il falso nome di Donald. La moglie, Lorraine (Tanya Clarke, che aveva già lavorato con Ryan Murphy in #Glee), ex prostituta, sa tutto del suo passato.
Donald lavora in un videonoleggio della catena Videoshack, che richiama in tutto e per tutto Blockbuster, leader di mercato in tutto il mondo del videonoleggio fino al fallimento.
Margaret organizza il suo Halloween Musical Festival a Camp Redwood, Margaret si prepara per una messinscena ricca di sorprese horror per i giornalisti e gli ospiti. Senza sapere dei fantasmi che lo infestano.
Richard Ramirez si paragona a Picasso: crede di essere un vero artista dell’uccisione.
Billy Idol, il preferito di Ramirez, è presente nella colonna sonora di 1984 con diversi brani.
La fidanzata rossa di capelli di Ramirez, nota semplicemente come “Rossa”, è Yvonne Zima: la bambina che interpretava la figlia del dottor Greene in E.R. - Medici in prima linea.
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Le ultime parole di Brooke sono di accusa per Margaret, che assiste all'esecuzione in prima fila insieme a Trevor. Nonostante le insinuazioni di Brooke, nessuno si fa domande sul ruolo di Brooke negli omicidi di Camp Redwood.
Brooke viene uccisa nel 1989 tramite iniezione letale, metodo introdotto per la prima volta negli USA nel 1982 per l’esecuzione di Charles Brooke, condannato a morte insieme per omicidio insieme a un complice, che venne invece condannato a 40 anni di prigione.
La guardia carceraria, posseduta dallo spirito malvagio, ha gli occhi neri come i demoni di Supernatural.
Al videonoleggio di Donald, la cliente chiede Venerdì 13, Nightmare - Dal profondo della notte e Le facce della morte, ottenendo invece - per decisione di Donald, che vuole evitare la violenza - Voglia di tenerezza, Mystic Pizza e Tootsie. Sono tutti film molto popolari negli anni ’80.
Donald parla anche di Chi ha incastrato Roger Rabbit?, pronto a uscire in VHS nel 1989, un anno dopo la distribuzione nelle sale cinematografiche.
Dopo aver trovato Lorraine massacrata, Jingles capisce di dover finire un lavoro: non poteva lasciarsi alle spalle il passato. Così decide di abbandonare il figlio, il piccolo Bobby, lasciandolo alle cure della cognata.
La canzone conclusiva dell’episodio è How Soon is Now degli Smiths.
Appuntamento al prossimo episodio di American Horror Story: 1984, in prima visione assoluta su FOX.
