Dopo Avengers: Infinity War Chris Evans non sarà più Capitan America?

Autore: Silvia Artana ,

Che cosa sarà degli eroi Marvel nella misteriosa "Fase 4"? Dopo che Kevin Feige ha "blindato" i titoli dei film in uscita nel 2020, dichiarando che sarebbero dei grossi spoiler, i fan si muovono nel campo delle supposizioni. 

Tuttavia, qualcosa potrebbe essere trapelato.

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Da una lunga intervista a Esquire è emerso - volutamente o per sbaglio, non è dato sapere - che dopo Avengers: Infinity War e il suo sequel Chris Evans non sarà più Capitan America:

Mentre si sistema sul divano, [l'attore n.d.r.] geme. Evans spiega che ha male dappertutto perché appena il giorno prima ha iniziato la routine di allenamento per mettersi in forma per le prossime 2 pellicole di Capitan America. I film saranno girati uno dopo l'altro a partire da aprile [in realtà le riprese sono già iniziate n.d.R]. Dopodiché, niente più costume bianco-rosso-blu per il 35enne. Il contratto sarà concluso.

Chris Evans: perché l'addio a Capitan America (se addio sarà)?

L'intervista di Chris Evans a Esquire ha fatto rapidamente il giro del mondo, innescando un pirotecnico susseguirsi di congetture più o meno realistiche.

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Tra le teorie di maggior interesse, una è quella avanzata da Bleeding Cool, che sostiene che la dichiarazione dell'attore non sarebbe altro che un'abile mossa pubblicitaria.

Ma a vantaggio di chi o di che cosa?

Il sito ipotizza 2 scenari. In uno, il motore sarebbero i Marvel Studios, per tenere alto l'interesse sulla "Fase 4" (come se ce ne fosse bisogno). Nell'altro, tutto sarebbe da ricondurre al solo Chris, che in questo modo avrebbe voluto mettere la pulce nell'orecchio alla produzione per negoziare un contratto più vantaggioso.

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Ma la seconda interpretazione "cozza" con quanto riportato nell'intervista a Esquire:

Nel 2010, Marvel ha offerto a Evans un contratto per 9 film. L'attore ha insistito per firmare per non più di 6. Alcuni suoi familiari hanno pensato che fosse pazzo a rivedere al ribasso un accordo così sicuro e redditizio. Evans la vedeva in modo diverso.

Il punto è che Chris sapeva che l'impegno con Marvel sarebbe stato totalizzante e non voleva rinunciare a vivere altre esperienze:

Ci vogliono 5 mesi per girare un film Marvel, ai quali vanno aggiunti gli obblighi promozionali. Evans era a conoscenza del fatto che per tutto il tempo in cui sarebbe stato legato a Capitan America, ne avrebbe avuto ben poco per altri progetti. Voleva cimentarsi come regista e interpretare altri ruoli. Personaggi più umani, come quello del film Gifted, che uscirà nei cinema USA nel mese di aprile.

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Naturalmente, questo non esclude che l'attore possa ripensarci. Anche se l'alternativa è elettrizzante. 

Show hidden content Come fa notare Comic Book Movie, Avengers: Infinity War sarebbe il posto migliore per dire addio a Capitan America, soprattutto se si sacrificasse per fermare Thanos e passasse lo scudo al Soldato d'Inverno Sebastian Stan.

Chris Evans, la politica e i rischi per la carriera

Marvel
Captain America in azione
Con la sua passione per la politica, Chris Evans è Captain America anche nella vita reale

Chris Evans è politicamente schierato e non ha paura di esprimere le proprie idee in materia.

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L'attore è molto attivo anche sui social e recentemente su Twitter ha criticato duramente l'operato di Donald Trump (attaccato pochi giorni fa pure da Scarlett Johansson, che se l'è presa con Ivanka) e ha avuto un acceso scambio di opinioni con David Duke, ex membro del Ku Klux Klan.

Ma la schiettezza di Chris potrebbe mettere a rischio la sua carriera.

Come riporta Esquire, alcuni "consiglieri" gli avrebbero suggerito di evitare di esporsi troppo, ma è una soluzione che l'attore non riesce a contemplare:

Io faccio parte di un business dove bisogna vendere biglietti. Ma mio Dio, non riuscirei a guardarmi allo specchio, se non potessi parlare di qualcosa che mi sta a cuore. Credo che dipenda dal modo in cui si affermano le proprie opinioni. Abbiamo il diritto di non essere d'accordo. Se dico come la penso e la gente per quello non vuole andare a vedere i miei film, ok: va bene.

Insomma, forse Chris smetterà di vestire i panni di Capitan America sullo schermo, ma di certo continuerà a esserlo nella vita reale...

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