Dopo gli Oscar Isabelle Huppert torna al cinema con 2 film imperdibili

Autore: Elisa Giudici ,

Da molti critici e colleghi è considerata una leggenda e la più grande attrice francese vivente: stiamo ovviamente parlando di Isabelle Huppert, splendida ambasciatrice del cinema d'Oltralpe nel mondo. Dopo una carriera costellata d'interpretazioni magistrali, nel 2001 ottenne grandissima fama internazionale per la sua intensa interpretazione del brutale La Pianista di Michael Haneke, ruolo a cui ancor oggi la associa il grande pubblico.

Detail Film
Isabelle Hupper torna in sala con due film da non perdere
Un'icona e una leggenda vivente: signore e signori, Isabelle Huppert

Snobbata per molto tempo da Hollywood, proprio nel 2016 ha ottenuto la sua rivalsa, grazie a un altro ruolo di donna forte in un contesto spesso violento e brutale. Sin dal suo passaggio a Cannes, Elle di Paul Verhoeven è stato acclamato proprio per la grande interpretazione della sua protagonista, alle prese con un personaggio davvero refrattario a farsi chiudere in un angolo. Grazie a questo film Isabelle Huppert ha ottenuto quel riconoscimento che ancora le mancava a Hollywood, vincendo a sorpresa un Golden Globe come miglior attrice drammatica e strappando all'età di 64 anni la sua prima nomination agli Oscar.

Advertisement

Sull'ondata di una rinnovata popolarità, arriveranno presto nei cinema italiani 2 imperdibili pellicole che la vedono protagonista e che abbiamo visto in anteprima per voi. Ve le presentiamo.

Elle

Il regista di Robocop e Basic Instinct decide di affidare a Isabelle Huppert una sfida all'altezza della galleria impressionante di donne volitive e forti che ha incarnato nella sua lunga carriera. Per farlo l'olandese Paul Verhoeven mette su una produzione francese e fa tutto quanto è necessario per avere proprio la Huppert nei panni di Michèle, direttrice di una casa di produzione di videogiochi particolarmente violenti, vittima di uno stupro tra le mura di casa. 

Lucky Red
Isabelle Huppert è la splendida protagonista di Elle
Isabelle Huppert non le manda proprio a dire in Elle

La reazione della donna, abituata alla propria posizione di potere e di benessere economico, non è di certo quella che si attende lo spettatore. Non appena si riprende dall'attacco (e rimprovera sorniona il suo gatto per non averla aiutata), la protagonista di questo disturbante e imprevedibile thriller si metterà sulle tracce del suo aggressore. Quando diventerà chiaro che lo stupratore la osserva da vicino, Michèle continuerà a non rivolgersi alla polizia e a cercare di capire chi sia a volerle del male. Impresa non semplice, perché da capo della sua impresa e da donna sola e indipendente Michèle non esita ad essere dispotica verso i subalterni, ad umiliare i propri congiunti e a prendersi ogni uomo che le interessi, incurante delle conseguenze. 

Advertisement

Versato nello scrivere e girare i risvolti più estremi della violenza e della sessualità (anche e soprattutto quando si mescolano pericolosamente), persino Paul Verhoeven viene letteralmente fagocitato dalla presenza poderosa di Isabelle Huppert, capace di rendere palpitante e credibile un personaggio che ha tutte le carte in regola per essere detestabile e borderline, senza aver paura di esplorare il piacere e il dolore nello stesso film. Se non tutto fila liscio a livello di sceneggiatura e talvolta il film fa delle scelte bizzarre, c'è sempre Isabelle a salvare la situazione, consegnando agli spettatori un personaggio monumentale, degno dei tanti riconoscimenti che le è valso. 

Elle arriverà nelle sale italiane il 23 marzo 2017.

Le Cose che Verranno

Anche la protagonista di L'Avenir è ritratta in tutta la sua forza, anche se di tipo molto, molto diverso da quella dimostrata dall'attrice in Elle. Nel vibrante slice of life scritto e diretto dalla regista francese Mia Hansen-Løve, Isabelle Huppert diventa Nathalie Chazeaux, una donna pronta a godersi la sua vecchiaia, almeno fino a quando quel presente stabile e consuetudinario che si è costruita attorno collassa improvvisamente. 

Advertisement

Insegnante di filosofia al liceo, punto di riferimento per i suoi giovani studenti, figlia vessata dalla madre capricciosa e malata, moglie e madre dalla routine affettuosa ormai rodata: tutto il mondo di Nathalie le scivola via dalle mani, senza un avvisaglia e spesso senza un perché. Così si ritroverà a dover riscrivere la sua quotidianità da zero, in un età delicata della vita di una donna e di un essere umano in cui il cambiamento è più destabilizzante che mai. 

Satine Film
Le Cose che Verranno riporta una grande Isabelle Huppert al cinema
Le Cose che Verranno vi scalderà lentamente il cuore, senza che ve ne rendiate conto.

Come sempre i film scritti da Mia Hansen-Løve sembrano un classico giro a vuoto, uno spaccato quasi perfetto di quotidianità in cui inizialmente sembra quasi mancare un punto forte, un qualcosa da dire, un evento. Come nella vita vera, i cambiamenti e le occasioni perdute strisciano dentro e fuori la nostra esistenza senza il clamore di certa narrativa cinematografica.

Advertisement

Le Cose che Verranno è uno splendido memento di quanto ogni giorno sia costellato di decisioni che potrebbero cambiare la nostra vita e di quanto rimangano sospese, in potenza, sul nostro destino, senza che noi ce ne accorgiamo, così come avviene nello struggente finale di pellicola. Dolente ma decisa a ritrovare la propria felicità, Isabelle Huppert è ancora una volta la pietra angolare di un film capace di avere un grande impatto emozionale sul pubblico, ritraendo il lato più umile e piccolo della vita quotidiana. 

Le Cose che Verranno arriverà nelle sale italiane il 13 aprile 2017.

Advertisement
Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...