Volevo nascondermi: il trailer, la trama e il cast del film con Elio Germano

Autore: Silvia Artana ,

Un uomo con una vita difficile, un artista con uno stile immaginifico e potente. #Volevo nascondermi (di cui trovate il trailer in copertina) racconta la drammatica storia del pittore e scultore Antonio Ligabue e del percorso che lo ha portato a diventare uno dei più importanti esponenti della corrente naïf nel XX secolo.

Il film prodotto da Palomar e Rai Cinema e distribuito in Italia da 01 Distribution si è trovato a fare i conti con la pandemia di Covid-19. Ma nonostante i giorni difficili dell'emergenza, il 21 febbraio è stato presentato in anteprima al Festival di Berlino, dove ha ottenuto grandi consensi e ha portato Elio Germano a conquistare l'Orso d'argento per il Migliore attore.

Advertisement

Dopo una fugace apparizione in sala a marzo, prima del lockdown che ha fermato l'Italia, Volevo nascondermi si prepara a tornare al cinema a partire dal 19 agosto 2020.

Volevo nascondermi Volevo nascondermi Toni, figlio di una emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un’infanzia e un’adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla ... Apri scheda

La trama di Volevo nascondermi

Dopo avere vissuto un'infanzia e un'adolescenza difficili in Svizzera, Toni, figlio di una emigrante italiana, viene espulso e mandato nel suo paese di origine. Ma in Italia, la vita si rivela tutto meno che facile per il giovane uomo. Toni si stabilisce in una capanna di fortuna sulle rive del Po, nella bassa reggiana, e trascorre lunghi anni tra povertà, fame, freddo e solitudine. Fino a che qualcosa sembra cambiare per "El Tudesc", come lo chiama la gente del posto.

Advertisement

L'incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati (ri)accende in Toni la passione per la pittura, che diventa una occasione per costruire la propria identità e farsi vedere, conoscere e amare dalle persone che fino a quel momento lo hanno deriso ed evitato per il suo comportamento bizzarro e imprevedibile, il rachitismo e l'aspetto trasandato.

01 Distribution
Volevo nascondermi: poster
Il poster di Volevo nascondermi

L'arte si trasforma in un mezzo di riscatto e permette a "El Tudesc" non solo di non perdersi, ma di ritrovarsi tra i diversi ricoveri in ospedale psichiatrico che hanno segnato la sua esistenza. Toni dipinge sé stesso, come a volere confermare la propria esistenza al di là dei numerosi rifiuti che lo hanno relegato ai margini della società. E poi comincia a portare sulla tela un suo personale mondo esotico e fantastico, popolato di tigri, gorilla e giaguari.

Dopo l'ultimo ricovero, il mondo dell'arte inizia a interessarsi alle incredibili opere dell'uomo e apre a Toni le porte di un benessere, una fama e un successo che non avrebbe mai neppure potuto immaginare negli anni più bui della sua travagliata esistenza.

Il cast e il regista di Volevo nascondermi

Il protagonista di Volevo nascondermi è Elio Germano, che porta sullo schermo una eccezionale interpretazione di Antonio Ligabue, premiata con l'Orso di Argento al Festival di Berlino 2020.

Advertisement

Dopo avere esordito al cinema nel 1993 con la commedia Ci hai rotto papà di Castellano e Pipolo, l'attore classe 1980 ha intrapreso una carriera prolifica e costellata di successi. Tra le sue principali interpretazioni ci sono quelle in Mio fratello è figlio unico (per la quale ha vinto il David di Donatello), La nostra vita (che gli è valsa un altro David di Donatello, il Nastro d'argento al migliore attore protagonista e il Prix d'interprétation masculine al Festival di Cannes) e Il giovane favoloso (con la quale ha conquistato il terzo David di Donatello). 

01 Distribution
Volevo nascondermi: una scena del film
Elio Germano è Antonio Ligabue, detto Toni, in Volevo nascondermi

L'attore (principalmente) di teatro Pietro Traldi è il volto di Renato Marino Mazzacurati, mentre Orietta Notari (Fabrizio De André - Principe Libero) interpreta la madre dello scultore.

Advertisement

Nel cast ci sono anche Gianni Fantoni, Paola Lavini, Fabrizio Careddu, Maurizio Pagliari, Mario Perrotta, Andrea Gherpelli, Denis Campitelli, Filippo Marchi, Francesca Manfredini, Daniela Rossi, Paolo Dallasta, Oliver Ewy e Leonardo Carrozzo.

La regia del film porta la firma di Giorgio Diritti (L'uomo che verrà, Un giorno devi andare), che è anche co-autore e co-sceneggiatore della pellicola.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...