Puglia, Liguria, Piemonte e Lazio: sono queste le regioni che hanno ospitato il set di Gli orologi del diavolo. La serie con protagonista Giuseppe Fiorello ha girato l’Italia ed è sbarcata persino in Spagna. Tante le città che fanno da sfondo alle vicende complicate di Marco Merani, il motorista nautico che mette a repentaglio tutta la sua vita per collaborare con la polizia e combattere il narcotraffico internazionale.
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Scoprite insieme a noi tutte le location di Gli orologi del diavolo:
- Il fiume Magra dove vive e lavora Marco
- Il Salento: Lecce, Nardò e non solo
- Torino e l’ex carcere Le Nuove
- La Spagna
Il fiume Magra dove vive e lavora Marco
Marco vive e lavora nei pressi del porto della foce del fiume Magra. È proprio accanto al fiume che fa il motorista nautico ed è proprio lì che iniziano i guai.
La foce del fiume si trova nel Parco Naturale regionale di Montemarcello - Magra - Vara, in provincia di La Spezia. Si tratta di una bellissima area protetta ricca di percorsi e sentieri per escursionisti, in cui i punti naturalistici più interessanti sono il Promontorio del Caprione e le foci dei fiumi Magra e Vara.
Il Salento: Lecce, Nardò e non solo
La serie ha avuto il sostegno di Apulia Film Commission e molte scene sono state girate a Lecce e nel Salento.
Sono riconoscibili i borghi di Santa Maria al Bagno, Santa Caterina, Montesanto Salentino e Nardò. Quest’ultima è una vera e propria perla del Salento, con il suo centro storico barocco e la lunga costa ionica che arriva fino al Parco di Porto Selvaggio e alla Palude del Capitano, con la sua pineta che si estende fino al mare. La troupe non si è lasciata sfuggire la bellezza di questi posti e ha scelto Porto Selvaggio come set di altri pezzi della storia di Marco Merani.
Se siete degli appassionati di fiction, forse riconoscerete il cuore della città di Nardò con la centrale Piazza Salandra, protagonista di tanti set tra cui La vita promessa con Luisa Ranieri e I Fratelli Caputo con Cesare Bocci e Nino Frassica.
Torino e l’ex carcere Le Nuove
Torino è stata protagonista di quattro giorni di riprese. La troupe ha girato negli spazi dell’ex carcere Le Nuove, messo a disposizione dalla Film Commission Torino Piemonte.
Oggi la struttura è stata trasformata in un museo, con un percorso che consente ai visitatori di scoprire le antiche celle dei detenuti, la cappella e il ricovero aereo realizzato a 18 metri di profondità. Il carcere, costruito alle fine del 1800, è stato protagonista di un pezzo di storia italiana. Qui, infatti, le SS imprigionarono e torturarono ebrei e partigiani nel periodo dell'occupazione nazista.
La Spagna
Gli orologi del diavolo è volato anche in Spagna. La serie, infatti, è una produzione italo-spagnola con tanti attori iberici, da Alvaro Cervantes nel ruolo del boss Aurelio a Alicia Borrachero in quello del commissario Carmen Villa.
Il set spagnolo si è mosso tra le location di Malaga e Cadice. Malaga è una splendida cittadina andalusa affacciata sulla Costa del Sol. Cadice, invece, si trova sempre in Andalusia ma sulla costa opposta. Si tratta di un'antica cittadina portuale con un'importante posizione strategica, che le ha consentito di avere un ruolo di rilievo per il commercio marittimo sin dai tempi dei Fenici. Cadice si affaccia, infatti, sull’oceano Atlantico e non è stata scelta casualmente visti i traffici internazionali di droga protagonisti della serie.
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Fiume Magra by gaspartorriero is licensed under CC BY-SA 2.0
Porto Selvaggio by Andrea Marutti is licensed under CC BY-NC-SA 2.0
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