Harry Potter serie TV, il tweet di J.K. Rowling sarà fonte di problemi?

Con il recente cambio di nome della piattaforma streaming di Warner Bros. HBO Max riconvertita in MAX, sono diversi i progetti già in cantiere annunciati tra cui una serie TV su Harry Potter. Un titolo atteso da molto tempo tra i fan del mondo magico creato dalla penna di J.K. Rowling, che in passato ha già dato origine a diversi film e spin-off su Harry Potter tratti proprio dai suoi libri.

Tuttavia ogni volta che all'orizzonte c'è un nuovo progetto su Harry Potter in cui inevitabilmente è coinvolta anche Rowling, il fandom si divide a metà. Questo a causa del tweet dello scandalo diventato virale e di cui J.K. Rowling è tornata a parlare di recente in cui la scrittrice aveva postato un commento ritenuto transfobico.

Durante l'evento in cui è stata annunciata la serie TV su Harry Potter, il presidente di HBO Casey Bloys non ha voluto rilasciare dichiarazioni esplicite su possibili disagi derivati dalla presenza di J.K. Rowling nel progetto. Ma ha fatto comunque intendere che questo coinvolgimento non sarà fonte di problemi:

Non credo sia questa la sede adatta per parlarne. Si tratta di un argomento legato al web e molto complicato, è qualcosa di cui preferiamo non entrare nel merito. La nostra priorità riguarda lo spettacolo televisivo che appare sullo schermo. La storia di Harry Potter è incredibilmente positiva e incentrata sull'amore e sull'accettazione di sé stessi. Quindi è questo ciò a cui diamo importanza. 

Casey Bloys ha spiegato che Rowling è coinvolta come produttrice esecutiva, ma non ha voce in capitolo in modo esclusivo su ogni aspetto della serie TV:

J.K. Rowling è una produttrice esecutiva della serie TV, quindi il suo ruolo principale nello spettacolo è questo. La serie TV è un nuovo progetto, ma siamo nel business di Harry Potter da vent'anni. Quindi siamo nel nostro, non stiamo lavorando a qualcosa di inedito per noi.

A queste parole si è aggiunto anche l'amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, David Zaslav. Il quale fa intendere come Bloys che in qualche modo hanno carta bianca a prescindere dal coinvolgimento di J.K. Rowling e dei suoi passati problemi su internet:

Siamo liberi di fare tutto quello che vogliamo. In alcuni contesti avremo bisogno di collaborare con J.K. Rowling, mentre in altri siamo totalmente indipendenti. Questa sarà una distribuzione completa di Harry Potter legata alla piattaforma MAX. 

Sembra dunque che le opinioni personali diffuse sul web dall'autrice J.K. Rowling e per via delle quali molte persone, fan di Harry Potter inclusi, si sono risentite non saranno fonte di problemi per la realizzazione di nuovi progetti del franchise.

In attesa di ulteriori novità su questo progetto, continuate a seguirci su NoSpoiler per non perdervi tutti gli aggiornamenti sulla serie TV di Harry Potter.

Immagine di copertina di questo articolo tratta dal film Harry Potter e il calice di fuoco di Warner Bros. e Heyday Films.